I sensi degli uccelli. Cosa significa essere un uccello

~ Tim Birkhead

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Lascio che le cose mi portino altrove

    Group
    Amministratori
    Posts
    21,962

    Status
    offline
    51adsyqnyiL._SY264_BO1,204,203,200_QL40_ML2_
    Titolo: I sensi degli uccelli. Cosa significa essere un uccello
    Autore:Tim Birkhead
    Anno: 2018
    Editore: Ricca Editore
    Pagine: 288
    Descrizione:
    Cosa prova un pinguino imperatore quando si immerge negli abissi dei mari antartici, fino a 400 metri di profondità? Come può un fenicottero accorgersi della pioggia, invisibile, che cade a centinaia di chilometri di distanza e che porterà acqua a zone umide tanto effimere quanto essenziali per la sua riproduzione? Come si sente un maschio di manachino capirosso, in una foresta pluviale dell’America centrale, mentre si esibisce come un giocattolo impazzito davanti a una femmina apparentemente disinteressata?

    Un’intera vita dedicata allo studio degli uccelli ha fornito a Tim Birkhead numerose esperienze sul campo, intuizioni e una comprensione degli uccelli unica, il tutto fermamente fondato su basi scientifiche, che gli hanno permesso di rispondere a molte domande aperte e sfatare vecchie credenze.

    Ripercorrendo la storia di come la nostra conoscenza degli uccelli si è formata, in particolare negli ultimi cinquanta anni, I sensi degli uccelli descrive come questi interagiscono tra di loro e il loro ambiente, spiegando come il loro comportamento sia modellato attraverso i loro sensi. Per secoli infatti abbiamo pensato di avere cinque sensi: vista, tatto, udito, gusto e olfatto; ma in realtà ve ne sono molti altri, tra cui il senso del calore, del freddo, della gravità, del dolore, dell’accelerazione. E ancora, ognuno dei cinque sensi principali è in realtà una miscela di diversi sotto-sensi.

    Questo libro vi guiderà nel tentativo di immaginare come un uccello vede, sente, prova emozioni e pensa. Non potrete non rimanerne impressionati.


    https://riccaeditore.it/products/i-sensi-d...di-tim-birkhead
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Lascio che le cose mi portino altrove

    Group
    Amministratori
    Posts
    21,962

    Status
    offline
    Lyl3_Z divulgazione scientifica un po' più scientifica e meno all'acqua di rose.

    Ultimamente lamentavamo che i testi di divulgazione avevano perso smalto, perlomeno io che leggo saggistica e mi piace molto mi sono trovata spesso tra le mani riflessioni che raramente scalfivano la superficie, molto discorsive ma di fatto una digestione di tanti altri testi già visti-già letti, semplicemente resi alla portata di tutti.
    Ecco questa cosa che anche la letteratura scientifica debba essere alla portata di tutti boh. Sì per carità io non sono biologa né etologa né ho studiato nulla quindi sicuramente rimarrei tagliata fuori da tante pubblicazioni, ma non si parla di pubblicazioni accademiche, la divulgazione deve essere una via di mezzo!
    Ecco, questo testo è un buon testo. Non è una cosa troppo hardcore, ma nemmeno gli uccelli spiegati a tuo figlio.
    L'ho trovato molto interessante, e se alcune cose sono abbastanza scontate, altre invece danno tanti spunti. Soprattutto mi ha fatto rendere conto di quanto sia giovane lo studio sui sensi degli uccelli, che per tanto tempo sono stati creduti esseri quasi esclusivamente visivi.
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar
    Group
    Altrove
    Posts
    643

    Status
    offline
    CITAZIONE
    Ultimamente lamentavamo che i testi di divulgazione avevano perso smalto, perlomeno io che leggo saggistica e mi piace molto mi sono trovata spesso tra le mani riflessioni che raramente scalfivano la superficie, molto discorsive ma di fatto una digestione di tanti altri testi già visti-già letti, semplicemente resi alla portata di tutti.
    Ecco questa cosa che anche la letteratura scientifica debba essere alla portata di tutti boh. Sì per carità io non sono biologa né etologa né ho studiato nulla quindi sicuramente rimarrei tagliata fuori da tante pubblicazioni, ma non si parla di pubblicazioni accademiche, la divulgazione deve essere una via di mezzo!

    Molto d'accordo. Mi sono difatti ritrovata a leggere sempre meno divulgazione scientifica anche per questo motivo (un altro ancora è la presunta ricercata imparzialità di chi divulga, pura irraggiungibile utopia con cui dobbiamo fare pace - sì Bressanini dico a TE, mi è andato irrimediabilmente sulle chiappe scst; un altro ancora è l'eccessiva autocelebrazione, per la quale i testi divulgativi stanno diventando un elogio delle proprie ricerche ed esperienze, in grossa parte autoriferiti; un altro ancora è la piega fricchettona di testi sulle piante, che guardano a un (potenzialmente interessante) tentativo anticoloniale di recepire i messaggi di sincretismo con la natura delle popolazioni native, che però mi sembra più un'operazione commerciale di appropriazione culturale... ma sto divagando SCUSATE).


    Ho questo titolo in lista dei desideri da molto tempo, e sono contenta di sapere che si tratti di un libro valido. Grazie per il feedback, me lo procurerò!
     
    Top
    .
2 replies since 2/12/2022, 17:29   29 views
  Share  
.