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Titolo: Non dite alla mamma che faccio la segretaria. Memorie di una ragazza normale alla corte del re dell'hard
Autore:Attanasio Debora
Anno: 2013
Editore: Sperling & Kupfer
Pagine: 255
Descrizione:
Descrizione
Dimenticate tutti i cliché sul porno. Non è come ve lo immaginate. E neppure come se lo immagina Debora, studentessa squattrinata ma mutuo-munita, che si ritrova per caso a fare la segretaria a Diva Futura, la mitica agenzia delle più famose pornostar italiane: Moana, Cicciolina, Milly D'Abbraccio, Eva Henger. Tanto è per poco, si dice. Continuerà a ripeterselo per nove anni, durante i quali le viene chiesto di fare di tutto: nutrire di topi il pitone del capo, accompagnare le stelline in giro per locali, dare loro lezioni di guida, scrivere lettere (e rispondersi) alle riviste a luci rosse. Di tutto, tranne spogliarsi o finire sul set. Tra provini di attori più o meno dotati, telefonate di affezionati maniaci e burrascose fughe dalla polizia, trascorre gli anni più liberi, felici e divertenti della sua vita. E assiste all'epoca d'oro del porno italiano, quando le star erano più famose dei calciatori e finivano in Parlamento... Su quel "circo" regna incontrastato Riccardo Schicchi, un piccolo (per statura) grande (per talento) genio, con i suoi innamoramenti folli e ostinati, con il glorioso ed enorme telefonino Nec P3 sempre in tasca, capace di trasformare qualsiasi cosa - anche il suo coma diabetico - in un evento da paparazzare, ma fedele a un rigoroso codice d'onore: "Amorali sì, immorali mai".
memorie assurde! libro scritto in maniera scorrevolissima e più che piacevole, con una rara abilità nel riuscie a non essere nè volgare nè affettata... complimenti all'autrice!!!!!
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Quando Fa ha aperto la scheda mi sono incuriosita un sacco ma costava una sassata... anche in ebook... così quando un paio di giorni fa su amazon era in offerta a 3€ l'ho preso al volo 
Ho iniziato a leggiucchiarlo per capire se avevo fatto una cavolata oppure no, invece alla fine nel giro di due giorni me lo sono finito.
Mi è parso davvero un libro godibile, sarà che ultimamente mi sono impelagata nell'ennesima lettura pallosetta... ma ci voleva qualcosa di "leggero&estivo" per smorzare lo sfracassamentodipalle. In realtà ci sono dei punti in cui è proprio divertente: ho apprezzato molto il modo di scrivere della Attanasio, dato che è sempre molto ironica. Le situazioni surreali non mancano, ma il suo modo di sdrammatizzare è davvero magistrale. Incredibile riuscire a non essere volgare mentre si descrive il set di un film porno, le telefonate degli "ammiratori" o i maniaci che finiscono per fallire i provini
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