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RoccysTheSpider_94.
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Black Sabbath
1968-In attività
-- Biografia --
I Black Sabbath, insieme ai Led Zeppelin ed ai Deep Purple, risultanto tra i maggiori esponenti della storia dell'heavy metal, nonchè ispiratori di molte correnti come la NWOBHM ed una forma ancora rudimentale di doom metal. Erano, infatti, i "cattivoni" rispetto agli altri gruppi heavy metal del tempo, un pò come i Rolling Stones e i Beatles.
Con 100 milioni di copie vendute fino ad oggi, la vita della band può essere divisa in tre parti: La formazione classica, con Ozzy Osbourne come cantante, il periodo con Ronnie James Dio, e quello con dapprima Ian Gillan, cantante dei Deep Purple, e poi con Tony Martin.
Ma come è nata la band ?
Il chitarrista Tony Iommi ed il batterista Bill Ward si uniscono ad Ozzy Osbourne, che cercava mebri per formare una band. Entrarono poi nella band il bassista Geezer Butler, il sassofonista Aker Clarke e il chitarrista Jimmy Philips. Dopo aver accumulato un repertorio prevalentemente blues, Clarke e Philips lasciarono la band. I restanti membri registrarono un demo che portò loro buona fama, anche al'estero. Decisero poi di chiamarsi Black Sabbath e firmarono con la appena nata, all'epoca, Vertigo.
Nel 1970 uscì il loro primo album, Black Sabbath, e la gente poteva sentire per la prima volta il loro sound cupo diverso dalle altre band heavy dell'epoca, come i Led Zeppelin, che suonavano brani più melodici.
E' risaputo che Tony Iommi, il chitarrista, accordava la chitarra in Do Diesis, con un tono e mezzo in meno del normale per adattarsi alla voce di Ozzy Osbourne.
Anche i testi erano rivoluzionari, quasi horror, con riferimenti al satanismo e al demonio.
Uscì poi, nel 1971, Paranoid, che ebbe un forte impatto commerciale, da cui possiamo prendere come riferimento canzoni come Paranoid, Iron Man e War Pigs, con cui la band mostrò di saper parlare anche di tematiche serie, come la politica e la fantascienza. Nel 1971 uscì Master of Reality, in cui ci fu un ritorno alle tematiche oscure e demoniache di Black Sabbath, anche questo album aiutò a gettare le basi per il doom metal.
L'album successivo. Black Sabbath Vol.4, cominciava ad avere sonorità più prog rock e addirittura fu introdotto, con la canzone Changes, il sistema delle power ballad. Vi erano anche pezzi dallo stile classico dei Black, così dal lato commerciale l'album non ne risentì molto. Nell'album successivo, Sabbath Bloody Sabbath, datato 1973, queste sonorità si sentirono ancora di più con l'aggiunta del tastierista Rick Wakeman, e cominciarono a subentrare le prime critiche.
Sabotage fu invece, un album fatto di canzoni "sperimentali", una canzone addirittura dalle sonorità pop, Am i going insane (Radio), canzoni evocative come Supetzar, ma anche pezzi classici heavy metal della band, tutto sommato apprezzato dal pubblico.
Gli ultimo due album prodotti con Osbourne, Sabotage e Never Say Die! ricevettero molte critiche e vennero etichettati come i loro peggiori album di sempre, che presentavano addirittura pezzi d'orchestra. Nel 1977 Osbourne lascia la band a causa della morte del padre.
Trovare un degno sostituto fu arduo, ma infine venne ingaggiato Ronnie James Dio, alla pari di Osbourne sia come qualità vocale che come intrattenitore del pubblico. Con lui vennero prodotti due soli album, ma di grande spessore: Heaven and Hell, anch'esso innovativo grazie alla nuova voce, ma molto ben apprezzato dal pubblico, e Mob Rules. Durante un tour per pubblicizzare l'album Mob Rules, si pensa che Dio rese celebre il gesto delle corna nell'heavy metal. Causa disguidi e controversie con Tony Iommi, nel 1892 Dio lasciò la band.
Fu tempestivamente sostituito da Ian Gillan, ex cantante dei Deep Purple, con cui produssero un nuovo album: Born Again, molto apprezzato soprattutto per la curiostià di vedere i Deep Purple e i Black Sabbath praticamente insieme. Da ciò venne fuori l'ironico nome "Black Purple" usato spesso dalla critica.
Al termine della produzione del cd, però Ian Gillan se ne tornò nei Deep Purple.
Dopo vari cambiamenti di formazione, Tony Iommi rimase l'unico membro originario della band e, volendo fare un progetto solista, ingaggiò Glenn Hughes come cantante, sorpreso dalla sua abilità, riformò i Black Sabbath con lui alla voce, ed inciserò l'album Seventh Star, ma durante un tour Glenn Hiughes lascò la band, intanto Ozzy Osbourne riscuoteva un enorme successo come solista, così stava anche un pò oscurando quella che era la sua band di un tempo.
In fine venne ingaggiato il cantante Tony Martin, con cui venne prodotto, nel 1987, The Eternal Idol, il loro nuovo album. Tony venne apprezzato come cantante ma l'album non vendette come speravano. Dopo vari cambi di formazione venne prodotto l'album Headless Cross che vendette molto bene, i Black Sabbath festeggiarono questa rinascita con un altro nuovo album, Tyr, che venne pubblicizzato da un grande tour.
In seguito ci fu una reunion con R.J.Dio, e venne pubblicato Dehumanizer nel 1992, pubblicizzato grazie ad un tour insieme allo stesso Ozzy Osbourne che all'epoca aveva deciso di ritirarsi, cosa che dopo non successe.
Infine Dio se ne andò di nuovo e la band reingaggiò Tony Martin alla voce.
Produssero un ultimo album live, Live Cross Curposes e The Sabbath Stones, una raccolta dei loro più famosi brani.
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Conclusione:
I Sabbath mi piacciono molto, i primi album soprattutto, ma già da Sabbath Bloody Sabbath mi diventano quasi... folk o_o non malissimo, ma stranissimo.
La mia canzone preferita è l'omonima Black Sabbath xD dal primo album, cupa cupa, quasi Doom Metal.
Edited by RoccysTheSpider_94 - 7/9/2009, 18:55
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lollone.
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Lode e gloria a Ronnie James Dio! XD .
