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Non è che un ragazzino Aimone, quando, cameriere all'Hotel Suisse di Como, ottiene di andare in Germania per imparare il tedesco e il mestiere di maitre d'hotel.
Qualche giorno dopo, a Oberhof, nel castello del principe Watzesky, osserva rapito il bel mondo che si appresta a celebrare la notte di San Silvestro del 1938.
A un tratto, una donna incantevole appare sulla scala, ma non appena scorge il ragazzo i sensi l'abbandonano.
Quell'episodio cambierà la vita di Aimone, che si troverà a vivere nel mondo sfarzoso della capitale nazista, e incontrerà gli uomini più potenti della Germania.
Ma non è che il primo coup de théatre di questa straordinaria epopea.
Perchè rientrato in Italia e arruolato nell'esercito, Aimone dopo l'8 settembre diventa partigiano. Colpire e nascondersi. Non tradire i compagni, mai.
Nemmeno se vieni arrestato, torturato, impacchettato con destinazione Mauthausen, il campo dell'orrore.
Ma proprio mentre tutto sembra perduto, un nuovo colpo di scena rimette in moto la storia di Aimone.
E quando, negli ultimi giorni dell'aprile 1945, la colonna della Wehrmacht si arresta alle porte di Dongo, sarà proprio il ragazzo del lago, l'unico che sappia parlare tedesco, a illuminare alcune vicende più misteriose della nostra storia.
Giovanissimo cameriere nella Berlino nazista, ospite nel bunker di Hitler, partigiano sui monti di Dongo, protagonista nelle trattative per la resa della Wehrmacht, testimone oculare della cattura di Mussolini.
Quella di Aimone è una storia vera che commuove e appassiona.
Il racconto di una vita straordinaria, l'epopea di un ragazzino nel cuore della Grande Storia.
Autore: Marcello Foa
Editore: Piemme Bestseller
Pagine: 326
Prezzo: € 5,90
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