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Titolo: L'occhio più azzurro Autore: Toni Morrison Anno: 1970 Editore: Pickwick (2018) Pagine: 188 Descrizione: Ohio, 1941. Pecola Breedlove, una ragazzina nera che i poverissimi e disgraziati genitori non sono più in grado di mantenere, viene affidata a una modesta ma dignitosa famiglia di colore e presto fa amicizia con le due bambine di casa, Frieda e Claudia, con le quali trascorre le sue giornate. Vittima continua di scherni e maltrattamenti, priva dell'affetto di chi dovrebbe crescerla, e invece abusa della sua innocenza, Pecola prega Dio perché le doni un paio di occhi azzurri. Un desiderio straziante, che l'accompagnerà fino a quando la sua giovane, povera esistenza volgerà alla svolta più drammatica, segnando irreversibilmente il suo destino.
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Sono circa a metà e le impressioni sono due: - sono abbastanza sicura che (per chi sceglierà il libro contestualmente alla sfida in cui è stato proposto) piacerà molto a chi apprezza Steinbeck per l'affresco che l'autrice dipinge di intere condizioni dell'America che fu. Quella dei neri nella segregazione della povertà, la prigione della classe sociale, la condizione infantile ancora più segregata, incompresa. Se dovessi scegliere un libro in grado di spiegare la necessità delle lotte intersezionali forse sceglierei questo, per il modo in cui tratteggia come da condizioni di violenza e abbandono riescano a nascere altre spirali di violenza e abbandono in cui queste, come in una catena, viaggino verso l'anello più debole. L'uomo bianco, l'uomo nero, la donna nera, i bambini, le bambine infine (e gli animali) in una caduta verso la disumanizzazione progressiva. E gli sforzi di ogni anello di riprendersi uno status di "umanità" attraverso la violenza stessa verso i loro pari.
- la trama tratteggiata in quarta di copertina si sofferma su un personaggio solo, e fa sembrare il libro la sua sola storia, ma non è così, visto che la protagonista è la comunità. In questo, soprattutto, mi ha ricordato Steinbeck. Finora molto bello, e nonostante l'amarezza anche appassionante, non ho voglia di staccarmici. Ho scoperto una nuova autrice che spero non deluderà nemmeno voi.
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1 replies since 9/5/2020, 19:11 29 views
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