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Fa}.
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Titolo:Il cucchiaino scomparso e altre storie della tavola periodica degli elementi
Autore:Kean Sam
Anno: 2012
Editore: Adelphi
Pagine: 407
Descrizione:
http://www.ibs.it/code/9788845927355/kean-...arso-altre.html
Ideata autonomamente, nel 1869, da Dmitrij Mendeleev e Julius Lothar Meyer, la "tavola periodica degli elementi" continua a restare per lo più congelata nell'inerzia dei ricordi scolastici. Con il libro di Sam Kean dietro ogni simbolo e ogni numero atomico si spalancano sequenze inimmaginabili in tutti gli ambiti dell'esperienza e della conoscenza umana. Come quelle arcaico-antropologiche sull'antimonio, elemento che troviamo nel giallo del Palazzo di Nabucodonosor e nel mascara delle donne egizie, usato sia per sedurre che per incutere terrore. O, ancora, quelle medico-sanitarie sulla tossicità del nitrato d'argento contrapposta alle qualità terapeutiche dello zolfo, alla base del "prontosil rosso", sulfaminide e primo chemioterapico antibatterico. O, infine, quelle fisico-cosmologiche: tutti gli elementi della tavola, infatti, condividono la stessa genesi stellare (l'esplosione di una supernova) in una fase di contrazione della materia che ha scremato la Terra e gli altri pianeti, oltre quattro miliardi e mezzo di anni fa. Punteggiato di sorprendenti aneddoti (come quello, evocato nel titolo, del cucchiaino di gallio che si scioglie al contatto del tè, permettendo trucchi alla Houdini) e digressioni narrative, il libro di Kean è un'introduzione alla conoscenza di ciò che costituisce il nostro pianeta.
libro di divulgazione scientifica, o meglio... di aneddoti scientifici, molto interessante e alla portata di "noi umanisti"- per chi è curioso, per chi è interessato, per chi vuole saperne di più.
otima lettura1
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Polemos.
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"(..)un affascinante libro che dovrebbe essere letto dai molti che della chimica sanno una cosa sola: che c'è" Piergiorgio Odifreddi
Bravo! Anche io volevo proporlo, mi hai anticipato
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MagentaMist.
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stra-interessante, adoro la chimica *_* . -
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Sì, ma voi siete ferrati! Io non ci capisco un acca, però mi piace tantissimo come "materia di studio teorico" 
diciamo che ho adorato Zio Tungsteno di Sacks, questo sembra forse altrettanto comprensibile, ma mi chiedo se altrettanto valido / interessante / "serio" / alla mia portata.
Però sì, è proprio un libro che vorrei leggere!!!!. -
Fa}.
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si si è alla portata di tutti! . -
MagentaMist.
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tranna che economicamente parlando... costa tanto, il maledetto! . -
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Iniziato.... Non mi sta convincendo troppo però..... Polemos, Mag, voi l'avete letto? . -
MagentaMist.
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non ancora! Noioso? . -
Polemos.
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Io no, non lo lessi. Quando lo finisci, poi,dicci come ti è sembrato nel complesso! . -
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Allora, premesso che se non ce l'hai, Polemos, posso cederti volentieri il mio... semmai te lo metto da parte per il prossimo "se mi vuoi bene"
A una cinquantina di pagine dalla fine posso già dire che questo libro mi è piaciuto a metà. E' un libro di divulgazione totale, in cui la chimica fa più che altro da sfondo a vicende umane. Io speravo di trovarmi un bel libro con tante curiosità, cose gustose, begli approfondimenti invece... nonostante la mole mi pare trattare in maniera un po' superficiale gli elementi... è sicuramente interessante dato che racconta tante storie relative agli scienziati scopritori e alle vicende con il nobel... ma per seguire l'ordine della tavola periodica (che poi non è spiegato manco troppo bene, io non me la ricordo e non c'è in nessun punto del libro grrr) mescola gli eventi in maniera da non dare alcun senso di consequenzialità...
Inoltre mi ha dato fastidio il tono "umanizzato e scherzoso", diciamo così. Definire "quei simpaticoni" o "quei cattivoni avvelenatori" vari elementi random sinceramente mi ha spiazzato: e non è solo un appellativo, ne parla quasi come fossero bulli scolastici o bravi ragazzi, investendoli di umanità. Ah boh.
Sono tanto perplessa..... -
MagentaMist.
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non mi piace mai troppo il tono semischerzoso nei libri di divulgazione scientifica :| . -
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Finito. Resto mediamente delusa..... . -
Polemos.
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Allora, premesso che se non ce l'hai, Polemos, posso cederti volentieri il mio... semmai te lo metto da parte per il prossimo "se mi vuoi bene"
Ah °Ln ti ringrazio del pensiero
Ma in questo periodo ho un sacco da fare e da leggere...quindi per il momento passo! E poi la tua recensione non mi invoglia molto: "quei cattivoni avvelenatori" ?!....brrr
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Just in case: Potete leggere questo libro grazie all'iniziativa
[URL=http://mondoparallelo.forumcommunity.net/?t=56593131]
[/URL
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A me è piaciuto complessivamente... Rispetto all'unico altro libro "simile" che ho letto, I bottoni di Napoleone, mi è piaciuto di meno, sia per come è strutturato sia come argomento in sé per sé, ma quello credo sia dovuto soprattutto al mio background più biologico che chimico/fisico Le ultime 20-30 pagine le ho trovate in sovrappiù, un ammasso di cose che non vedo poi particolarmente inerenti alla discussione sulla tavola periodica e sanno un po' di "fuffa"... per il resto adoro l'insieme storia/scienza.
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