La luce di Orione (Ciclo di Eymerich #9)

~ Valerio Evangelisti

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    Titolo: La luce di Orione
    Autore: Valerio Evangelisti
    Serie: Ciclo di Eymerich #9
    Paese: Italia
    Genere: Horror, Sci Fi, storico
    Editore: Mondadori
    Prima Edizione: 2007
    Scheda Amazon.it
    Trama:
    Questa volta - corre l'anno 1366 - Eymerich deve lasciare il regno d'Aragona, dove è stato esonerato dalla carica, e recarsi a Padova, alla riunione del capitolo domenicano. Avrà un aspro scontro con Francesco Petrarca, ispiratore di un dipinto ambiguo e malefico. Questo però è solo l'inizio di una traversia che porterà Eymerich sulle galee dei crociati, fino a Costantinopoli, nel cuore di un impero bizantino in piena decadenza. Un'imperatrice sensibile e impaurita subisce la minaccia di mostri giganteschi che avanzano dal mare, e la chiave del pericolo pare essere un'assurda creatura alata, imprigionata in un pozzo. Il cuore di feti titanici pulsa in intrichi di gallerie, mentre il cielo è solcato da vene rossastre. Eymerich dovrà risolvere un doppio mistero. Quello dell'esistenza dei giganti, asserita dalla Bibbia, e quello, ancor più inquietante, del telaio compatto di un universo in cui ogni gesto ha risonanze nello spazio e nel tempo.

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    Le cose vanno sempre peggio nella serie dedicata ad Eymerich.
    Se già le trame erano intricate all'inizio, col passare del tempo sembrano solo una scusa per rendere la vita difficile al nostro inquisitore, creando intrecci che lui comprende quasi subito e che a noi (così come alle sue controparti) vengono spiegate solo alla fine.
    Le narrazioni parallele ambientate nel futuro sono ridotte all'osso e ancor meno comprensibili della parte, molto più corposa, dedicata a Eymerich. La sensazione è che ci sono solo perché è tradizio e metterle.
    Qui il fondo sembra essere stato raggiunto da Eymerich che disquisisce di pronuncia inglese, paragonando termini antichi (cioè dell'epoca contemporanea alla sua) con altri utilizzati adesso (nella nostra epoca, un po' futuristica per lui).
    Manca poco alla fine della serie... per fortuna, oserei dire...

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