L'ultimo teorema di Fermat

~ Simon Singh

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    Lascio che le cose mi portino altrove

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    Titolo:L'ultimo teorema di Fermat
    Autore:Simon Singh
    Anno: 1997
    Descrizione:
    L'ultimo teorema di Fermat è un saggio del 1998 scritto da Simon Singh in cui viene ripercorsa la storia dell'ultimo teorema di Fermat e della dimostrazione della sua validità da parte di Andrew Wiles.

    http://www.lafeltrinelli.it/libri/simon-si...t/9788817112918
    Quarta di copertina

    "Simon Singh racconta in modo semplice e chiaro, comprensibile anche a chi non sa nulla di matematica, la storia di un teorema che ha coinvolto molti dei più grandi matematici del passato, facendo rivivere l'affascinante percorso della teoria dei numeri." Federico Peiretti, Tuttolibri "Dispongo di una meravigliosa dimostrazione di questo teorema, che non può essere contenuto nel margine troppo stretto della pagina." Così scriveva a metà del Seicento il genio della matematica Pierre de Fermat a proposito di quello che da allora sarebbe stato conosciuto appunto come l'Ultimo Teorema di Fermat. La dimostrazione che non stava nel margine troppo stretto non fu mai trovata, e quella frase divenne il guanto di sfida raccolto da generazioni di matematici, che si sforzarono invano di dimostrare quel teorema così semplice, così elegante, così impenetrabile. La storia dell'Ultimo Teorema di Fermat è un thriller matematico, o un romanzo di avventure intellettuali, che dopo oltre tre secoli e mezzo ha oggi trovato una soluzione: l'abilissimo detective è il matematico inglese Andrew Wiles, della Princeton University che all'età di dieci anni sognava di essere il solutore dell'enigma.
     
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    Bene, sono riuscita ad arrivare alla fine di un libro di matematica. Mai l'avrei detto.
    Forse perché anche se è un libro di matematica... non è proprio un libro di matematica. Cioè? E' costruito come un thriller . Certo, lo spoilerone c'è già in copertina, maledetti (l'uomo che lo ha risolto... eddai!) quindi thriller thriller non lo è, dato che cerca di tenerti sulle spine su una cosa che in realtà già sai.
    Però scorre abbastanza bene e - incredibile ma vero - riesce ad appassionare anche chi non ne sa nulla e non è avvezzo a seguire ore e ore di interminabili dimostrazioni (tipo me, che cedo dopo 2 nanosecondi). Anche perché, partendo da Pitagora, le dimostrazioni non sono la parte rilevante (ce ne solo 9, in appendice, per i più curiosi). Insomma, fare un libro che parli di matematica senza fare matematica è... ammirevole! Ha reso questa immensa dimostrazione avvincente, raccontando due millenni e mezzo di storia della matematica.
    L'ho assimilato un po' al romanzo Il gioco immortale, in cui si descrive quella che è ritenuta la più bella partita a scacchi - ecco, già storcete il naso? eppure è insospettabilmente affascinante.

    Comunque qui ci sono delle pecche, eh: spiegoni, riepiloghi, riassunti.
    Es: presumo che alla quarta volta che mi spieghi che " non esistono soluzioni intere positive all'equazione an+bn=cn per n>2 " (soprattutto dopo che mi ci hai fatto arrivare partendo dal teorema di Pitagora) alla fine l'ho capito, non serve che ogni volta che dici "l'ultimo teorema di Fermat" poi ripeti "ovvero non esistono soluzioni bla bla bla", diventa fastidioso/comico, stile Frau Blucher iiihihiihihihihi.
    Insomma, 1/10 del libro è un riepilogo di quanto scritto nei capitoli precedenti, semplificato a prova di tontissimo che si legge il libro dormendo. E detto da me, che mi sono letta il libro dormendo...

    In ogni caso grazie Abso, mi è piaciuto ed è stata una piacevolissima sopresa!
     
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    A me piacque molto. Devo dire però che verso il finale passa da spiegazione alla portata di tutti ad argomenti ostici anche per un laureato in matematica. Il salto poi è praticamente immediato, ad un certo punto inizia a citare matematici contemporanei, equazioni e teoremi che non avevo mai sentito (si parte da un giapponese mi pare). Per il resto, però, come dicevi, è incredibilmente reso fruibile a tutti e riesce ad interessare pur riguardando un "mistero" che già dalla copertina sai essere già stato risolto. Ovviamente l'aneddoto migliore del libro rimane quello sulla pecora nera.
    Temevo ti potesse annoiare, quindi sono contento ti sia piaciuto.
     
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  4. TheGrandWazoo
     
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    ricevetti in dono/dolo cotesto libro, aeoni addietro
    per opera di Abs

    bello, mi e' piaciuto e lo ringrazio ancora ( ma lascio sospeso chi ringrazio, se Fermat, Abs, l'autore del libro, tutti e tre, o due dei suddetti )
     
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    Non ricordavo, ma essendo piaciuto a me non mi stupisco di aver provato a diffonderlo due volte.
     
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  6. TheGrandWazoo
     
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    credo sia stata l'ultima volta che ci siamo visti a Pa, con Valerio e Federa -
     
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5 replies since 1/4/2016, 08:42   80 views
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