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Titolo: Dune
Titolo originale: Dune
Regista: David Lynch
Attori:
(in ordine alfabetico, come accreditati nel film)
Francesca Annis - Lady Jessica
Leonardo Cimino - Il medico del Barone
Brad Dourif - Piter DeVries
Linda Hunt - la Shadout Mapes
Freddie Jones - Thufir Hawat
Richard Jordan - Duncan Idaho
José Ferrer - Imperatore Padishah Shaddam IV
Virginia Madsen - Principessa Irulan
Kyle MacLachlan - Paul Atreides
Silvana Mangano - Rev. Madre Ramallo
Everett McGill - Stilgar
Kenneth McMillan - Barone Vladimir Harkonnen
Jack Nance - Capitano Iakin Nefud
Siân Phillips- Rev. Madre Gaius Helen Mohiam
Angélica Aragón - Sorella Bene Gesserit
Jürgen Prochnow - Duca Leto Atreides
Paul L. Smith - Rabban "la Bestia" (come Paul Smith)
Patrick Stewart - Gurney Halleck
Dean Stockwell - Dott. Yueh
Sting - Feyd-Rautha
Max von Sydow - Dott. Kynes
Alicia Witt - Alia (come Alicia Roanne Witt)
Sean Young - Chani
Anno di uscita: 1984
Anno di uscita in Italia: 1984
Trama
Nell'anno 10191 l'Imperatore delle Galassie destina il desertico pianeta Dune – abitato dal popolo dei Fremen e ambito dai rapaci Hakkonen perché vi si trova la “spezia”, alimento che conferisce poteri preternaturali – alla famiglia degli Atreides. Paul, ultimo erede con la madre Ramallo, insegna ai Fremen l'arte del combattimento per opporsi agli Hakkonen.
Basato su: l'ominimo ciclo di romanzi di Frank Herbert
Fonti: wikipwedia, mymovies
Sito web ufficiale: www.duneworld.org/movie
Curiosità:
Il film, che aveva suscitato una forte attesa per la notorietà dei libri di Herbert, alla sua uscita fu oggetto di numerose critiche e ottenne uno scarso successo commerciale: costato 45 milioni di dollari, ne recuperò soltanto 27,4 negli USA. D'altro canto il film fu per numerose settimane in cima alle classifiche del botteghino, almeno in Europa, ed è oggi considerato un cult da molti appassionati del cinema di fantascienza, recuperando abbondantemente sul mercato dell'home video.
La trama effettivamente risulta complessa e talvolta oscura (specie per chi non ha letto il romanzo), e questo malgrado gli sforzi del regista, che scrisse ben sei bozze diverse prima della sceneggiatura definitiva. La difficile comprensione deriva in parte dalla complessità insita nel romanzo originale, ma anche dai pesanti tagli che furono operati dalla produzione sulla versione finale della pellicola per contenerne la durata.
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Titolo: Dune
Titolo originale: Dune
Regista: David Lynch
Cast: Kyle MacLachlan, Sean Young, Sting, Jürgen Prochnow, Max von Sydow, Patrick Stewart, Silvana Mangano
Anno: 1984
Durata: 104/137
www.imdb.com/title/tt0087182/
Arrakis, conosciuto anche come Dune, è un pianeta arido e desertico, ma è anche l'unico in tutto l'universo in cui si trova il melange, la spezia capace di allungare la vita, ampliare la conoscenza e dare la facoltà ai membri della Gilda spaziale di spostare in tempo zero qualsiasi cosa attraverso la galassia. Per il controllo del pianeta, nell'anno 10191 si scatena una lotta mortale tra la casa Atreides e la casa Harkonnen, quest'ultima appoggiata segretamente dal Padisha Shaddam IV, imperatore dell'universo. Tradita e sconfitta, la casata Atreides viene dispersa, ma Paul scampa alla strage e trova insperato aiuto nei Fremen, misteriosi abitanti di Dune. Alla guida di questi e con tutte le sue facoltà ampliate dalla spezia, Paul diviene il Kwisatz Haderach, l'essere supremo preannunciato dalle profezie, ed ottiene vendetta su tutti i suoi nemici. Tratto dal famosissimo romanzo di Herbert, vincitore del Premio Hugo e del Premio Nebula, questo film avrebbe dovuto essere realizzato da Alejandro Jodorowski (erano già state approntate le locandine), ma poi tutto sfumò. Dopo la rinuncia anche di Ridley Scott, la regia fu affidata a Lynch che ne trasse una pellicola controversa e affascinante, un affresco grande e complesso quasi quanto il monumentale libro che l'ha ispirato, difficile da apprezzare pienamente se non dopo diverse riletture. Nonostante il cast assolutamente stellare, con Kyle MacLachlan (L'Alieno) nel ruolo di Paul Atreides, Sean Young (Blade Runner) in quello di Chani, e Max Von Sydow (Minority Report, Dredd, Gli avventurieri del pianeta Terra), Brad Dourif (Il figlio degli alieni), Patrick Stewart (Star Trek: Generazioni), e tantissimi altri; grandi musicisti per la colonna sonora, e i vermi giganti opera del mago Carlo Rambaldi (King Kong), il film fu un flop al botteghino, sicuramente proprio a causa della complessità della trama, che lo rese poco comprensibile ai non addetti ai lavori. (mymovies). -
TheGrandWazoo.
