Under Byen ~ Samme Stof Som Stof

Musica Altrove Marzo 2015

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    Titolo Samme Stof Som Stof
    Artista Under Byen
    Pubblicazione 2006
    Durata 53m23s
    Etichetta Morningside Records, Paper Bag Records, A:Larm music

    Tracce:
    1 Pilot 5:10
    2 Den her sang handler om at få det bedste ud af det 7:33
    3 Tindrer 3:28
    4 Heftig 5:18
    5 Panterplanker 0:47
    6 Af samme stof som stof 4:27
    7 Film og omvendt 11:29
    (Mere Af Det Samme Og Meget Mere Af Det Hele)
    8 Siamesisk 5:46
    9 Liste over sande venner og forbilleder 2:08
    10 Palads 4:10
    11 Slå sorte hjerte 3:13

    Samme Stof Som Stof è il terzo album del gruppo danese Under Byen. Vengono considerati post rock, ma è difficile trovare una categoria in cui collocarli. Anche perché usano raramente le chitarre, si tratta infatti di un gruppo piuttosto numeroso dove vengono usati principalmente tastiere, violino, violoncello, basso elettrico e altri strumenti tra cui, appunto, la chitarra. Sono in circolazione dal 1995 eppure hanno solo quattro album all'attivo, hanno visto alcuni cambi di formazione (l'ultimo album lo hanno scritto senza due dei tre membri fondatori compositori, infatti si nota la differenza). Io li seguo da una decina d'anni e sono addirittura andato a vederli in concerto in due date (in Francia e Svizzera) decidendomi all'ultimo e viaggiando da solo per tre giorni, tanto mi avevano conquistato. Dopo anni sono ancora tra i miei gruppi preferiti (a parimerito al primo posto con gli Smashing Pumpkins, probabilmente).
    Samme Stof Som Stof forse non è il loro album migliore, i fan preferiscono i primi due, anche perché contemplano la formazione originale (il titolo del secondo è la frase nella mia firma), ma questo è l'album con cui li ho conosciuti io.
    Molti accostano la voce della cantante a Björk. Forse il timbro potrebbe ricordarlo, ma mentre Björk ha una voce molto energica e nei suoi lavori prevale l'elettronica e l'esuberanza, Henriette Sennenvaldt crea delle atmosfere più delicate, ha una voce molto esile ed è spesso ben amalgamata con il contesto più intimista degli Under Byen. Quindi trovo che sia molto sbagliato fare un paragone tra le due cantanti.
    Questo album è piuttosto grezzo, passa da sonorità stridenti ad atmosfere soffuse toccando momenti di fragore privo di melodia. Potrebbe essere un ascolto molto difficile per molti di voi e ammetto che è un po' una vendetta. Ma personalmente è tra i miei album preferiti e spero che se non tutto, almeno un paio di canzoni possano colpirvi positivamente.
    Visto che potrei scrivere per ore di questo gruppo (che ho avuto anche la fortuna di conoscere nei suddetti concerti e potrei anche raccontarvi alcuni divertenti aneddoti), chiudo qui e mi permetto di aggiungere una sommaria analisi di ogni brano in spoiler. Consiglio di leggerla solo dopo averlo ascoltato perché, secondo me, ascoltare senza sapere a cosa si va incontro è più divertente. E poi se no che vendetta sarebbe?

    Sia chiaro che non capisco una parola di danese, quindi non ho quasi idea di cosa parlino i testi.

    1 Pilot 5:10
    Inizio piuttosto duro, ritmo martellante, sono sicuro che in molti abbandoneranno dopo i primi trenta secondi. Eppure lo ritengo uno dei pezzi migliori del disco, perché riesce ad unire delle sonorità molto rock ad una melodia che forse si riesce a cogliere solo dopo più ascolti. Il climax a 3.45 è impagabile.

    2 Den her sang handler om at få det bedste ud af det 7:33
    Qui non posso omettere un aneddoto. I componenti stessi del gruppo non ricordano precisamente il titolo di questa canzone, infatti loro la chiamano Onkel (zio in danese, credo). Al di là di ciò questa mi piace considerarla la canzone del crescendo infinito che quasi non termina in un ultimo giro di pianoforte che percorre tutta la tastiera.

    3 Tindrer 3:28
    Dopo due canzoni molto rock, si approda ad una melodia dolce e delicata dove si ha il tempo di riprendersi.

    4 Heftig 5:18
    Tra le canzoni più angoscianti dell'album, anche qui abbiamo una melodia camuffata all'interno di una struttura pesante in cui tutti gli strumenti convergono verso il cuore del martellante ritornello finale.

