-
.
Titolo: Paura e disgusto a Las Vegas
Autore: Hunter S. Thompson
Anno: 1971
Editore: Bompiani (2016)
Pagine: 313
Descrizione: Pubblicato nel 1971 sulla mitica rivista musicale «Rolling Stones», Paura e disgusto a Las Vegas è il libro cult di un'intera generazione. Racconta di un viaggio compiuto nel 1971 da un giornalista sportivo accompagnato dal suo avvocato, a bordo di una vistosa Chevrolet rossa decappottabile. La meta è Las Vegas, la capitale del gioco d'azzardo e del più sfavillante e perverso conformismo americano, dove si tiene la Mint 400, una famosa e sgangherata corsa di moto e Dune-Buggy. Lo scopo dichiarato è quello di "scovare il Sogno Americano". Fin dall'inizio il viaggio si rivela allucinante, irriverente, esilarante e disperato. I due eroi, sotto l'effetto di un miscuglio di droghe che non teme confronti, assistono a una trasformazione totale della realtà, che assume le più imprevedibili sfaccettature: da quelle psichedeliche, colorate, fantastiche del sogno, a quelle grottesche e tragiche dell'incubo e della disperazione. Romanzo di grande potenza narrativa, scritto con uno stile lucido e incalzante, sorretto da dialoghi strepitosi, disegna un magistrale quadro dell'America di quegli anni, l'America degli sconfitti, persi in un baratro che le droghe e i miti andati in frantumi non hanno potuto colmare. Il romanzo è accompagnato da una gustosa Piccola Enciclopedia Psichedelica, tra i cui autori spiccano nomi prestigiosi e inattesi come Alessandro Baricco, Gino Castaldo, Enrico Ghezzi, Fernanda Pivano e molti altri.
. -
.
Interessante e folle. Purtroppo molto più pesante del fantastico film di Gilliam. Sarà che ho visto prima il film, ma è tra quei pochi casi in cui il film supera, o almeno eguaglia, il libro. . -
.
Io sono una mega fan di Gilliam e non posso che confermare.
Per altro anni fa quando venne Del Toro al Festival del cinema di Roma, riuscì a catturare la sua attenzione perché al posto di chiamarlo Benicio come tutti urlai DOTTOR GONZOOOOO. Momento magico.
Per altro non moltissimi sanno che Thompson himself ha anche fatto un cameo all'interno del film (fu proprio lui a rapare la testa a Depp prima delle riprese. Su internet se ne trovano prove fotografiche).
BTW, libro mega cult. Di suo ho letto anche altre cose e sono tutte molto interessanti. Peccato che in Italia, solite nicchie a parte, non è stato mai apprezzatissimo.. -
.
Io l'ho comprato parecchi anni fa ma devo ancora leggerlo. Mi intimorisce un po', non tanto per l'argomento che è sicuramente nelle mie corde... è che quando leggo di "narrazioni psichedeliche" o definizioni così so che potrebbero piacermi quanto lasciarmi tramortito di noia, senza vie di mezzo. . -
.Io l'ho comprato parecchi anni fa ma devo ancora leggerlo. Mi intimorisce un po', non tanto per l'argomento che è sicuramente nelle mie corde... è che quando leggo di "narrazioni psichedeliche" o definizioni così so che potrebbero piacermi quanto lasciarmi tramortito di noia, senza vie di mezzo.
Io l'ho letto tipo dieci anni fa ma ricordo che non lo trovai affatto noioso. E' molto simile al film (che non so se hai visto ma in caso contrario te lo consiglio caldamente), alcuni passi in realtà sono presi pari pari dal libro. Non so che roba psi hai letto e che rapporto hai con cose simili, ma Thompson a mio avviso era davvero un professionista (sotto tutti i punti di vista: sia per le dR0ghe che per la scrittura) e le cose che ha prodotto sono tutte molto valide.
Poi ovviamente è sempre attitudine, si va di pancia. Una chance gliela darei.. -
.
Gliela darò di sicuro, l'ho appena proposto come libro del mese (a costo di farmi scannare )
Il film è come se non l'avessi visto. Nel senso: sono passati più di vent'anni, per me che dimentico a velocità supersonica equivale a non averlo visto..