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Un giorno lo stregone Gandalf, insieme con tredici nani, va a trovare Bilbo Baggins, uno hobbit che vive a Hobbiville, nella Contea, e gli spiega che questi nani, il cui capo è Thorin Scudodiquercia, vorrebbero riconquistare il loro regno di Erebor, la Montagna Solitaria, che diversi decenni prima era stato conquistato dal drago Smaug.
Gandalf ingaggia Bilbo come scassinatore, a causa della sua abilità in questo campo, e i compagni gli promettono, in caso di successo, un quattordicesimo dell'enorme tesoro che si trova nella montagna.
Bilbo, come tutti gli hobbit, è un tipo sedentario, a cui piace dormire e fumare la pipa, così è restio a partire, ma alla fine, viene convinto, e si imbarca nella strana avventura.
Dopo innumerevoli avventure (tra le quali si annovera la scoperta di un anello magico, sottratto da Bilbo a Gollum nella sua caverna nelle Montagne Nebbiose — anello che ha il potere di rendere invisibili), i Compagni riescono ad arrivare alla Montagna Solitaria e a liberarla dal drago.
Bilbo tornerà a casa pieno di ricchezze e con il suo prezioso anello ed un ricco bottino.
Autore: John R.R. Tolkien
Editore: Bompiani
Pagine: 410
Prezzo: € 11,00
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E finalmente l'ho letto anch'io!!!
Sinceramente mi aspettavo qualcosa di più pesante e complicato, non so perchè... ("Il Signore degli Anelli" non l'ho ancora mai letto), e invece mi sono ritrovata a leggere una bella avventura, raccontata in maniera davvero scorrevole e piacevole
E' stata una bella sorpresa anche scoprire che non è Bilbo a raccontarci le sue avventure in prima persona, ma l'autore, rendendoci dei veri e propri spettatori
Molto bello il personaggio del piccolo hobbit, che si ritrova suo malgrado ad affrontare in maniera egregia mille situazioni più grandi di lui e da cui ne esce sempre a testa alta... molto interessante anche il primo incontro con Gollum e il fatidico anello! *__*
L'unica cosa che mi ha deluso un po', è stata la fine del drago Smaug... troppo semplice e affrettata
... a dire la verità, mi aspettavo che sarebbe stato sconfitto per mano di Bilbo (solo o insieme ai nani)
Bello bello bello, consigliatissimo!!! ^^
Voto: 8+
... (chissà che a breve non mi decida finalmente a iniziare anche la trilogia del Signore degli Anelli! ... sarebbe anche ora!
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Biting's excellent.
It's like kissing.
Only there's a winner.
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Il Signore degli Anelli è molto ma molto ma molto più pesante e complesso de Lo Hobbit.
Il secondo è nato come racconto per bambini, il primo non ha nulla di letteratura leggera... anzi, è frutto di profondi studi e complesse analogie.. -
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Il Signore degli Anelli è molto ma molto ma molto più pesante e complesso de Lo Hobbit.
Il secondo è nato come racconto per bambini, il primo non ha nulla di letteratura leggera... anzi, è frutto di profondi studi e complesse analogie.
Ah, ecco perchè! non lo sapevo! *__*
... io credevo fossero "complessi" in egual misura...
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L'avevo letto da bambina (era stato il mio primo Tolkien), l'ho voluto rileggere recentemente in vista dell'uscita dell'ultimo film... Per chi è un po' appassionato e legge in italiano consiglio senza ombra di dubbio l'edizione annotata da Anderson edita da Bompiani in collaborazione con la società tolkeniana italiana, davvero notevole, soprattutto per le informazioni a "cerniera" (spesso non semplici) tra Lo hobbit e Il Signore degli Anelli
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