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Meng.
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Titolo: L'ultima caccia
Autore: Joe R. Lansdale
Anno della prima uscita: 1998
Editore: Fanucci
Ibs
È il 1933: l'est del Texas è schiacciato dalla Grande Depressione. Richard Dale, un ragazzo di quindici anni che sogna di diventare scrittore, decide di affrontare un cinghiale selvatico che minaccia la sua famiglia, anche se perfino suo padre, grande campione di lotta, non è mai riuscito a sconfiggerlo. Si tratta di una bestia spaventosa, di proporzioni gigantesche, una creatura mitica, quasi soprannaturale. Un giorno uccide i cani della fattoria e riesce a sfondare la porta di casa, e il ragazzo si trova a proteggere sua madre e suo fratello minore.
Una lettura breve, ma piacevole, anche se al contrario di altri suoi romanzi di formazione come In fondo alla palude o La sottile linea scura, questo sembra più per ragazzi. Ad ogni modo, chi da piccolo ha amato le avventure di Huck Finn e Tom Sawyer, si ritroverà di sicuro volentieri anche tra le pagine di questo racconto che per un attimo ha la capacità di far ritornare in quella fase di età spensierata e magica.
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