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[vani].
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Uomini che odiano le donne
Stieg Larsson
http://www.ibs.it/code/9788831793322/larss...mini-che-odiano
CITAZIONESono passati molti anni da quando Harriet, nipote prediletta del potente industriale Henrik Vanger, è scomparsa senza lasciare traccia. Da allora, ogni anno l'invio di un dono anonimo riapre la vicenda, un rito che si ripete puntuale e risveglia l'inquietudine di un enigma mai risolto. Ormai molto vecchio, Henrik Vanger decide di tentare per l'ultima volta di fare luce sul mistero che ha segnato tutta la sua vita. L'incarico di cercare la verità è affidato a Mikael Blomkvist: quarantenne di gran fascino, Blomkvist è il giornalista di successo che guida la rivista Millennium, specializzata in reportage di denuncia sulla corruzione e gli affari loschi del mondo imprenditoriale. Sulle coste del Mar Baltico, con l'aiuto di Lisbeth Salander, giovane e abilissima hacker, indimenticabile protagonista femminile al suo fianco ribelle e inquieta, Blomkvist indaga a fondo la storia della famiglia Vanger. E più scava, più le scoperte sono spaventose.
L'avete letto? Io ne ho sentito parlare parecchio ma non l'ho letto. Recentemente è uscito anceh un film, volevo vederlo ma una mia amica mi ha detto che è rimasta shokkata da una scena dove stuprano una donna, così ho lasciato perdere. Pensavo di prendere il libro, voi che mi consigliate?
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l'ho regalato a mia mamma. dopo averlo letto sembrava drogata: voleva leggere subito anche gli altri due... XD . -
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Titolo: Uomini che odiano le donne
Titolo originale: Män som hatar kvinnor
Autore: Stieg Larsson
Anno di pubblicazione: 2003
Anno di pubblicazione in Italia: 2007
Editore: Marsilio
Pagine: 676
Prezzo: 21.50 €
Disponibilità: ampia
Adatto: +18
ISBN: 8831793322
Trama
Sono passati molti anni da quando Harriet, nipote prediletta del potente industriale Henrik Vanger, è scomparsa senza lasciare traccia. Da allora, ogni anno l'invio di un dono anonimo riapre la vicenda, un rito che si ripete puntuale e risveglia l'inquietudine di un enigma mai risolto. Ormai molto vecchio, Henrik Vanger decide di tentare per l'ultima volta di fare luce sul mistero che ha segnato tutta la sua vita. L'incarico di cercare la verità è affidato a Mikael Blomkvist: quarantenne di gran fascino, Blomkvist è il giornalista di successo che guida la rivista Millennium, specializzata in reportage di denuncia sulla corruzione e gli affari loschi del mondo imprenditoriale. Sulle coste del Mar Baltico, con l'aiuto di Lisbeth Salander, giovane e abilissima hacker, indimenticabile protagonista femminile al suo fianco ribelle e inquieta, Blomkvist indaga a fondo la storia della famiglia Vanger. E più scava, più le scoperte sono spaventose.
I libri del ciclo Millennium:
1- Uomini che odiano le donne
2- La ragazza che giocava con il fuoco
3- La regina dei castelli di carta
Adattamenti: il film Uomini che odiano le donne di Niels Arden Oplev uscito nel 2009.
Fonti: libreriauniversitaria.it - wikipedia
Sito web ufficiale: -
Curiosità
Edited by K.E.R - 6/6/2010, 19:48. -
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come non leggere l'evento editoriale del 2009?
devo dire che risultato appassionante fino all'ultima pagina: niente rimane in sospeso ed il ritmo è buono e ben organizzato. Per chi ama i thriller ben strutturati, le saghe familiari e gli scheletri che ogni buona famiglia ha nell'armadio.... -
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Biting's excellent.
It's like kissing.
Only there's a winner.
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Come romanzo d'esordio della trilogia non è male e, della trilogia, è quello che preferisco.
Poco svedese, rispetto ad altri. Non pesa il clima, la politica (agli autori nordici piace parlare del loro paese, cosa che rende la vita difficile a noi stranieri che ne leggiamo e non ne sappiamo nulla) o i nomi.
