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Da questo link riesco ad entrare e anche a girare per le pagine... chi ci capisce qualcosa è bravo!!! -
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Il Principato di Monaco, perla della costa azzurra, pulsante di ricchezza e di turismo, yacht, locali notturni e bella vita è traumatizzata da un efferato serial killer che uccide con freddezza le sue vittime, ne scuoia il viso, il tutto secondo un rituale ben preciso, un marchio di fabbrica una firma scritta col sangue “Io uccido” in tutti i suoi delitti.
La Surete National, l’organo di Polizia del principato si trova ad dover affrontare una situazione non usuale. Un simbolo di efficienza per tutta Europa, questa volta, il dipartimento del commissario Nicolas Hulot di Montecarlo non sa dove sbattere la testa. Nessuno, così si fa chiamare il serial killer del principato, non lascia impronte, segnali, tracce che possano dire qualcosa di lui. Segue un rituale, una procedura ben precisa: prima di tutti gli omicidi si collega con Radio Montecarlo nella trasmissione di Jean-Loup Verdier e rilascia un’agghiacciante dichiarazione seguita come al solito dalla sua firma “io uccido”, ogni omicidio un annuncio, ogni annuncio un indizio musicale, indizio legato in qualche modo al crimine che commetterà e che nessuno riesce a decifrare.
Cosa spinge Nessuno a commettere con tale freddezza simili orrori? Quale forza lo spinge a privarsi dei volti delle sue vittime e conservali come trofei?
Frank Ottobre è un agente FBI ormai inoperoso da tempo, scampato per miracolo ad una bomba durante il tentativo di cattura di due narcotrafficanti e schiacciato dal rimorso del suicidio della moglie del quale si sente responsabile, si vede coinvolto nella catena di delitti e di tragedie che Nessuno semina sulla sua strada. Sarà lui a condurre le indagini e a scovare, grazie al suo istinto, l’unica traccia che erroneamente Nessuno semina nel corso delle sue esecuzioni. Durante l’omicidio di un riccone e piacente softwarista Giapponese dal passato losco, Nessuno commette un errore nelle sue perfette esecuzioni, uno spiraglio di luce nel quale Frank e il suo caro amico Nicolas del dipartimento di Montecarlo si buttano per cercare di esplorare cosa nasconde il buio di Nessuno.
La catena di omicidi che distrugge una comunità abituata solo a eventi mondani e casinò, il dramma di un suicidio che rimane infossato nella mente di Frank e non gli permette di vivere, un generale, consigliere del presidente degli Stati Uniti, che si vede uccidere la figlia e vuole a tutti i costi farsi giustizia da solo. Faletti utilizza un tema classico di un opera di questo genere: caccia ad un serial killer, ma crea un ottimo intreccio in cui vicende parallele si intersecano, i personaggi sono originali e ben delineati e lo stile narrativo è incalzante. -
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Non so cosa pensare... se fossi finita per sbaglio in un ban per IP non riuscirei a vedere nulla del forum...
Prova a linkarmi un messaggio qualsiasi che sia dentro quella sezione e vediamo se me lo fa aprire... -
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MI ero persa il tuo messaggio... grazie del benvenuto!!!
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Sempre la solita risposta:
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Per quanto possa sembrare assurdo, non so il modello... so solo che è un Kindle da 16 pollici... di più non ti so dire... -
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Gennaio - Il canto di Mr Dickens
- La lunga marcia
In lettura La zona morta -
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Ho provato ad entrare nelle Letture condivise in cui speravo di trovare i GdL ma mi dà un messaggio di errore... 
Edited by Lulysa - 7/3/2024, 13:23 -
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Speravo in un topic in cui conoscervi meglio... per me, a parte tu, non conosco nessuno e quindi è più difficile capire le persone e relazionarcisi... tipo chi ama i thriller oppure chi ama un autore in particolare... ma anche cose più banali tipo da dove scriviamo o perchè abbiamo scelto il nostro avatar...
Senza perderci troppo, ma comunque avere la possibilità di conoscere tutti noi... o forse è un desiderio solo mio perchè sono nuova... -
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La poesia che io preferisco in assoluto: La casa dei doganieri di Montale:
Tu non ricordi la casa dei doganieri
sul rialzo a strapiombo sulla scogliera:
desolata t'attende dalla sera
in cui v'entrò lo sciame dei tuoi pensieri
e vi sostò irrequieto.
Libeccio sferza da anni le vecchie mura
e il suono del tuo riso non è più lieto:
la bussola va impazzita all'avventura.
e il calcolo dei dadi più non torna.
Tu non ricordi; altro tempo frastorna
la tua memoria; un filo s'addipana.
Ne tengo ancora un capo; ma s'allontana
la casa e in cima al tetto la banderuola
affumicata gira senza pietà.
Ne tengo un capo; ma tu resti sola
né qui respiri nell'oscurità.
Oh l'orizzonte in fuga, dove s'accende
rara la luce della petroliera!
Il varco è qui? (Ripullula il frangente
ancora sulla balza che scoscende ...)
