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Titolo: La torre nera
Regia: Nikolaj Arcel
Anno: 2017
Attori:
Idris Elba: Roland Deschain
Matthew McConaughey: Walter Padick
Tom Taylor: Jake Chambers
Claudia Kim: Arra Champignon
Katheryn Winnick: Laurie Chambers
Fran Kranz: Pimli
Abbey Lee Kershaw: Tirana
Jackie Earle Haley: Sayre
Dennis Haysbert: Steven Deschain
Michael Barbieri: Timmy
Jose Zuniga: Dr. Hotchkiss
Trama
Nella moderna New York, un ragazzo di nome Jake è tormentato da strani sogni e visioni che lo costringono a rivolgersi a uno psichiatra. Le principali immagini visualizzate dal ragazzo, tra le varie poi disegnate anche su carta, sono quelle di un pistolero, di una torre nera e di un uomo in nero, oltre che di molta gente morta. Una delle sue raffigurazioni lo conduce a un'abitazione in cui trova uno strano dispositivo; dopo averlo attivato si ritrova catapultato in un universo parallelo, in cui fa la conoscenza del pistolero protagonista dei suoi sogni: Roland Deschain. Nella nuova realtà, chiamata Medio-Mondo, Jake si unisce quindi alla missione di Roland, alla quale si rende presto conto di essere stato predestinato a farne parte. L'obiettivo dei due sarà quello di salvare Medio-Mondo raggiungendo la Torre Nera, una leggendaria struttura in grado di dominare il tempo e lo spazio, prima che cada nella mani del malvagio stregone Walter Padick. Sul loro tortuoso cammino non manca la presenza di misteriosi personaggi e vari mostri.
Film vedibile ma abbastanza banale nella sua semplicità e linearità.
Matthew McConaughey è perfetto nel ruolo di Randal Flagg (per me che ho letto L'ombra dello scorpione, l'uomo in nero sarà sempre Randall) e Idris Elba non fa brutta figura.
Probabilmente se avessi letto gli altri libri oltre al primo avrei apprezzato di più, non so.
Ovviamente il finale aperto lascia spazio a sequel, visto che il ciclo è composto da otto romanzi... forse una serie tv avrebbe reso degnamente giustizia ad una trama così ricca.
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Chi non ha letto l'intera saga lo apprezzerà di più e visto il finale non so se spero che vi siano seguiti o meno, avendo già stravolto totalmente la saga. Il film si incentra in pratica per buona parte sul primo libro, il più pesante da leggere e meno avvincente. Randall Flagg è perfetto, a parte il nome usato nel film 
Si parla di serie tv e incrociamo le dita perchè di carne al fuoco ce ne sarebbe a iosa, mentre a 'sto giro ho visto solo un minestrone un po' caotico (ad esempio Il numero 19, ruolo di primo piano nella saga, messo lì a casaccio). Tra i riferimenti kinghiani la destinazione di un portale col numero 1408 (come il titolo di un racconto di King); forse mi son sognato la scritta Pennywise nella giostra che incontrano il pistolero e J. Chambers.
Insomma carino ma niente di più.. -
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La trama del primo libro non la ricordo minimamente. Partire dal secondo sarebbe un'eresia? . -
.La trama del primo libro non la ricordo minimamente. Partire dal secondo sarebbe un'eresia?
Beh ti perdi riferimenti importanti che incideranno sulle scelte di Roland. Io direi di fare uno sforzo e leggerlo. Poi si decolla Tanto è brevissimo! A me manca solo La leggenda del vento 
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Solo se la taksya li legge con me . -
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A me piacque... lo rileggo anche io, dai . -
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Ci tocca?
Abbiamo il gdl di King che langue... passiamo alla Torre?. -
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👍👍👍 . -
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Visto oggi (giornata di sconti scontati su Chili).
Non avendo letto la serie, il film mi è piaciuto.
Molto simile a tanti altri, ma ben orchestrato per reggersi in piedi anche senza sapere nulla del libro... o forse grazie al fatto che non ne sapevo nulla.
Il fatto che il Pistolero abbia la caccia di Idris Elba e non di Eastwood non mi inquieta, sempre per il fatto che non sono legata alla visione cartacea.
Vedremo se, dopo aver letto il libro omonimo, cambierò idea..
