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Autore: Michjail Bulgakov
Titolo: uova fatali:
Anno: 1925
IBS: www.ibs.it/code/9788836807369/bulga...ova-fatali.html
CITAZIONE Pubblicato per la prima volta nell'almanacco "Nedra (Mosca, 1925), il romanzo breve "Uova fatali", narra le vicende di Vladimir Ipat'evic Pérsikov, uno geniale scienziato che scopre un raggio misterioso in grado di moltiplicare l'attività della sostanza vivente, ma che rimane vittima della propria scoperta, lanciata in un mondo oppresso da una burocrazia asfissiante e disumana, nella quale non è difficile riconoscere l'apparato statale dell'ancor giovane Russia sovietica. Il romanzo, insieme al famoso "Cuore di cane", costituisce una prima messa a fuoco dell'ambiente da cui doveva scaturire, in una lunga gestazione iniziata pochi anni più tardi, il romanzo "Il maestro e Margherita".
Sull'onda dell'amore per Bulgakov, suscitato dalla lettura del libro del mese il maestro e margherita ho deciso di cercare qualcos'altro di questo scrittore russo. Un mio amico mi ha suggerito Cuore di cane, e ho preso il libro nell'edizione "doppia": il primo romanzo letto è stato quindi uova fatali.
Il libro è sfacciatamente ironico, ambientato in un futuro non troppo lontano (1928)... uno scienziato scopre un raggio misterioso che, se puntato contro delle cellule, ne cambia le caratteristiche.
la notizia arriva all'orecchio dei giornalisti, e poi del cremlino.... con tutte le conseguenze immaginabili.
l'ho trovato particolarmente interessante, sebbene decisamente diverso e molto distante dal maestro, come si può supporre. in ogni caso è una lettura davvero piacevole, specialmente se la fantascienza è un genere che vi chiama. niente di stucchevole o iper tecnico, eppure allo stesso modo niente di lacunoso. la storia in sé è sufficientemente inquietante, pur senza essere scabrosa... ripeto, a tratti piuttosto divertente, o amaramente ironico.
Edited by °LLn - 1/5/2024, 20:33
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