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Titolo: La caduta dei giganti
Titolo originale: Fall of Giants
Autore: Ken Follett
Anno di pubblicazione: 2010
Anno di pubblicazione in Italia: 2010
Editore: Mondadori
Pagine: 999
ISBN: 9788804603177
Trama
La Caduta dei giganti è il primo grande romanzo della nuova trilogia "The Century" e prende le mosse alla vigilia dello scoppio della Prima guerra mondiale e della Rivoluzione russa. Un'opera epica, drammatica, ricca di colpi di scena, nella quale si intrecciano i destini di cinque famiglie - una tedesca, una russa, una americana, una gallese e una inglese. Sullo sfondo dei tragici eventi storici internazionali, Ken Follett racconta i drammi personali dei vari protagonisti: ricchi aristocratici, poveri ambiziosi, donne coraggiose e volitive e, sopra tutto e tutti, le conseguenze della guerra per chi la fa e chi resta a casa.
I libri del ciclo:
1- La caduta dei giganti
2- L'inverno del mondo
3- I giorni dell'eternità
Fonti: libreriauniversitaria.it - wikipedia
Sito web ufficiale: www.ken-follett.com/
Potete leggere questo libro grazie all'iniziativa
Edited by K.E.R - 1/8/2014, 16:05
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per natale ho ricevuto un buono alla feltrinelli *_*
questo titolo sarà mio sicuramente!!!. -
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I libri del ciclo:
1- La caduta dei giganti
2- ...
3- ...
Fonti: libreriauniversitaria.it - wikipedia
Sito web ufficiale: www.ken-follett.com/
Edited by °Ln - 18/7/2017, 18:27. -
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sono praticamente a metà... gli eventi storici che fanno da sfondo in alcuni capitoli sono decisamente troppo protagonisti: le tattiche e dinamiche belliche mi annoiano un po' alla lunga, tranne quando i protagonisti vengono coinvolti direttamente! . -
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Un bel malloppo. In tutti i sensi: sia per il numero di pagine, sia per la pesantezza della narrazione.
Strutturalmente molto simile a I pilastri della terra, dove la costruzione della cattedrale faceva da scenario alle vicissitudini dei personaggi.
Qua da sfondo c'è niente di meno che la prima grande guerra e la rivoluzione russa che sballottano i protagonisti per tutta Europa e oltre! Sinceramente poteva essere ridotto della metà: gli scenari bellici e di tattica militare alla lunga stancano un po' e le storie diventano quasi un pretesto per una lunga lezione di storia. Interessate, certo, ma se volevo approfondire il tema mi leggevo un saggio e non un romanzo sull'argomento. I Pilatri mi avevano intrigato ed entusiasmato molto di più, forse per l'ambientazione medioevale e artistica a me molto affina.
Non so se proseguirò la trilogia (conoscendomi, sicuramente sì) ma ho bisogno di una pausa per digerire tutte e 999 pagine!. -
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Biting's excellent.
It's like kissing.
Only there's a winner.
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La Grande Guerra... dove sono? . -
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Devo dire che a me è piaciuto molto! Ci sono veramente un sacco di nomi, quasi troppi, quindi mi sono ritrovato non so quante volte a tornare nelle pagine delle famiglie a ricontrollare chi fosse uno e chi fosse l'altro ... ma per il resto sono soddisfatto. E' il mio genere quindi non mi è difficile apprezzarlo, nonostante certi passaggi un po pesanti.
Il pezzo della cena con i rappresentanti mondiali che, attraverso i vari piatti da portata, esprimono la loro opinione sul "noi meritiamo questo, quello, quell'altro" e che quindi rappresenta un po i motivi che hanno portato alla guerra, l'ho trovata molto bella!. -
Fa}.
User deleted
è sttao uno di quei libri da leggere col blocco degli appunti accanto per tener nota dei nomi e dei collegamenti tra le persone perchè veramente è un casino micidiale. l'ho trovato piuttosto pesante, ma non è prolisso o pieno di pèarentesi inutili come tanti altri libri. le pagine usate erano necessarie....
anche secondo me il pezzo con la cena è molto bello e caratterizzante.. -
Raphsody.
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Io ce l'ho nello scaffale. Devo dire che è un libro che,da quando lo acquistai mesi fa,ho sempre voluto leggere,ma ho puntualmente rimandato. Forse,le quasi 1000 pagine mi spaventano. Apprezzo molto Follett ed il genere storico,e vorrei cimentarmi in questa grande lettura. Ora ho qualche libro da terminare,ma appena avrò del tempo,cercherò di leggerlo e di recensirlo qui. . -
Raphsody.
User deleted
Bene,l'ho finito. Il libro,come del resto il periodo in cui si svolge,è molto interessante. Ammetto che avrebbe potuto evitare di soffermarsi così a lungo sulle varie vicissitudini belliche,in quanto dopo cento pagine piene zeppe di descrizioni di armi,tattiche e trincee,la lettura procede a rilento. Detto questo,ho apprezzato,in generale,l'opera che offre un bel panorama sulla società di quell'epoca e,sopratutto,sulla Rivoluzione russa,contesto non molto usato nei romanzi. Certo,La Caduta dei Giganti è pieno di luoghi comuni e frasi fatte e,spesso,l'autore non si è soffermato su emozioni e sentimenti,lasciandomi alquanto perplesso. Forse,l'unica pecca è che Follett,in molte occasioni,ha lasciato trapelare il suo schieramento politico,annullando un ruolo imparziale,ma,in generale,il libro mi è piaciuto e continuerò la trilogia:voglio scoprire cosa succedere agli innumerevoli personaggi di questo lungo librone! .
