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Biting's excellent.
It's like kissing.
Only there's a winner.
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Titolo originale The Heretics of De'Ath
Autore Howard of Warwick
Serie The Chronicles of Brother Hermitage #1
Paese U.K.
Lingua inglese
Genere storico, mystery, humor
Prima edizione 2010
Editore The Funny Book Company
Trama
England 1066: At the monastery of De'Ath's Dingle, during a completely pointless theological debate, there is a mysterious death.
Routine business for the average investigative medieval monk.
Unfortunately this isn’t a tale of average monks.
Anyone who would put the idiot Brother Simon in charge of a murder investigation is either one chant short of a plainsong, or is up to something.
When Brother Hermitage, innocent in every way, including bystanding, is lined up for execution, he begins to wonder if something might be going on. Perhaps his new companion Wat, weaver of pornographic tapestry, can figure out what it is. Before it's too late.
If you are a lover of the historical detective genre, if you have a deep respect for the worlds created, don’t read this book. It’ll only upset you.¥¥¥¥¥¥¥¥¥¥¥¥¥¥¥
Siamo alla vigilia della battaglia di Hastings. Ma, nel piccolo e cadente (letteralmente) monastero di De'Ath Dingle, nell'umido Lincolnshire, il problema principale è portare a termine una discussione fondamentale per la Fede.
Peccato che il portavoce di una delle fazioni in causa muoia alla fine della sua arringa, gettando nel caos i partecipanti e mettendo in moto una serie di eventi che, ben presto, sfuggiranno di mano a tutti i protagonisti.
Fratello Hermitage non è il brillante monaco con il pallino del mistero alla Cadfael... è giovane, molto ingenuo sui fatti della vita, portato alla logorrea quando racconta fatti inutili e, cosa fondamentale, accusato di omicidio.
Per puro caso il tessitore Wat lo prende sotto la sua ala e, incomprensibilmente, insieme riusciranno a scovare il vero colpevole.
Tra tante caricature del mondo medievale, portate a volte anche all'eccesso, una trama gialla molto raffazzonata, gradevoli comparsate storiche e situazioni surreali, il libro non si può definire perfetto.
A volte ripetitivo, con ami gettati per introdurre colpi di scena che potevano essere evitati senza modificare il senso della storia e un finale che spiega i fatti con indizi mai raccontati prima... ma, nel complesso, mi ha divertito e i personaggi mi sono piaciuti.
Il bilancio dei pro e contro mi permette di trattenermi dall'acquistare compulsivamente tutti e 13 i volumi (sì, 13 libri e una raccolta di racconti) delle avventure di fratello Hermitage, ma metterò in lista il secondo della serie.
3 / 5
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