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Titolo:Il Giardino dello Spirito. Viaggio tra i simbolismi dell'orto medioevale
Autore:Alessandro Menghini
Anno: 1998
Editore: Aboca Edizioni
Pagine: 251
Descrizione:
Il viaggio ideale, quasi dantesco, attraverso l'orto medievale è motivo per scoprire, nelle piante, nelle forme e nei numeri, funzioni simboliche, filosofie remote, miti, leggende, credenze magiche, corrispondenze astrali, auree proporzioni e tante altre storie che testimoniano il millenario rapporto dell'uomo con il mondo vegetale.
Nel giardino simbolico i "segni" assumono il valore di una riscoperta individuale e collettiva del creato e dell'uomo.
Dalle forme ancestrali ideali, matematicamente perfette, all'entropia primitiva della foresta, fino all'affermarsi della razionalità creativa, il percorso narrativo porta a rileggere l'idea del giardino e della natura in chiave spirituale e quasi animistica, secondo la visione tipica dell'uomo medievale, "pellegrino" sulla terra.
http://www.medioevoinumbria.it/home/il-gia...andro-menghini/
"Alessandro Menghini è professore ordinario di Botanica farmaceutica e di altre discipline botaniche presso l'Università di Perugia. Svolge ricerche in vari settori di biologia vegetale ed, in particolare, in quello della botanica medica, sia sotto l'aspetto scientifico-applicativo che storico-divulgativo.
Nel 1996 ha ideato a Perugia, in modo del tutto originale, l'Orto Medievale, un Giardino in cui il visitatore scopre una serie concatenata di impensabili simbolismi."
Questo dal risvolto di quarta copertina. Questo libro è una "spiegazione" degli infiniti simbolismi e delle tante simbologie legate alle piante nel Medioevo. E' molto interessante il sincretismo tra scienza e mitologia cristiana: l'autore riesce a contestualizzare le virtù terapeutiche delle piante, dando allo stesso tempo una sorta di sguardo lucido ed esplicativo ai tantissimi significati nascosti nella forma e nella disposizione delle stesse all'interno di un sistema più ampio.
Io l'ho trovato molto interessante: penso che pur non conoscendo il giardino di Perugia si può essere in grado di astrarre il contenuto, che è comunque molto valido e ricco di curiosità.
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