Se questo è un uomo

~ Primo Levi

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  1. Fa}
     
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    Titolo: Se questo è un uomo
    Autore: primo levi
    IBS: www.ibs.it/code/9788806176556/levi-primo/questo-e-uomo.html
    Descrizione
    Primo Levi, reduce da Auschwitz, pubblicò "Se questo è un uomo" nel 1947. Einaudi lo accolse nel 1958 nei "Saggi" e da allora viene continuamente ristampato ed è stato tradotto in tutto il mondo. Testimonianza sconvolgente sull'inferno dei Lager, libro della dignità e dell'abiezione dell'uomo di fronte allo sterminio di massa, "Se questo è un uomo" è un capolavoro letterario di una misura, di una compostezza già classiche. È un'analisi fondamentale della composizione e della storia del Lager, ovvero dell'umiliazione, dell'offesa, della degradazione dell'uomo, prima ancora della sua soppressione nello sterminio.
     
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  2. Fa}
     
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    CITAZIONE
    “QUANDO NON SI RIESCE A PERDONARE SI PROVA A DIMENTICARE”

    Primo Levi, chimico torinese ebreo, a ventiquattro anni fu deportato ad Auschwitz. E’ stato uno delle quattro persone, su quarantacinque contenute nel vagone che li ha portati nel lager, a rivedere la propria casa.

    I libri scritti sui campi di sterminio, sull’inferno dei lager, sono tanti; però questo libro, ricco di particolari atroci, testimonianza sconvolgente ed efficace, è un capolavoro perché ci invita a riflettere su come delle persone anche comuni, non necessariamente dei ”mostri” a priori, possano disumanizzarsi e cercare di togliere ad altri esseri umani la loro umanità. E’ un libro da leggere più volte per non dimenticare.

    Lascio la parola allo stesso Primo Levi:

    “Nulla è più nostro: ci hanno tolto gli abiti, le scarpe, anche i capelli; se parleremo, non ci ascolteranno, e se ci ascoltassero, non ci capirebbero. Ci toglieranno anche il nome: e se vorremo conservarlo, dovremo trovare in noi la forza di farlo, di fare sì che dietro al nome, qualcosa ancora di noi, di noi quali eravamo, rimanga.”

    www.iviandantidellamore.net/LIBRI%28archivio1%29.htm
     
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  3. Louise Giulia
     
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    non ci sono parole .... è un libro davvero forte <3
     
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  4. ‘R-ƒräncës‚
     
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    CITAZIONE
    Esso non è stato scritto allo scopo di formulare nuovi capi di accusa; potrà piuttosto fornire documenti per uno studio pacato di alcuni aspetti dell’animo umano.

    Quando un incontro a scuola mi ha fatto notare il vero fine di questo libro, l'ho apprezzato ancora di più. A scuola spesso te lo presentano come un libro di documentazione della Shoah, almeno, quando lo lessi io. Ma ora che sono più grande e riesco a portar maggiore attenzione su queste cose... Beh Levi aveva in mente tutt'altro.
     
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  5. An*
     
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    Uno dei libri più grandi che abbia mai letto. Al liceo il nostro professore di filosofia si imbarcò con noi in un viaggio infinito verso Auschwitz, passando per la risiera di San Saba e Harteihm e prima di partire ci pregò di leggere un'interminabile elenco di libri sulla Shoah, fra questi non compariva "Se questo è un uomo". Ne fui sconcertata, ma quando lo lessi capii per conto mio, perché mancava. Gli altri libri erano interessantissimi e funzionali allo scopo di renderci più consapevoli, ma erano fondati su documenti scarni, resoconti passati mille volte di voce in voce, nessuno di questi libri aveva la forza della voce vibrante e potente di Primo Levi, nessuno di quei libri scandagliava con altrettanto acume le miserie e gli orrori dell'umanità. Concordo in pieno con ‘R-ƒräncës‚ :)
     
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4 replies since 12/12/2010, 11:00   88 views
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