Conta le stelle, se puoi

~ Elena Loewenthal

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    Titolo: Conta le stelle, se puoi
    Autore: Elena Loewenthal
    Anno: 2008
    Editore: Einaudi
    Pagine: 263

    Descrizione:
    Moise Levi ha solo ventitré anni la mattina di fine estate in cui lascia Fossano portandosi dietro un carretto di stracci. Vuole andare a Torino a far fortuna, e non può immaginare che quello sia solo l'inizio di una lunga storia. Perché Moise possiede un fiuto eccezionale per gli affari e per i sentimenti: darà il via a una florida ditta di commerci nel ramo tessile, e avrà due mogli, sei figli e un'infinità di nipoti sparpagliati ai quattro angoli del mondo. Dopo la grande guerra mondiale e quel "brutto spettacolo" della marcia su Roma, finalmente la vita di tutti ha ripreso il suo corso. Meno male che nel 1924 a quel "brutto muso di Mussolini" gli è preso un colpo secco, altrimenti la storia di nonno Moise e della sua discendenza sarebbe stata molto diversa. Invece la famiglia Levi - con i suoi amori e i suoi affanni, i suoi commerci e le sue tribolazioni, le grandi cene di Pasqua e i lunghi silenzi delle stanze chiuse - diventa sempre più numerosa nella casa di via Maria Vittoria, costruita proprio lì dove una volta c'era il ghetto e adesso non c'è più. Elena Loewenthal non ha riscritto la Storia all'incontrario: ha provato piuttosto a mettere la vita al centro, dove la morte ha cancellato tutto. Ha lasciato scorrere la quotidianità dell'esistenza, con la sua allegria e la sua insensatezza, per vedere come le gioie e le fatiche di ogni giorno possano fondersi "in una cosa sola che non è troppo distante dalla felicità".
     
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    Questo libro mi è piaciuto. Lettura molto semplice e scorrevole.. All'inizio non mi aveva preso molto, ma poi ho ingranato. Spesso ho dovuto usare l'albero genealogico in fondo perché facevo un po' confusione. Mi ha affascinato la storia, sia perché racconta dell'esistenza di una famiglia intera dall' 1800 ad oggi, sia perché è molto diversa dalla realtà dei fatti. Lo consiglio.
     
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