-
|
| .
|
- Group
- Altrove
- Posts
- 8,331
- Status
|
|
Titolo: La macchina della realtà
Autore: William Gibson & Bruce Sterling
Anno: 1990
Editore: Mondadori
Pagine: 406
Descrizione:
Prima venne la macchina a vapore, poi la macchina della realtà: come sarebbe il mondo, se il computer fosse già stato inventato nel XIX secolo? La vera storia di Charles Babbage e del suo calcolatore analitico è narrata in questo romanzo, insieme alle sue sorprendenti conseguenze. In un'Inghilterra tecnologicamente avanzata dove impera la dittatura tecnocratica di Lord Byron, l'unica rivale è la Francia; innovazioni come carte di credito e fast food sono pronte a rivoluzionare il mondo vittoriano. A Londra la civiltà informatica è già all'avanguardia, anche se il paesaggio urbano ricorda quello di un romanzo di Dickens... Un libro in cui l'invenzione non si ferma mai e il mondo del futuro si specchia in un passato credibilissimo, ricostruito nei più inquietanti particolari. (ibs)
------------
Letto per la sfida sci-fi (categoria Steampunk, proposto da me, ahimé).
Non mi è piaciuto granché, anzi, mi ha annoiata alquanto, e l'ho finito in tempi brevi solo grazie a due viaggi in treno di 4 ore. Non mi ha preso niente: né i personaggi (giusto un po' meglio la parte su Mallory, forse), né la trama, né mi ha così rapita l'ambientazione, anche se sicuramente è la parte forte del romanzo, tuttavia non spiegata sempre linearmente. A circa metà romanzo ho pensato che forse stesse per decollare, ma non è successo, e sono arrivata in fondo per inerzia. L'unica parte che salverei è l'ultima, perlomeno qualcosa di interessante c'è. Arrivata alla fine mi resta comunque la sensazione di non aver letto niente.
|
|
|
| .
|
0 replies since 3/4/2016, 18:30 28 views
.
.