-
.
Titolo: Un giorno mi troverai
Titolo originale: The Lake of Dreams
Autore: Kim Edwards
Anno di pubblicazione: 2011
Anno di pubblicazione in Italia: 2011
Editore: Garzanti
Pagine: 430
Prezzo: 18.60 €
ISBN: 9788811686262
Trama
"Mi chiamo Lucy Jarrett. Prima di sapere della ragazza della finestra, prima di tornare a casa e imbattermi nei frammenti della sua storia e ricostruirla, vivevo in un villaggio sul mare in Giappone". Regione dei Finger Lakes, stato di New York. È una notte di luna piena. Lucy Jarrett è di fronte alle acque del lago. Le sembra ancora di vedere il padre nella sua ultima notte di vita, seduto nel giardino di casa, pochi istanti prima di salire su quella barca che l'avrebbe portato alla morte. Sono passati anni da allora, anni in cui Lucy ha cercato di dimenticare, senza mai riuscirci. Ma adesso, forse, è venuto il momento di scoprire la verità. Lucy è tornata a casa, dopo un lungo periodo all'estero. Nella grande tenuta in riva al lago tutto è come allora, i fiori di melo pallidi come le stelle e le stanze buie, rimaste sempre chiuse da quella notte sconvolgente. In casa, tra le vecchie cose di famiglia dimenticate da tutti, Lucy ritrova alcune lettere risalenti ai primi anni del secolo e un lenzuolo da bambino, con un ricamo di lune e fiori. Un motivo identico a quello delle preziose vetrate della chiesa del paese dove compare sempre una donna misteriosa, con in mano un mazzo di iris della stessa varietà che cresce nel giardino di Lucy. Chi è questa donna? E chi è Rose, colei che firma le lettere misteriose? Lucy deve scoprirlo a tutti i costi. È convinta che lì, nei frammenti della vita dimenticata delle due donne, e forse in quella di una bambina abbandonata, si nasconda un segreto terribile.
Potete leggere questo libro grazie all'iniziativa
Edited by K.E.R - 3/11/2012, 11:20
. -
.
A tratti un po' melenso e si intuisce un po' l'andamento del racconto.
Non mi ha particolarmente colpito, ma non è neanche da cestinare: sicuramente un'autrice che deve ancora maturare ed evolversi in un suo stile.. -
.
pensandoci bene ho trovato fastidiose le parti sugli affari di famiglia, la ditta, la morte del padre. cioè ero talmente ansiosa di sapere cosa era successo a Rose, il suo collegamento con le vetrate, Iris, che alla fin fine ciò che si discostava lo trovavo di troppo... qualcosa da leggere in fretta per riprendere la ricerca. forse l'autrice stessa ha investito così tanto sui personaggi di Lucy e Rose da non accorgersi che il presente era mooooooolto meno affascinante del passato, quindi risvegliava meno attenzione.
Bellissima la parabola della vita di Rose, dall'ingenuità dell'adolescenza alla maturità che raggiunge con l'aiuto nelle vetrate, grido di tutte quelle donne che han compiuto gesti importanti e che sono state malamente etichettate e dimenticate. probabilmente se non avesse vissuto lei stessa quest'ingiustizia, quelle vetrate avrebbero avuto meno significato.
non ricordo se alla fine le vetrate sono veramente esistite.. sono descritte talmente bene che alcune sembra di averle davanti agli occhi!!
voto 8. -
.
Biting's excellent.
It's like kissing.
Only there's a winner.
- Group
- Amministratori
- Posts
- 24,483
- Location
- Bologna
- Status
"Il lago dei sogni"... sarebbe stato un titolo anche bello, invece la scelta di "Un giorno mi troverai" lascia, al termine della lettura, un senso di insoddisfazione.
La ricerca dell'antica parente, il mistero misterioso che poi così tanto tenebroso non è, la descrizione sommaria e non coinvolgente di un periodo storico interessante come quello delle prime rivendicazioni femminili negli states.
Tutto, nella storia, lascia un po' il tempo che trova.
La narrazione in prima eprsona non aiuta e la protagonista si racconta troppo addosso... lei, il rapporto con il fidanzato giapponese, le liti in famiglia, l'ex amore di gioventù... ripete sempre le stesse cose, senza variare di un millimetro la sua posizione, fino al prevedibile finale.
Scorre bene... ma è forse il solo pregio.
2/5
Edited by °Ln - 7/8/2017, 18:59. -
.
Ahahah oddio 2/5... io pensavo di leggerlo ma... spenderò meglio il mio tempo :/ .
