L'ultimo re (The Last Kingdom #1)

~ Bernard Cornwell

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    Titolo: L'ultimo re
    Autore: Bernard Cornwell
    Anno: 2004
    Editore: Longanesi (2006)
    Pagine: 406
    Descrizione: VII secolo d.C. L'Inghilterra è divisa in piccoli regni sempre in guerra tra loro e incapaci di affrontare le minacce che vengono dal grande mare del Nord. Dalla nebbia emergono vascelli dei vichinghi danesi, che si abbattono sulle coste inglesi con brutalità. Uthred, rampollo di un piccolo reame sulla costa, viene rapito dai vichinghi, diventa prima lo schiavo e poi il pupillo del re Ragnar, pirata e guerriero. Al suo fianco, in una terra lontana e gelida, Uthred diventa uomo. Apprende a brandire la spada, a navigare, e conosce l'ardore delle donne del Nord. Inizia così, tra battaglie, tempeste e una difficile formazione, la saga di Uthred e del suo re. Un ciclo di avventure che fonde leggende arturiane e realtà storica.


    ------------

    A parte la copertina, no comment.

    La descrizione di IBS è E P I C A (!)

    Prima cosa è ambientato nel IX secolo non nel VII, poi le leggende arturiane non c'entrano niente, quelle sono ambientate quattro secoli prima, alla fine del V secolo, non c'è traccia di nessuna leggenda arturiana in questo testo.

    Cioè di descrizioni a cazzo di cane ne ho lette tante, ma questa vince a mani basse.

    Complimenti!

    Poi però è tutta colpa della GGGGGente ignorante che legge poco eh, non è il comparto ad essere fuori di testa :D


    Edited by Don'tPanic - 25/5/2021, 19:05
     
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    Se è il libro da cui è tratta la serie che sto vedendo su Netflix, le leggende arturiane non ci incastrano proprio una cippa...
     
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    CITAZIONE (K.E.R @ 25/5/2021, 18:55) 
    Se è il libro da cui è tratta la serie che sto vedendo su Netflix, le leggende arturiane non ci incastrano proprio una cippa...

    Esatto :D Ti sta piacendo la serie? È abbastanza fedele al libro...

    Comunque Cornwell 10 anni prima ha scritto una serie di romanzi sul ciclo arturiano (che per me resta molto bella), si saranno confusi. Certo l'editore, se ha inviato la descrizione allo shop come suppongo, non sa neanche di che parla il libro che vende.
     
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    Consiglio Le cronache di Camelot di Jack Whyte *_*
     
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    CITAZIONE (Don'tPanic @ 25/5/2021, 19:09) 
    CITAZIONE (K.E.R @ 25/5/2021, 18:55) 
    Se è il libro da cui è tratta la serie che sto vedendo su Netflix, le leggende arturiane non ci incastrano proprio una cippa...

    Esatto :D Ti sta piacendo la serie? È abbastanza fedele al libro...

    Comunque Cornwell 10 anni prima ha scritto una serie di romanzi sul ciclo arturiano (che per me resta molto bella), si saranno confusi. Certo l'editore, se ha inviato la descrizione allo shop come suppongo, non sa neanche di che parla il libro che vende.

    Sì per ora non mi dispiace. Sto provando a vederla in lingua originale quindi procedo a rilento.
    Mi ricordo la saga di cui parli! Letta mille anni fa ma mi ricordo che mi era piaciuta.

    CITAZIONE (Elianto782 @ 25/5/2021, 22:37) 
    Consiglio Le cronache di Camelot di Jack Whyte *_*

    Concordo e con me concorderà anche la taksya ;-)
     
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    CITAZIONE (K.E.R @ 26/5/2021, 20:40) 
    CITAZIONE (Elianto782 @ 25/5/2021, 22:37) 
    Consiglio Le cronache di Camelot di Jack Whyte *_*

    Concordo e con me concorderà anche la taksya ;-)

    No, Jack Whyte era partito bene, ma mi ha stancato al terzo libro e ho abbandonato la saga.
    Edit... sono arrivata al quarto libro, poi l'interesse è svanito.
    Mentre con Cornwell non sono mai riuscita ad andare oltre le prime pagine :?

    Edited by taksya - 26/5/2021, 22:45
     
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    Quella di Whyte ora mi incuriosisce, quella di Cornwell te la consiglio, anche se so che non ti piace e diciamo che lui usa schemi simili quindi se non ti piace uno difficilmente ti piacciono gli altri. Comunque è fatta bene, anche storicamente secondo me...
     
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    Taksya, ma davvero??? Io ero convinta che ti fosse piaciuta e che tu l'avessi addirittura letta più volte... Pensa te l'arteriosclerosi che scherzi che fa...
     
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    CITAZIONE (K.E.R @ 27/5/2021, 21:52) 
    Taksya, ma davvero??? Io ero convinta che ti fosse piaciuta e che tu l'avessi addirittura letta più volte... Pensa te l'arteriosclerosi che scherzi che fa...

    Io invece ho fatto fatica solo all'inizio. Poi posso capire che quando si cambia il punto di vista del narratore, mi pare dal quinto volume, la saga perde un poco...
     
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    CITAZIONE (Don'tPanic @ 27/5/2021, 12:22) 
    Quella di Whyte ora mi incuriosisce, quella di Cornwell te la consiglio, anche se so che non ti piace e diciamo che lui usa schemi simili quindi se non ti piace uno difficilmente ti piacciono gli altri. Comunque è fatta bene, anche storicamente secondo me...

    Dovrei dargli una possibilità in inglese, nel caso fosse la traduzione ad essere ostica.
    Ma il solo ricordo che ho dei primi tentativi di lettura della serie arturiana è un estremo fastidio.

    CITAZIONE (Elianto782 @ 27/5/2021, 22:31) 
    CITAZIONE (K.E.R @ 27/5/2021, 21:52) 
    Taksya, ma davvero??? Io ero convinta che ti fosse piaciuta e che tu l'avessi addirittura letta più volte... Pensa te l'arteriosclerosi che scherzi che fa...

    Io invece ho fatto fatica solo all'inizio. Poi posso capire che quando si cambia il punto di vista del narratore, mi pare dal quinto volume, la saga perde un poco...

    Era partita bene, il primo è credo il secondo libro mi erano piaciuti molto. Tanti riferimenti storici è legati al mito. Poi è andato progressivamente calando, fino all'abbandono.
     
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