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Biting's excellent.
It's like kissing.
Only there's a winner.
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Titolo Il Silenzio Del Ghiaccio
Titolo Originale Ice cold
Autore Tess Gerritsen
Serie Rizzoli & Isles #8
Genere thriller
Paese U.S.A.
Lingua inglese
Prima edizione 2010
Editore italiano Superpocket
Trama
Doveva essere un tranquillo weekend in montagna. Maura Isles ne aveva bisogno più che mai, per staccare un po' da un lavoro, quello di anatomopatologa, che le ha fatto guadagnare il soprannome di "regina dei morti". E per dimenticare un amore impossibile. Doveva essere un tranquillo weekend e invece va subito tutto storto. La neve comincia a cadere troppo fitta. La stradina si montagna diventa indistinguibile. Il navigatore satellitare non funziona, così come i cellulari. Basta un attimo perché l'auto esca di strada. Sopravvissuta all'incidente, Maura si addentra nel nulla per cercare soccorso. Quello che trova, però, ha dell'incredibile e del misterioso. E ha l'odore inconfondibile della morte. Forse, presto, anche della sua. Molto presto.
Se per Maura sta per iniziare il peggiore degli incubi, per Jane Rizzoli, detective della polizia di Boston, sta per iniziare la caccia. Perché nonostante Maura sia scomparsa, nonostante le prove evidenti di un destino terribile, Jane non è disposta ad arrendersi. A costo di scoperchiare un segreto orribile e letale.¥¥¥¥¥¥¥¥
Sono molto indecisa su come giudicare questa ottava avventuta di Rizzoli e Isles.
Da un certo punto di vista le trame sono interessanti e la lettura procede veloce, da un altro punto di vista sembra di leggere tre diverse storia, incollate tra loro ma che stanno assieme per miracolo.
La vita sentimentale di Maura sembra essere il punto principale della vicenda e innesco della situazione, mentre Jane e famiglia sono accessori al dispiegamento della matassa... ma troppi dettagli mi sono sembrati gestiti in maniera assurda e la risoluzione troppo affrettata.SPOILER (clicca per visualizzare)Per cominciare Maura, pur avendo l'intenzione di dare uno scossone a Daniel, il prete con cui ha una sofferta relazione che perseguita i lettori da un po', difficilmente non avrebbe avvertito i colleghi o Jane del cambio di programma... soprattutto quando la compagnia si è rivelata una palla al piede.
Poi è impensabile che, trovati i cadaveri nell'auto bruciata, nessuno abbia fatto un controllo per assicurarsi delle identità. Si sono fidati del fatto che erano partiti in 4 con quell'auto, peso e altezza corrispondono, perché mai controllare radiografie o impronte dentali.
La setta religiosa E il complotto per nascondere armi chimiche dismesse sono troppo troppo. Alla fine il risultato è dtato un finale raffazzonato per entrambe le situazioni.
Con la storia del ragazzo selvatico, salvatore di Maura, e della setta messianica avrebbe potuto riempire più libri senza dover iniziare tre diverse storie e concluderle meh... tutte.
Arrivo a tre stelle perché, nonostante tutto, si lascia leggere bene... ma poteva ricavarne tranquillamente due o tre libri diversi senza nessuno sforzo.
3 / 5
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Concordo che sia troppo ma è stato un modo di raccontare atipico per l'autrice e alla fine uscire un po' dagli schemi non è stato poi così male.SPOILER (clicca per visualizzare)il complotto e la setta
L'ho trovato movimento e sopratutto intrigante tutta la prima parte.SPOILER (clicca per visualizzare)per intendersi quella ambientata nella città morta
Devo dire che non mi ha delusa. Forse ormai adoro troppo questa scrittrice....
