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.Titolo:Le catilinarie
Autore:Amélie Nothomb
Anno: 2002
Editore: Guanda
Pagine: 144
IBS
Descrizione:
Palamède Bernardin è l'ingombrante vicino di casa di Emile e Juliette, una coppia di anziani coniugi che decidono di ritirarsi in campagna per trascorrere gli ultimi anni della loro vita in una felice cornice bucolica. Ma i due vengono quotidianamente perseguitati da un vicino obeso e silenzioso, Palamède appunto, che tuttti i pomeriggi, rende loro visita invadendo, con la sua enorme mole, il salotto. E le cose si complicano ulteriormente quando a queste riunioni silenziose si unirà anche la moglie di Palamède, Bernadette, un essere informe.
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MagentaMist.
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L'ho letto...che ansia.
Comunque la Nothomb non mi piace molto: a parte il senso di ansia e soffocamento, questo libro mi ha lasciato ben poco, così come un altro paio di opere che ho letto, libricini piccoli che si esauriscono nel tempo di una sala d'attesa e scorrono un po' come giù per i tubi di cui ella ha descritto la Metafisica. Dà sempre quell'impressione di "avrebbe potuto fare molto di più",SPOILER (clicca per visualizzare)anche e soprattutto in Acido Solforico dove l'idea di base mi è piaciuta molto, ma si poteva articolare più lungamente e in modo dettagliato, veniva fuori un romanzone da paura, invece è una caccolina da borsetta. L'unico che mi è piaciuto davvero è stato Stupore e Tremori.... -
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Io questo non l'ho letto ma ce l'ho tra i papabili nel breve periodo. La Nothomb a me a volte piace a volte mi lascia un po' basita... .
