Buffy the Vampire Slayer

Fin dagli albori dell’umanità i vampiri sono tra noi, si nutrono del sangue delle loro vittime. Solo la prescelta è dotata della capacità di fermare le loro malvagie efferatezze. Solo colei che porta il segno sulla pelle, il marchio della congrega. Vengono preparate al loro compito dal guardiano e quando una di loro muore, l’altra viene scelta!

Sono le prime parole del film, l’intro alla pellicola che il 17 settembre 1992 venne per la prima volta trasmessa in America. Il film "Buffy the vampire slayer" è diretto e prodotto da Fran Rubel Kuzui, ma sceneggiato dal grande Joss Whedon (Speed, 1994; Alien – la clonazione, 1997; X-MEN, 2000; Serenità, 2005). Ovvero gli stessi autori del successivo telefilm "Buffy" (1996/2003), diventato una delle serie culto della nuova generazione. Il film invece non ebbe successo al botteghino, forse perché trascurato dai media… o forse anche per proprio demerito, visto che il flop si è ripetuto poi anche in Italia.

A leggerne il Cast tanto di cappello agli interpreti, comunque all’epoca al momento sconosciuti (o quasi) alla grande platea cinematografica. Buffy, la protagonista del film, è la bionda Kristy Swanson: bravissima nell’interpretare il suo ruolo… e forse l’unica ad avere ottenuto minore successo rispetto agli altri attori del film (personalmente la ricordo solo in “The Phantom” e nel thriller “Soul Assassin”). Gli altri invece sono Luke Perry, il Dylan di Beverly Hills 90210; Donald Sutherland, Hilary Swank (premio Oscar in “Million dollar baby”, 2004) e Rutger Hauer (Confessioni di una Mente Pericolosa, 2002; l’attuale “Batman Begins”, 2005; e l’attualissimo “Sin City”, 2005). Tra le comparse anche Seth Green, interprete nel telefilm di Oz, e Ben Affleck nella parte marginale di un giocatore di basket!

Sinceramente a me il film – contrariamente ai giudizi della critica – è piaciuto, anche se non lo si può di certo accostare (nemmeno lontanamente) ai grandi horror! E’ un film leggero, anche divertente che appoggia la sua trama esclusivamente sulla protagonista… con poche (quasi nulle) scene horror ed una discreta dose di sarcasmo. Insomma, quasi una commedia per giovani: forse è questa la sua grande pecca. Specialmente perché l’idea per un film horror c’è… ma non viene sviluppata a dovere; le scene iniziano, per poi spegnersi senza colpi di scena, né effetti.

Allora, dove e come può avermi “colto nel segno” il film? Bene… proprio sul modo di muoversi dei tre personaggi importanti: Kristy Swanson recita con gli occhi e con lo sguardo, con le espressioni del viso; straordinaria. Donald Sutherland è misterioso al punto giusto, la sua presenza nel film irrompe come un fulmine a ciel sereno… da applausi il suo dialogo con la protagonista quando le rivela il suo diritto di nascita (dialogo che proporrò in calce a questa recensione, scritto per mia mano durante la visione del DvD). E poi c’è Luke Perry, romantico e ribelle… sognante e ostinato… nella eccezionale doppia identità di sbandato ed eroe… ubriacone e coraggioso. Insomma, il film mi è piaciuto proprio perché non è un kolossal… proprio perché i personaggi recitano nella loro naturalezza ognuno esibendo la propria caratteristica primaria.

E poi la trama non è male: Buffy è la classica ragazza “viziata”: bella, bionda e molto vivace, fa la "pon-pon" delle high school americane e la sua aspirazione è andare in Europa, sposare un “principe azzurro”, quindi morire; e quando le viene rivelato il suo destino continua a comportarsi da teen—ager fino alla morte del suo guardiano. E’ allora che con l'aiuto di Luke Perry svestirà i panni della soubrette per vestire quelli della temibile “cacciatrice di vampiri” e proteggere la sua città da Lothos, il Re dei vampiri (Rutger Hauer).

Certo una pellicola che può non conquistare chi è esigente, e da chi si aspetta scene piene di effetti speciali, suspense e soprattutto scene macabre… da spavento… forti o crude che siano. Si tratta di un film di seconda fascia sicuramente… ma non è detto che ciò che non ottiene successo sia da buttare via: guardate l’ideatore di Buffy, Joss Whedon, che ha tratto spunto da questo suo film non di successo per conquistare l’America qualche anno dopo con il Telefilm dedicato proprio al suo personaggio preferito! Il mio voto a questo film? In una scala da zero a dieci direi… sette! Il mio giudizio? Non giudicatelo… guardatelo e basta! L’acquisto del DvD è consigliato soltanto a chi fa collezione!

Chiudo, come promesso, con il dialogo tra Buffy ed il suo guardiano nel momento in cui viene rivelato alla protagonista il suo diritto di nascita (la ragazza si trova in palestra e si sta allenando, quando spaventata interrompe gli esercizi ginnici dopo avere scorto la sagoma oscura del suo osservatore).

Buffy: “Stava cercando qualcuno?”

Merrik: “Sì, stavo cercando te”.

Buffy: “Perché sono forse nei guai? Se la risposta è sì, io non ho fatto niente” (allargando le spalle).

Merrik: “No… sono io nei guai. Sono in ritardo di anni. Avresti dovuto essere istruita, preparata; ma fino a poco tempo fa non ero sicuro che fossi tu”. (Sorridendo)

Buffy: “Ma cosa sta dicendo!”

Merrik: “Sto dicendo che ti ho cercata dappertutto, Buffy”.

Buffy: “Perché?”

Merrik: “Per rivelarti il tuo diritto di nascita”.

Buffy: “Il mio diritto di nascita? E cos’è… un fondo fiduciario?”

Merrik: “Credo che per te sia più facile capire questo diritto di nascita se te lo mostro. D’accordo? Quindi ti chiedo di venire con me al cimitero”.

Buffy: “Mhhh, no… no…no. Il mio fondo fiduciario, è al cimitero? Non s’aspetterà che abbocchi?!”

Merrik: “Buffy?”

Buffy: “Lei è uno di quei vecchi bavosi che cercano di farsi le ragazzine, non è vero? Con me è cascato male”.

[…]

Merrik: “Io mi chiamo Merrik e tu sei stata scelta, Buffy”.

Buffy: “Scelta per andare al cimitero? Bene, rivolgetevi alla seconda classificata”.

Merrik: “Tutto dipende da te, Buffy. Devi venire con me al cimitero finché siamo ancora in tempo”.

Buffy: “In tempo per far cosa?”

Merrik: “Per fermare gli omicidi, per fermare i vampiri”.

Buffy: “E va bene, analizziamo la cosa. OK? Mi sta chiedendo di venire con lei al cimitero, perché sono stata scelta… e ci sono i vampiri?”

Merrik: “Esatto!”
[…]