City

~ Alessandro Baricco

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    "Questo libro è costruito come una città, come l'idea di una città. Mi piaceva che il titolo lo dicesse. Adesso lo dice. Le storie sono quartieri, i personaggi sono strade. Il resto è tempo che passa, voglia di vagabondare e bisogno di guardare. Ci ho viaggiato per tre anni, in "City". Il lettore, se vorrà, potrà rifare la mia strada. È il bello, e il difficile, di tutti i libri: si può viaggiare nel viaggio di un altro? Quanto ai personaggi - alle strade - c'è un po' di tutto. Ci sono uno che è un gigante, uno che è muto, un barbiere che il giovedì taglia i capelli gratis, un generale dell'esercito, molti professori, gente che gioca a pallone, un bambino nero che tira a canestro e ci becca sempre. Gente così." (Alessandro Baricco)
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    Titolo : City
    Autore: Alessandro Baricco
    ****
    IBS

    Trama
    SPOILER (click to view)
    Trama
    La storia di questo romanzo nasce da un fortuito incontro telefonico tra Shatzy Shell, una telefonista trentenne alle prese con un sondaggio, e Gould, un genio tredicenne laureato in fisica teorica.
    Accusata di sprecare troppo tempo in chiacchiere, Shatzy viene licenziata dalla radio e inizia a frequentare Gould fino a diventare la sua "baby-sitter".
    I due si trovano quasi subito e passano giornate a raccontarsi storie. Gould trascorre ore ed ore chiuso in bagno ad inventare dialoghi, interviste e radiocronache d'incontri di boxe, Shatzy, fin da piccola lavora ad un western, uno scritto che concluderà solo una volta adulta.
    Entrata più in confidenza, Shatzy inizia a "frequentare" i due amici immaginari di Gould: il gigante Diesel, impaziente di girare il mondo ma bloccato dalla sua stazza, e l'arguto sordomuto Poomerang caratterizzato dalle sue peculiari osservazioni.
    Ogni settimana il padre di Gould, un generale dell'esercito, telefona per avere notizie di suo figlio che chiede incessantemente novità sulla situazione di sua madre ricoverata per problemi psichici.
    Inoltre Shatzy assiste ad alcune lezioni di un paio dei ventisette professori universitari di Gould tra cui Bandini, follemente innamorato di lei da cui acquista una roulotte gialla.
    Approfondendo l'insolita amicizia con Shatzy, giorno per giorno, Gould sente sempre più il bisogno di considerarsi e di essere considerato dagli altri un bambino della sua età, sempre più imbarazzato dai suoi pensieri e dalla sua mancata spensieratezza.
    Un giorno viene invitato dall'università di Couverney a studiare, con un cospicuo stipendio, nella lontana cittadina.
    Dapprima il ragazzo condivide la novità telefonicamente con il padre Halley che tende continuamente a sottolineare l'importanza del suo futuro e della prestigiosità dell'istituto, ma una volta partito, Shatzy avverte il generale del mancato arrivo a Couverney di suo figlio.
    All'inizio l'uomo analizza con freddezza la situazione cercando una possibile soluzione e controbattendo con scetticismo alle giustificazioni di Shatzy della bravata.
    Poco dopo, il generale, addolcito dall'irrazionalità della ragazza, si lascia andare sfogandosi e raccontandole alcuni aneddoti del traballante rapporto di Gould con sua moglie Ruth.
    Shatzy convince il padre di Gould a non cercare il ragazzo ma di aspettare sue notizie, fiduciosa e orgogliosa del suo coraggio nel cercare da solo la propria strada.
    Shatzy decide di fare visita a Ruth, che interessata dalla stravagante ragazza rimane piacevolmente colpita dagli aneddoti del suo western ancora in fase di costruzione.
    A causa di un incidente stradale provocato per guida in stato d'ebbrezza, Shatzy subisce un grave colpo alla spina dorsale rimanendo paralizzata dal collo in giù.
    Una volta salutata Ruth, la ragazza, prega Halley di "aiutarla a non soffrire". L'uomo, anche se a malincuore, porta Shatzy in un ospedale dell'esercito, luogo più adatto secondo il generale; la ragazza se ne va poche ore dopo, senza soffrire grazie ad un'iniezione.
    Ormai da tempo lontano da casa, Gould si è sistemato e, senza più nessuno pronto a intervenire sul suo futuro, ha trovato la sua strada: pulire i bagni di un supermercato, luogo ideale per i suoi memorabili incontri di pugilato.
    http://www.ciao.it/City_Baricco_A__Opinione_604828



    City è stato il mio primo approccio a baricco, 7 anni fa. Per me è stata una vera e propria rivelazione. Il suo modo di scrivere era una ventata d'aria nuova. Scorrevole e leggero, metaforico e a volte pure un po' difficile da seguire, eppure coerente fino alla fine - apparentemente immobile, eppure vivissimo. ... Questo romanzo mi è rimasto nel cuore. Dal quadro che chissà quando decide di staccarsi. Dagli splendidi personaggi, dal loro intrecciarsi di vite reali e immaginarie.... Bello!
    Lo consiglierei a chi non ha mai letto nulla di Baricco... e anche a quelli che lo criticano per la sua supponenza e per la sua mancanza di tatto-coerenza-concretezza... :) è un libro carico di poesia ma allo stesso tempo è uno dei più "tattili".



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  2. +Malvagio+
     
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    Altro libro meraviglioso di Baricco! Anche per me, questo è stato il mio primo libro di questo autore. L'ho letto quasi 4 anni fa e, sinceramente, all'inizio molte parti non le capivo, mi veniva difficile seguire la trama. Ma, quando poi lo rilessi due anni fa, per me era come trasformato!

    Libro consigliatissimo. :)
     
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1 replies since 11/10/2009, 12:22   96 views
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