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Titolo: La mappa di pietra
Autore: James Rollins
Anno: 2005
Editore: Nord
Pagine: 496
Descrizione:
Un gruppo di individui, vestiti da monaci, fa irruzione nella cattedrale di Colonia durante la celebrazione di una messa solenne, uccide tutti i presenti e s'impadronisce delle reliquie custodite in un sarcofago sotto l'altare: le ossa dei re Magi. Per il segretario di Stato vaticano non ci sono dubbi: quella strage è un attacco al cuore della Cristianità e i suoi responsabili vanno fermati prima che altri spaventosi sacrilegi siano compiuti. Ma nessuna forza di polizia ufficiale può risolvere un caso tanto cruento e apparentemente incomprensibile, e infatti il Vaticano incarica delle indagini monsignor Veroni, agente del servizio segreto della Santa Sede, e sua nipote Sara, tenente dei carabinieri esperta nei furti di oggetti sacri...
Commento
Non è da me iniziare un ciclo dal secondo volume ma ero troppo incuriosita dalla trama per ignorarlo.
Ritmo serrato e buona dose di storia, religione e leggende da "Codice Da Vinci".
Gray è un po' troppo supereroe e il cattivo è troppo cattivo. La maggior parte dei personaggi sono già stati visti da qualche parte e alcune soluzione narrative sono un po' tagliate e buttate sul banco, caricandole di suspance che poi non arriva.
Nonostante tutto è scorso via bene senza troppa noia ma neanche senza troppo coinvolgimento.
Sicuramente non sarà l'ultimo della Sigma Force che leggerò ma dovrà passare un po' di tempo...
3/5
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Biting's excellent.
It's like kissing.
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Non mi toccare Monk!
In realtà il primo (Sandstorm... in italiano La città sepolta) era nato come stand alone. Puoi leggerlo anche dopo.
Certo Painter Crowe è molto meglio di Gray... ma Monk è Monk. E Kowalski, quando arriverà.... -
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Letto nel 2007 CITAZIONECitando fonti e riferimenti, Rollins ci guida come sempre in una avventura che spazia tra le leggende nascoste del passato.
Per la prima volta cede al fascino dei libri in serie, ripresentando vecchie conoscenze (per chi ha letto Sandstorm), si costruisce una squadra vincente che, sbirciando il secondo della serie, si può riproporre quasi senza modifiche, e si inizia a scavare nel passato, dai Magi ad Alessandria, dai Templari (non possono mancare di questi tempi, ma la loro presenza qui non da così fastidio come altrove) alla cattività avignonese del Papa.
Un percorso familiare ma che nasconde qualche novità da approfondire... approfondimento che non manca mai dopo aver letto uno dei suoi romanzi..
