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Titolo: Cave Canem
Autore: Danila Comastri Montanari
Anno: 1993
Editore: Mondadori
Pagine: 280
Descrizione:
"Attenti al cane" è la scritta che accoglie Publio Aurelio sulla porta di una domus romana. Ma è a ben altro che bisogna fare attenzione in quella villa: il figlio del padrone di casa è stato ucciso quella notte. E un nuovo omicidio risveglia il terrore per una maledizione oscura che grava sulla casa: una sfida perfetta per Aurelio.
Giallo storico intrigante e a tratti ironico. La descrizione della Roma antica del 42 d.C. è molto accurata e rivela particolari della vita sociale e famigliare di un senatore romano alle prese con il delitto di turno.
Sono curiosa di leggere qualcos'altro.
4/5
Libri del ciclo:
1. 1990 - Mors tua
2. 1991 - In corpore sano
3. 1993 - Cave canem
4. 1994 - Morituri te salutant
5. 1996 - Parce sepulto
6. 1997 - Cui prodest?
7. 1999 - Spes, ultima dea
8. 2000 - Scelera
9. 2001 - Gallia est
10. 2002 - Saturnalia
11. 2003 - Ars moriendi - Un'indagine a Pompei
12. 2004 - Olympia - Un'indagine ai giochi ellenici
13. 2005 - Tenebrae
14. 2007 - Nemesis
15. 2009 - Dura lex
16. 2011 - Tabula rasa
17. 2013 - Pallida mors
18. 2015 - Saxa rubra
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Biting's excellent.
It's like kissing.
Only there's a winner.
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Come sempre, anche se si tratta di una rilettura, non ricordavo quasi nulla della trama.
Siamo ai confini dei Campi Flegrei, ospiti di un allevatori di pesci arricchito e, come sempre, con quei tre cadaveri di troppo.
Aurelio e Castore sono sempre in parte, mentre Pomponia appare un po' sottotono, relegata sullo sfondo.
Buone descrizioni della vita e delle tradizioni, approfondite nelle varie appendici, con un mistero risolto nelle ultime pagine, quasi perché costretti.
Si arriva alle 4 stelle perché i personaggi e i dettagli storici e di costume sono sempre più che perfetti.
4 / 5. -
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È il primo libro che mi ha fatto "innamorare" di Publio Aurelio. Rimane il mio preferito per ora. .
