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- Bologna
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Titolo
La setta di Cambridge
Titolo originale
An Unholy Alliance
Autore
Susanna Gregory
Traduttore
E. Villa
Editore
Nord (collana Narrativa Nord)
prima edizione 2008
Link scheda IBS
Trama
È il 1350 e la gente di Cambridge sta ancora lottando contro lo scempio e la desolazione che la peste ha lasciato dietro di sé. Ovviamente neanche Cambridge si è potuta sottrarre alla Morte Nera e Matthew Bartholomew si ritrova a dover istruire un gruppo di giovani medici per sostituire quelli uccisi dall'epidemia. Ma un fatto singolare lo distrae da quella occupazione: il cadavere di un frate viene infatti ritrovato all'interno del massiccio baule in cui l'università conserva i suoi documenti più preziosi. E quella non è l'unica morte inspiegabile a Cambridge. Nel corso delle sue indagini, infatti, Bartholomew raccoglie numerosi indizi e indiscrezioni, che lo portano a una chiesa ormai abbandonata, giacché i fedeli che la frequentavano sono stati decimati dalla peste. Adesso in quel luogo di culto si riunisce una setta di matrice pagana, che infonde nella mente degli adepti terrore e violenza, e che, sospetta Bartholomew, è il cuore di una cospirazione che mira a screditare la religione cristiana.§§§§§§§§§§§§
Cambridge fatica a risollevarsi dal dopo peste e l'Università, avendo perso molti dei suoi membri (tra studenti e insegnanti) non è da meno.
Nuovi personaggi vengono introdotti e altri ripresentati e approfonditi, la coorte che ruota attorno a Bartholomew è sempre più nutrita e ricca di sfumature.
Abbiamo una morte misteriosa che possiamo definire, più che della stanza, del baule chiuso... risolvibile con un trucco che, chi ha letto abbastanza, saprà indovinare molto prima dei protagonisti.
Abbiamo nuovi accenni alla lotta post epidemia tra la chiesa ufficiale, in mal partito a causa dei vari decessi, e una sorta di nuova/vecchia religione che sopperisca alle necessità della comunità, cosa che mette più sordina quella tra popolani vs universitari (nota costante di tutti i libri della serie)
Tanti intrighi, come nel precedente, ma che danno l'impressione di essere risolti per puro caso. Come se, tenendo gli appunti a portata di mano, l'autrice abbia fatto la spunta dei vari nodi che andavano sciolti o legati tra loro.
Nonostante questo, la descrizione della Cambridge medievale è sempre accurata e perfetta e rende la lettura, grazie anche ai riferimenti storici reali, divertente e scorrevole.
Voto: 4/5
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