La storia si segue bene, si identificano facilmente i personaggi e i protagonisti risultano interessanti al punto da fidelizzarti per la prossima lettura.
Forse un po' scontato come soluzione dell'intreccio, ma si legge bene e la cosa non pesa.. -
Fa}.
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CITAZIONEE’ un romanzo poliziesco, il primo della trilogia "Millenium", pubblicata dopo la morte dell’autore. E’ stato insignito di un premio riservato ai migliori gialli scandinavi. Mikael Bloukvist è un giornalista di successo che dirige la rivista "Millenium", Lisbeth Solander è una brava hacker; i due vengono incaricati di far luce sulla misteriosa scomparsa di Harriet Vanger, nipote di un vecchio magnate dell’industria svedese. Vengono così ad indagare sugli sconvolgenti segreti della famiglia Vanger e scoprono una realtà molto peggiore di quanto pensassero.
E’ un thriller di cui si è molto parlato ed è molto lungo (circa 700 pagine), inizia a diventare veramente interessante solo a metà narrazione, la prima parte è un po’ lenta, però i personaggi sono ben delineati e Lisbeth è davvero una personalità unica; il testo è scorrevole ed ho trovato interessante la descrizione della società svedese. Vale la pena leggerlo, nonostante la lunghezza, pure solo per poter dare il proprio parere a tanti che lo magnificano; personalmente non lo rileggerò la seconda volta.
www.iviandantidellamore.net/LIBRI%28archivio1%29.htm. -
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letto anch'io.
mi è piaciuto molto anche se all'inizio ho fatto fatica a prendere il ritmo: comunque le saghe familiari e i "cold case" mi affascinano quindi mi ha preso alla grande.. -
FunnyFace.
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Primo libro di uno scrittore svedese che abbia letto.
La trilogia mi è piaciuta molto, forse il terzo volume è stato un po' meno interessante dei primi due.. -
.Primo libro di uno scrittore svedese che abbia letto.
La trilogia mi è piaciuta molto, forse il terzo volume è stato un po' meno interessante dei primi due.
Anch'io ho apprezzato molto la triologia. Il romanzo che mi ha colpito maggiormente e che mi ha affascinata di più devo ammettere che è stato il secondo, ricordo che rimanevo a leggerlo fino alle due di notte anche se al mattino mi dovevo alzare alle sei. :-)
In ogni caso ho apprezzato tantissimo anche gli altri due; anche se devo dire che talvolta si dilungano un po' troppo, a mio parere, su argomenti non troppo collegati al resto della trama.
L'unica cosa che mi dispiace è che, dopo avere accennato a lei nel secondo romanzo (continua sotto spoiler...)SPOILER (clicca per visualizzare)non si scopra che fine abbia fatto Camilla Salander, la gemella di Lisbeth.. -
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Ma sono l'unico che non l'ha trovato così interessante? Al di là dei personaggi caratterizzati in maniera relativamente buona, non mi ha lasciato nulla di nulla, ed infatti non ho nemmeno iniziato il secondo volume. In questo contesto, paradossalmente, preferisco la versione in celluloide del remake hollywoodiano di Fincher (la prima versione svedese non l'ho ancora vista). . -
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Un buon libro che ho letto piuttosto velocemente; ho apprezzato parecchio che alle vicende relative alla trama principale, riguardante la misteriosa scomparsa di Harriet e gli intrighi della famiglia Vanger, si alternassero racconti della vita privata e professionale di Mikael (quarantenne giornalista di successo a cui viene affidato il "caso") e della sua improvvisata collaboratrice Liesbeth (venticinquenne problematica, dal carattere un pò sopra le righe). Continuerò con piacere (lo stile di Larsson è semplice e scorrevole) a leggere i successivi due volumi della trilogia augurandomi di ritrovare la coppia Mikael- Liesbeth a cui mi sono già abbondantemente affezionata! 
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è una bella trilogia (mi manca giusto l'ultimo) ma per ora questo rimane il mio preferito... .