    5 Panterplanker 0:47
    Intermezzo strumentale che introduce la title track

    6 Af samme stof som stof 4:27
    Pezzo che ho impiegato molto tempo ad apprezzare non capacitandomi del perché avesse dato il nome all'album. Invece si tratta di una canzone molto complessa quanto completa che tesse un intreccio di suoni e rumori curati nei minimi dettagli, dai fiati, agli archi, alla sega, ai battiti di mano. Da riascoltare più volte, possibilmente in cuffia.

    7 Film og omvendt 11:29
    Probabilmente la mia canzone preferita di tutta la loro discografia (insieme a Puma del loro primo EP). Non posso commentarla senza essere troppo di parte, mi piace troppo, compresa la coda confusionaria. Unica nota, in questa tracklist non è segnalato, ma in realtà alla fine c'è un pezzo strumentale di pianoforte intitolato Mere Af Det Samme Og Meget Mere Af Det Hele che a volte viene considerato a sé stante, ma a me piace anche quello e lo considero parte integrante, perché serve per smaltire l'effetto della canzone.

    8 Siamesisk 5:46
    Come con Tindrer ci si ritrova spiazzanti da un ennesimo cambio di registro. Anche se meno delicata di Tindrer si ritrova invischiati in una melodia delicata che solo nella seconda metà tornerà più in linea con il resto dell'album

    9 Liste over sande venner og forbilleder 2:08
    La prima cosa che ho dovuto dire a diverse persone a cui ho consigliato questo album è: il pezzo finisce così, non difettosa la vostra copia. Il senso di incompiutezza di questa canzone strumentale è voluto e a me piace così.

    10 Palads 4:10
    Forse la canzone più melodicamente assimilabile, si avvicina ad alcune sonorità jazz dei lavori precedenti.

    11 Slå sorte hjerte 3:13
    Finale quasi onirico che chiude meravigliosamente questo viaggio.
     
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  2. TheGrandWazoo
     
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    ascoltato tutto di fila,
    impressioni:

    Bellino, gli daro' una riascoltata in questi giorni

    non mi ha esaltato ma neanche infastidito ( e cio' e' raro )

    Si sente tanto che alla voce non c'e' Bjork ( intendo nel missaggio )
    e il pastone generale di strumenti ne guadagna

    Dico che non mi ha esaltato perche' per ora per me e' momento del rockettone di quello ritmico
    e qui la ritmica e' essenziale
     
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    yeah, like tomatoes!

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    Lo avevo completamente dimenticato, ma adesso sono sicuro che ho conosciuto questo gruppo perché ai tempi ero stato incuriosito dalla frase che hai in firma, e che suppongo sia lì da molto tempo.
    Per quanto mi riguarda trovo Det er mig der holder træerne sammen (album) un lavoro particolarmente riuscito e Det er mig der holder træerne sammen (traccia) veramente fantastica. L'humming che apre il pezzo e quindi l'album è un qualcosa che rimane impresso nella mente in maniera indelebile; purtroppo non sono mai andato oltre per approfondirli e la tua segnalazione mi ha incuriosito.
    Ho ascoltato questo Samme Stof Som Stof solo un paio di volte, distrattamente e su pc, e non riesco a dare un giudizio completo però ho avuto la sensazione di un lavoro meno incisivo rispetto al precedente.
    Le prime tracce, come hai scritto tu, sono parecchio martellanti e con loop sonori che si ripetono, dopo si torna a sonorità più 'canoniche' e, almeno io che ho sempre cercato ed ascoltato questo genere di musica, non sono riuscito a farmi trasportare completamente.
    Tirando le somme i pezzi che più ho apprezzato sono stati Den her sang handler om at få det bedste ud af det, la title track e Palads, in generale non mi ha annoiato, cosa che mi succede spesso ultimamente, e questo è un buon segno.
    Sicuramente lo riascolterò con più attenzione.
     
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    Da questo album in poi hanno lasciato il gruppo alcuni elementi tra cui la principale compositrice, cosa che ha infatti causato un cambiamento sostanziale dello stile. Io li ho conosciuti con questo album e mi sento molto legato a queste canzoni, pur riconoscendo che tra le precedenti, tra cui Det er Holder Traaerne Sammen ad esempio, c'erano molte più idee. Comunque è un genere particolare, oramai suonano sempre meno e temo che il gruppo non tornerà a fare qualcosa di nuovo, ma a me continuano a piacere molto.
     
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3 replies since 3/3/2015, 12:48   82 views
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