Tu non ricordi la casa di questa
mia sera. Ed io non so chi va e chi resta -
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Effettivamente una domanda ce l'avrei: esiste una sezione di Off Topic in cui parlare di tutto: per conoscerci meglio, per il buongiorno e la buonanotte, per dei giochini per passare in tempo... insomma, un po' per tutto quello che non riguarda strettamente i libri?!
Ho provato a cercarla ma non l'ho trovata... esiste e io che non vedo un prete in mezzo alla neve non l'ho trovata?!
Se non ci fosse potrebbe essere una cosa carina aprirla...
Edited by Lulysa - 7/3/2024, 13:15 -
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Non so se sia questa la sezione ed il topic giusto, nel caso fosse sbagliato spostate il messaggio per favore...
Il mio vecchio Kindle questo autunno è passato a miglior vita. Io non sapevo di questa cosa dell'assistenza di Amazon e ne ho comprato uno nuovo, sempre su Amazon; quello con la pubblicità costava circa 30 euro in più di quello senza che ho preso io ad un centinaio di euro. La pubblicità è veramente minima e compare una sola volta quando si accende l'e-reader... solo una schermata e basta, non interrompe mai la lettura.
Come il precedente con cui mi ero travata benissimo, ho ripreso un Kindle a circa 100 euro e non me ne sono mai affatto stata delusa.
La retro-illuminazione è comodissima per me che mi addormento sempre leggendo e dopo un paio di minuti l'ebook si spegne da solo.
Per quanto riguarda i tempi di lettura dà la possibilità di sapere la percentuale di libro letto in basso a destra e attraverso un menù che si apre cliccando in alto nella pagina dà un sacco di informazioni e di cose che si possono fare (ad esempio inserire l'orologio, modificare i carattere e le dimensioni della scrittura, inserire il numero di pagine lette ed un sacco di altre informazioni.)
Per concludere, secondo me è un ottimo e-reader... certo, il fascino di un libro cartaceo non lo raggiungerà mai (l'odore, il colore delle pagine, la sensazione di sfogliarlo e tutte quelle emozioni che un libro cartaceo di sa dare) ma di contro ha la possibilità di avere moltissimi libri caricati (io adesso ne ho più di 1.500 tra cui scegliere, cosa impossibile da fare con i libri cartacei e un'altra cosa che personalmente mi ha fatto innamorare degli e-reader è che, attraverso Calibre, è possibile raggruppare e mettere in ordine i cicli delle storie, senza bisogno di saltare da un libro ad un altro... e spesso non riuscendoci e finire poi con il leggere i libri non nell'ordine esatto.
Di nuovo per concludere (stavolta davvero) queste mie esperienze, s vorreste leggere qualche ebook che non avete o non trovate, scrivetemelo in mp!
Edited by Lulysa - 7/3/2024, 14:06 -
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Grazie ad entrambe per il benvenuto!!!
Edited by Lulysa - 7/3/2024, 13:15 -
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"La finestra rotta" di Jeffery Deaver mi è piaciuto molto. Ottava indagine di Lincoln Rhyme, detective tetraplegico e geniale racconta di un killer che conosce ogni dettaglio della vita delle sue vittime e che riesce a incolparle di delitti mai commessi. A mio avviso davvero un bel libro non troppo pesante che "si fa leggere" ,Deaver ha curato personaggi e luoghi interessante l'argomento essenziale (lo sfruttamento di dati personali).Inquieta notevolmente la possibilità che qualcuno possa controllare ogni nostro singolo movimento. Perfetta come sempre a mio parere la coppia Rhyme e Sachs. Veramente meritevole.
Consiglio a tutti di leggerlo, ma preferibilmente dopo gli altri sette del duo Rhyme-Sachs in modo da godere appieno anche il loro rapporto che è interessante, mutevole ed affascinante. -
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E' ormai passato un secolo da quando l'ho letto ma, seppur andando controcorrente, devo dire che a me non è piaciuto molto... e a differenza di quasi tutti i libri di King che rileggerei volentieri, Misery non è tra questi...
Credo non ci sia molto da sapere su questo libro. Secondo me Misery non è altro che la storia di Stephen King. Sì, avete letto bene, non tornate indietro. Paul Sheldon è Stephen King. Annie è la droga. O l'alcool. O l'angoscia. O qualsiasi cosa lo scrittore abbia provato negli anni in cui ha concepito questa storia. Annie è lo spettro della paura di King, è il fumo rosso che vi finisce negli occhi, è il ghigno che vedete di notte nella vostra stanza, quando siete da soli, mentre cercate di dormire.
Annie salva Paul Sheldon da morte sicura. Essendo infermiera, provvede a curarlo e gli confessa di essere una sua fan. Nell'ultimo romanzo della saga firmata da Paul, però, la protagonista, Misery, muore. Questo suscita obbrobrio e disperazione in Annie, che costringe Paul a riscrivere l'intero romanzo.
Ed è proprio il caso di dire che sia meglio morire che vivere come Paul Sheldon...
