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Lascio che le cose mi portino altrove
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Titolo: Oliva Denaro
Autore: Viola Ardone
Anno: 28 settembre 2021
Editore: Einaudi
Pagine: 312
Descrizione:
La colpa e il desiderio di essere liberi in un romanzo di struggente bellezza. «Io non lo so se sono favorevole al matrimonio. Per questo in strada vado sempre di corsa: il respiro dei maschi è come il soffio di un mantice che ha mani e può arrivare a toccare le carni». Dopo "Il treno dei bambini", Viola Ardone torna con un’intensa storia di formazione. Quella di una ragazza che vuole essere libera in un’epoca in cui nascere donna è una condanna. Un personaggio femminile incantevole, che è impossibile non amare. Un rapporto fra padre e figlia osservato con una delicatezza e una profondità che commuovono.
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Ovviamente dopo averlo letto sono andata a curiosare tra le recensioni a una stella di amazon. Una ragazza scrive "una storia straconosciuta , straraccontata dai quotidiani e dal cinema".
Ecco, invece io vorrei dire che di questa storia non se ne parla mai abbastanza. Solo pochi mesi fa si è festeggiato il trentennale i quaranta anni (ehm) dall'abrogazione della legge sul matrimonio riparatore (agosto 1981), e tutto è nato da una storia simile, e che secondo me non è mai, mai abbastanza raccontata, quella di Franca Viola.
Siamo negli anni '60, in un paesino della provincia siciliana: Oliva Denaro è una ragazzina di 15 anni immersa in un mondo che sembra lontano anni luce da noi. Un ragazzo ricco, di famiglia della mafia locale (anche se la mafia non esisteva ancora, come diceva Sciascia) , si invaghisce di lei e la rapisce: le conseguenze sembrano scontate. Eppure Oliva si oppone, come si oppose nella realtà Franca Viola, prima donna (donna? ragazzina!) che si ribella al solito sistema, rompe l'ingranaggio e - molto molto lentamente - fa la storia.
Anche Oliva ha alle spalle l'appoggio incondizionato del padre, rapporto pieno di amore e silenzi, raccontato con delicatezza incredibile.
Non è la storia di Franca Viola, perché le differenze sono molte, eppure E' la storia di Franca Viola, è la storia di tutte le ragazze costrette a sottostare a tradizioni e usi e costumi che mortificano e violentano la loro identità, il loro essere, anche, femminile singolare.
Mi è piaciuto davvero un sacco.
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1 replies since 21/2/2022, 18:48 31 views
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