-
.
Titolo: Tutti i racconti 1897-1922
Autore: H. P. Lovecraft
Anno: 2006
Editore: Mondadori
Pagine: 419
Descrizione:
Da Robert Bolch a Fritz Leiber, Henry Kittner e, indirettamente, Ray Bradbury, Lovecraft ha esercitato un influsso determinante su gran parte della narrativa fantastica del dopoguerra. Nei racconti Lovecraft rivela l’invidiabile capacità di gettare un ponte tra il mondo dei sogni e quello della veglia, finché a poco a poco l’uno trascolora nell’altro in un amalgama originalissimo. Abissi senza fondo che si spalancano su altre sfere di realtà, corridoi sotterranei che si snodano sotto le fondamenta di edifìci familiari, esseri mostruosi che riempiono, al tempo stesso, di meraviglia e di terrore: i protagonisti della narrativa lovecraftiana non sono esseri umani, ma terribili forze arcane dell’ignoto. Questo volume di racconti, che va dal 1897 al 1922, si suddivide in tre parti: la prima comprende tutti i racconti del periodo maturo, la seconda quelli giovanili e la terza quelli scritti in collaborazione.
Mi manca poco ma inizio a dare un parere sulla prima parte: qualsiasi racconto, che sia di una pagina o 20, è scritto con una eleganza e ricchezza di inventiva che non perdono efficacia con il passare degli anni e le atmosfere da brivido create con poche frasi fanno un certo effetto ancora oggi. Certo non siamo ancora ai livelli del ciclo di Cthulu ma il Maestro inizia a lasciare qualche indizio. Tema ricorrente di questi racconti sono l'opposizione reale vs sogno/incubo: in questi ultimi il protagonista si rifugia dalle noie del quotidiano e spesso pagandone le spese oppure visita terre irreali in cui i confini del reale non hanno più nessun significato. I racconti di questa raccolta da segnalare sono tanti ma l'ultimo mi ha fatto particolarmente effetto: "La paura in agguato". Ma in ordine sparso e dimenticandone qualcuno sono comunque interessanti: Dagon, I gatti di Ulthar, La verità sul defunto Arthur Germyn e la sua famiglia, La strada, La palude della luna, La musica di Erich Zann, ecc.
Edited by Elianto782 - 11/9/2015, 23:40. -
.
Biting's excellent.
It's like kissing.
Only there's a winner.- Group
- Amministratori
- Posts
- 24,483
- Location
- Bologna
- Status
ricchezza di invettiva? . -
.
eh dai, mi ė partita la doppia t sapessi quanti strafalcioni leggo nelle tue recensioni ihih ora va bene? . -
.
Biting's excellent.
It's like kissing.
Only there's a winner.- Group
- Amministratori
- Posts
- 24,483
- Location
- Bologna
- Status
È che non sapevo che Lovecraft fosse amante del turpiloquio...
Sì... io scrivo in maniera creativa... mi correggo anche in maniera creativa.... -
.È che non sapevo che Lovecraft fosse amante del turpiloquio...
Sì... io scrivo in maniera creativa... mi correggo anche in maniera creativa...
io invece sbagliando uso termini che non conoscevo ahah
amava altre cose altrettanto strane eheh Ora sto leggendo i racconti scritti a 7/8 anni: tra le tante cose fissazione per la morte e i sentieri segreti sin da infante!.