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La pellicola è la trasposizione cinematografica del romanzo La bambina che salvava i libri di Markus Zusak, scritto nel 2005
Titolo originale: The Book Thief Paese: Stati Uniti d'America Anno: 2013 Durata: 125 min. Genere: drammatico Regia: Brian Percival Soggetto: Markus Zusak (romanzo) Musiche: John Williams
Interpreti e personaggi:
Geoffrey Rush: Hans Hubermann Emily Watson: Rosa Hubermann Sophie Nélisse: Liesel Meminger Ben Schnetzer: Max Vandenburg Joachim Paul Assböck: Ufficiale delle SS Kirsten Block: Frau Heinrich Sandra Nedeleff: Sarah
Trama:
Il film è ambientato tra l'inizio e la fine della Seconda Guerra Mondiale. Parla della giovane Liesel Meminger, ragazza che viene abbandonata dalla madre e adottata da Hans e Rosa Hubermann. Trasferita in una nuova città, Liesel viene presa in giro perché non sa leggere e l'unico a stargli vicino e il suo unico amico Rudy che è segretamente innamorato di lei. Ma la ragazza anche se non sa leggere ama follemente i libri, e col tempo impara a leggere grazie ad Hans. Ma con lo scoppio della guerra e con la promulgazione delle leggi razziali la quiete della famiglia viene sconvolta. I Nazisti bruciarono tutti i libri che hanno "inquinato" la Germania, in quell'evento si scopre anche che la madre di Liesel è una comunista e proprio per questo ha deciso di abbandonare il paese. Ad aggravare ancora la situazione è l'arrivo di un ebreo, Max, a casa della famiglia adottiva della ragazza; la famiglia decide di accoglierlo e di tenere la sua presenza segreta. Ma con l'aggravarsi della guerra e l'attacco alla città dove vivono i protagonisti porterà solo altro dolore nel cuore della protagonista, portando l'intero film ad un finale tragico.
Trailer Video
Fonte: Wikipedia
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Bello bello bello bello!!! Costumi e scenografia perfetti e mi è molto piaciuto il personaggio del papà adottivo (il famoso "capitan Barbossa" ), sempre spensierato (x quel che era possibile), affettuoso, disponibile, comprensivo e gentile con la piccola Liesel fin dal primo momento... (a differenza della madre, ma alla fine anche lei si scioglie un po'...) E' davvero tenero il legame che si instaura fra loro due ... ed è molto bella anche l'amicizia che la bambina stringe con il vicino di casa Rudy, il biondino fissato con le corse, ma anche con Max, l'ebreo che si nasconde in casa loro e con il quale condividerà tante letture... Nulla da ridire, la storia è bella e ben sviluppata e ora che sto leggendo il libro, potrò fare qualche confronto Il finale è abbastanza triste (ebbene si, è scesa la lacrimuccia... anzi, anche + di una ), ma lo consiglio veramente a tutti!!!
L'unica cosa che mi ha fatto storcere un po' il naso è stata la traduzione del titolo (del romanzo, non del film x fortuna) che fuorvia un pochino... perchè in effetti Liesel i libri li rubava (o come diceva lei, li prendeva in prestito), non li salvava
Voto: 9
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