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musiche dei Toto
Sting cattivissimo in mutande ( qui addirittura piu' devastatore che nel film degli Who )
il sergente Cooper di Twin Peaks addestrato da parte dell'equipaggio di Star Trek
parte delle scenografie a cura di Giger
..e vi ho detto tutto
per il resto alti e bassi ( in tutti i sensi, vedi i fremen ). -
N. Zyme.
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CITAZIONEa causa della complessità della trama, che lo rese poco comprensibile ai non addetti ai lavori.
ma... ._.
finalmente visto, non mi ha entusiasmata del tutto ma mi e' piaciuto, bellissime le ambientazioni, e poi Sting in mutande fa la sua figura.. -
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Lynch è tra i miei registi preferiti. Dune è tra i miei romanzi preferiti. Eppure preferisco sempre non esprimermi su questo film perché ne rimasi piuttosto deluso.
La storia molto avvincente del romanzo non è ben resa. Le atmosfere tipiche del regista sono state adattate in maniera poco coerente con tutto il resto. Ad esempio la figura del Barone Harkonnen che nel romanzo non è il classico "cattivo", nel film è stato dipinto come un essere quasi mostruoso piuttosto banalmente cattivo. Poi non so, saranno anche i tempi, ma i trucchi e costumi non mi piacquero, sembrava un film di Cronenberg a tratti.
Conserva qualche aspetto positivo (no, non Sting in mutande) ma nel complesso è molto peggio di quanto sarebbe potuto essere. Non so se in assenza di problemi in fase di produzione avremmo avuto un film migliore, ma non lo scopriremo mai. Per fortuna nonostante avessi sentito alcune voci che parlavano di un remake pare non se ne sia fatto nulla. Il film tv è evitabilissimo, anche se copre anche il romanzo successivo.. -
N. Zyme.
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Credo di essermi risparmiata la delusione perché ancora non ho letto il libro. Forse è stata una scelta saggia procedere "in crescendo". . -
TheGrandWazoo.
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il libro mi ha cambiato la vita,
mi ha risvegliato per esempio la coscienza della parsimonia dell'acqua e poi mi pare anche ben tradotto.
A me regalarono dvd e libro 1 per un compleanno e ancora ringrazio l'amico -
Comunque a parte la trama,
non oso immaginare cosa ne sarebbe venuto fuori se avessero partecipato Salvador Dali' e Jodorowsky ( erano ambedue in trattativa ma il pittore fece la rockstar pretendendo un salario giornaliero fuori dal mondo per esempio ). -
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Premetto due cose: io adoro Dune (probabilmente per gli stessi motivi di Wazoo) e adoro David Lynch. Però questo film proprio non si può vedere.
C'è da dire che lo stesso Lynch ha poi ammesso di aver avuto problemi con produzione e post-produzione e nel suo caso non è mai un buon segno (vedi Twin Peaks dopo la scoperta dell'assassino). È un film anni '80, dai costumi alle atmosfere, per non parlare delle capigliature (vogliamo parlare dei fremen?). Capisci che è Dune perché la trama alla fine è quella, ma del romanzo non conserva nient'altro.. -
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Io mi sono addormentato durante i titoli di testa
diciamo che l'ho visto col subconscio.... -
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Dajte, sostanzialmente hai scritto le stesse cose che ho scritto io. La cosa peggiore è consigliare il libro ad amici e sentirsi dire "ho già visto il film che era bruttino, il libro me lo risparmio". Risposta che mi urta in quattro modi diversi. . -
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Che poi il problema principale è l'estetica, quindi potresti dare una chance al libro pensando che sia stato trasposto male (come effettivamente è stato). Avevo dato un'occhiata al remake del 2000 ed era anch'esso tralasciabile. Magari il problema è proprio che tutti si concentrano sull'aspetto fantascientifico a scapito della parte filosofica, che effettivamente non è facile da rendere (anche per questo avevo grandi aspettative nei confronti di Lynch). .
