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Aleena.
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All'uscita di questo libro la critica si divise, ed anche oggi forse sarebbe così. Noi, lo diciamo subito, ci schieriamo tra i sostenitori perchè questo libro è davvero la conferma che ci troviamo davanti al figlio del grande Dumas autore de 'Il conte di Montecristo', anche se purtroppo la sua vena non fu ampia quanto quella del padre. Non fu la critica, quindi, ma il consenso popolare a sostenerlo: del resto proprio da questa storia trae spunto la celeberrima 'Traviata' verdiana (e lo stesso Dumas trasse dal romanzo una versione teatrale). Ma il valore principale che distingue il romanzo dalla riduzione teatrale è lo spessore che hanno qui i personaggi, ben descritti e caricati di profondi sentimenti.
Il narratore-testimone si propone di raccontare questa storia per la sola ragione di esser vera, ma in realtà non c'è solo questo. E' coinvolgente e purtroppo infine anche lacrimevole. In principio viene subito dichiarata e mostrata la morte di Margherita, in maniera alquanto macabra, e solo dopo parte la narrazione; Armando è incantato dalla bellezza di questa cortigiana che si mantiene viva nella ricchezza e ha, di conseguenza, altri uomini. Questo suscita in un primo momento la gelosia del protagonista maschile, anche se lei, alla fine, sembra ricambiarlo di un amore sincero. Anche questo però lo scopriamo solo dalle ultime pagine del suo diario: si redime, ma per la società del tempo è comunque colpevole.
Un romanzo che coinvolge e appassiona, ricco di fascino e mistero, in cui i sentimenti sono posti in primo piano e in cui il lettore viene trattato con rispetto. Ha tra l'altro il merito, anche metaforico, di aver reso un po' più celebre un fiore che per profumo e bellezza meriterebbe un posto di rilievo in ogni giardino.
L'ho trovato ricco di fascino, senza ricami lessicali insondabili, avvincente e truce. Commovente (e non mi commuovo facilmente u.u) e, a tratti, struggente.
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Moonglow.
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Uno dei miei primi libri di quando 14enne mi affacciavo su questo mondo affascinante che è la lettura.. Bellissimo libro
"L'ho trovato ricco di fascino, senza ricami lessicali insondabili, avvincente e truce. Commovente (e non mi commuovo facilmente u.u) e, a tratti, struggente."
concordo con questo commento di Aleena.
