Viaggio in Mongolia

~ Guglielmo di Rubruck

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    Titolo: Viaggio in Mongolia
    Autore: Guglielmo di Rubruck
    Anno: 1255 / 2011
    Editore: Fondazione Lorenzo Valla / Arnoldo Mondadori Editore
    Pagine: 530
    Descrizione: Il viaggio di Guglielmo ha inizio nel 1253: è passato pochissimo tempo da quando il terrore di un'invasione mongola ha sconvolto l'europa. gli invasori sono giunti, invincibili, in Polonia, Boemia, Ungheria, sino alle coste dell'Adriatico, seminando distruzione e facendo prigionieri cristiani di mezzo continente. Poi, sono svaniti. È necessario conoscerli meglio, stabilire relazioni diplomatiche e commerciali, tentare di convertirli. Per due anni il frate fiammingo percorre i territori dell'Asia Centrale, attraversa la regione del Volga e raggiunge Karakorum, la capitale del gran Khan Mangu. Rientrato in Terrasanta nel 1255, Guglielmo scrive l'Itinerarium: un resoconto ufficiale del viaggio in forma di lettera, una relazione che sfata le leggende diffuse in Occidente sui mostri che popolerebbero le regioni misteriose dell'Asia. È un uomo forte, colto, infaticabile, aperto. Gli interessano gli usi e i costumi dei Mongoli, le persone che incontra, le discussioni che tiene con loro. Rimane colpito dal loro perenne vagare di nomadi, turbato dall'assenza di città, villaggi e case, spaesato negli orizzonti senza fine delle steppe: "Tutto ciò che vedevamo era cielo e terra..." scrive; "per tutto quello spazio non ci sono né boschi, né alture, né pietre, ma solo ottima erba".

    Un libro magnifico, almeno per me. Completo di testo latino a fronte, rappresenta un'edizione accessibile del più grande e lungo viaggio del medioevo. All'indomani delle invasioni mongole, il frate Guglielmo si avventura in quelle che fino ad allora erano terrae incognitae, il regno dei leoni, di Gog e Magog e del Prete Gianni. Riesce a trasmettere lo sgomento e l'esaltazione che colgono l'uomo medioevale davanti all'enormità del mondo ancora da scoprire, sentimenti che noi possiamo forse provare davanti alla vastità dell'universo. Un libro magnifico, sul serio.
     
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