Sanguina Ancora

~ Paolo Nori

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Alt er Tabt

    Group
    Altrove
    Posts
    17,455
    Location
    Bologna

    Status
    offline
    Sanguina-ancora
    Titolo: Sanguina ancora. L'incredibile vita di Fëdor M. Dostojevskij
    Autore: Paolo Nori
    Anno: 2021
    Editore: Mondadori
    Pagine: 288
    Descrizione:

    CITAZIONE
    Finalista Premio Campiello 2021

    Tutto comincia con Delitto e castigo, un romanzo che Paolo Nori legge da ragazzo: è una iniziazione e, al contempo, un'avventura. La scoperta è a suo modo violenta: quel romanzo, pubblicato centododici anni prima, a tremila chilometri di distanza, apre una ferita che non smette di sanguinare. "Sanguino ancora. Perché?" si chiede Paolo Nori, e la sua è una risposta altrettanto sanguinosa, anzi è un romanzo che racconta di un uomo che non ha mai smesso di trovarsi tanto spaesato quanto spietatamente esposto al suo tempo.

    «Come si suole dire, da Sanguina ancora emerge un ritratto inedito di Dostoevskij, solo che in questo caso è vero, e alcuni dettagli non possono non deliziare l’appassionato: su tutti un «cappello alla Zimmermann» che dalla realtà finisce in Delitto e castigo» - Vanni Santoni, la Lettura

    «In occasione dei 200 anni dalla nascita di Dostoevskij, Mondadori, per la firma di Paolo Nori, ne propone una biografia sotto forma di romanzo intitolato Sanguina ancora per precisare che quella dello scrittore russo è, in realtà, L'incredibile vita» - Panorama

    Se da una parte Nori ricostruisce gli eventi capitali della vita di Fëdor M. Dostoevskij, dall'altra lascia emergere ciò che di sé, quasi fraternamente, Dostoevskij gli lascia raccontare. Perché di questa prossimità è fatta la convivenza con lo scrittore che più di ogni altro ci chiede di bruciare la distanza fra la nostra e la sua esperienza di esistere. Ingegnere senza vocazione, genio precoce della letteratura, nuovo Gogol', aspirante rivoluzionario, condannato a morte, confinato in Siberia, cittadino perplesso della "città più astratta e premeditata del globo terracqueo", giocatore incapace e disperato, marito innamorato, padre incredulo ("Abbiate dei figli! Non c'è al mondo felicità più grande", è lui che lo scrive), goffo, calvo, un po' gobbo, vecchio fin da quando è giovane, uomo malato, confuso, contraddittorio, disperato, ridicolo, così simile a noi. Quanto ci chiama, sembra chiedere Paolo Nori, quanto ci chiama a sentire la sua disarmante prossimità, il suo essere ferocemente solo, la sua smagliante unicità? Quanto ci chiama a riconoscere dove la sua ferita continua a sanguinare?

    -----------------------------------------------------------------

    Complice la presenza su audible e l'aver sentito il nome qui sul forum (da Ln) e il titolo su un blog (consigliato da Leo Ortolani) mi sono casualmente imbattuto in questo saggio. Non sono un gran lettore di saggi e il titolo mi ispirava poco, ma devo dire di essermi ricreduto. Nonostante sia ancor più contrariato da saggi in cui l'autore divaga, spesso andando su esperienze personali, ho trovato questo libro molto interessante e avvincente. Aggiungo anche che non apprezzo molto la lettura di Paolo Nori stesso, avendolo ascoltato in formato audiolibro. Tuttavia con tutte queste controindicazioni, il libro è riuscito a conquistarmi ed appassionarmi. Non avevo aperto la scheda all'epoca, ma visto che ho appena iniziato l'ascolto di un secondo titolo di Nori (dedicato ad Anna Achmatova, di cui spero di ricordarmi di aprire la scheda quando lo avrò terminato), mi è sembrato opportuno citare almeno questo. Anche perché penso che leggerò anche altri titoli di questo autore.
    Leggevo spesso nelle recensioni a questo titolo "dopo aver letto questo libro ti viene voglia di studiare russo". E mi sembravano esagerazioni. Invece non va così lontano dalla realtà. Dei due (di cui il secondo solo all'inizio) saggi sulla letteratura russa che ho letto di Nori, di sicuro per gli appassionati di autori russi sarà un approfondimento graditissimo e per chi non ha ancora tale passione probabilmente sarà un'occasione per colmare tale lacuna. Perché per loro penso che la prima cosa a cui si troveranno a pensare sarà "ma cosa mi sto perdendo?".
    Davvero una lettura consigliata e ringrazio anche questo forum per aver contribuito a questa scoperta. Spero di trovare anche altre schede, di sicuro metto in lista I Russi Sono Matti.
     
    Top
    .
0 replies since 30/4/2023, 10:48   19 views
  Share  
.