The Hatching (The Hatching #1)

~ Ezekiel Boone

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    Biting's excellent.
    It's like kissing.
    Only there's a winner.

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    Titolo The Hatching
    Autore Ezekiel Boone
    Serie The Hatching 1/3
    Genere fantascienza,horror
    Paese U.S.A.
    Lingua inglese
    Prima edizione 2016
    Editore Gollancz
    Trama
    Deep in the jungle of Peru, a black, skittering mass devours an American tourist party whole. FBI agent Mike Rich investigates a fatal plane crash in Minneapolis and makes a gruesome discovery. Unusual seismic patterns register in a Indian earthquake lab, confounding the scientists there. The Chinese government "accidentally" drops a nuclear bomb in an isolated region of its own country. The first female president of the United States is summoned to an emergency briefing. And all of these events are connected.
    As panic begins to sweep the globe, a mysterious package from South America arrives at Melanie Guyer's Washington laboratory. The unusual egg inside begins to crack. Something is spreading...
    The world is on the brink of an apocalyptic disaster. An virulent ancient species, long dormant, is now very much awake. But this is only the beginning of our end...

    ¥¥¥¥¥¥¥¥



    Prima parte di una trilogia (che prosegue con Skitter e Zero Day), una sorta di lungo rologo introduttivo, senza spiegazioni sull'origine del problema e con l'introduzione di una marea di personaggi.
    Sapendo che era una trilogia, ed avendo comprato la serie a prezzi più che scontati, non sono rimasta delusa dal finale. Una sorta di fine prima fase che lascia intendere l'arrivo di guai ancora più grossi.
    Guai che, come nella tradizione dei migliori B movie, sono rappresentati.da una razza di piccoli animaletti affamati, rimasti dormienti per decenni.
    Come le grafica di copertina di molte edizioni rivela, siamo alle prese con una specie di ragni misteriosa, più simile alle api o ai piranha, che in pochi giorni mette in ginocchio l'umanità intera... ma quanto basta per permettere la realizzazione di due seguiti.
    I personaggi sono bidimensionali. Abbiamo molte donne in punti chiave, dalla presidenza degli Stati Uniti alla scienziata a capo delle ricerche sui simpatici animaletti, ma sembrabo tutte una sorta di stereotipo, come il poliziotto in crisi per il matrimonio dell'ex moglie o il gruppo di Marines che vengono utilizzati per difendere in territorio. Le sole figure che rompono lo stereotipo sono le due coppie di survivalisti, con bunker a seguito, che non sono ritratte così fuori di testa come capita di solito.
    I capitoli brevi e il continuo cambio di POV non disturba, se si è abituati al genere. Quello che veramente irrita è il costante riferimento alle attività sessuali di tutti i personaggi, come se la loro personalità debba essere definita non dal loro background o dalle loro abilità, ma da chi è stato partner sessuale con chi e quando.
    Mentre stai aspettando che un uovo pieno di ragnetti killer si apra e, senza troppe sorprese, si mangi metà delle persone vicino, sapere che tizio o caia ha/vorrebbe/ha fatto sesso con caio o tizia non è un dettaglio che ti interessa... così come non lo è nelle altre decine di volte dove capita.
    Di tutti i personaggi, molti collegati tra loro, alcuni non sembrano avere motivo di essere il centro dell'azione... a meno che non diventino importanti nei seguiti.

    Nel complesso, essendo una lettura veloce e con ritmo telefilmico, non posso dire di esserne stata completamente delusa. L'interesse di scoprire da dove i ragnetti arrivano, quale è la loro origine e il legame che hanno con il nostro passato, giustificando magari l'ancestrale paura nei confronti anche del ragnetto più piccolo, mi istiga a proseguire con il secondo capitolo... tanto, ormai, è sul lettore.

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