I fiori della guerra

~ Zhāng Yìmóu (2011)

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    Titolo originale: Jin líng shí san chai
    Paese: Cina
    Anno: 2011
    Durata: 146 min.
    Genere: drammatico, storico
    Regia: Zhāng Yìmóu
    Soggetto: Tratto dal romanzo di Geling Yan
    Musiche: Qigang Chen




    Interpreti e personaggi:

    Christian Bale: John Miller
    Ni Ni: Yu Mo
    Zhang Xinyi: Shu
    Tong Dawei: Maggiore Li
    Atsuro Watabe: Colonnello Hasegawa
    Cao Kefan: Mr. Meng
    Shigeo Kobayashi: Tenente Kato
    Paul Schneider: Terry




    Trama:

    La pellicola è incentrata sul Massacro di Nanchino, avvenuto in Cina nel 1937.

    Un impresario di pompe funebri, John Miller, arriva a Nanchino per dare sepoltura al sacerdote che dirigeva un convento per ragazze cattoliche, proprio mentre la città viene invasa dell'esercito giapponese.
    Al convento giungono anche un gruppo di prostitute che si nascondono dai giapponesi.
    In seguito Miller si finge sacerdote e prenderà accordi con ufficiale dell'esercito invasore per proteggere le ragazze. Quando in seguito a degli ordini dall'alto le ragazze del convento sono costrette ad andare a una festa dove probabilmente sarebbero violentate, le prostitute decidono di sostituirsi a loro per risparmiarle questa sofferenza.
    Miller infine scapperà dal convento con le ragazze in una zona sicura mentre le prostitute vanno alla festa, e di loro non si avrà più notizia.





    Trailer
    Video








    Fonte: Wikipedia




    --------------------------------------------------------

    Film (tratto da una storia vera) molto ben fatto, x quanto possa essere bello un film che racconta la vera storia della guerra...
    Costumi e scenografia perfetti, un grande Christian Bale che spicca come protagonista assoluto. Bella l'evoluzione del suo personaggio, che pian piano e con l'avvicendarsi degli eventi, "matura" e si trasforma da semplice becchino interessato solo al suo compenso, in un "prete" che farà di tutto x proteggere la ragazzine e salvarle dai giapponesi... rinunciando addirittura a lasciare la città quando avrebbe potuto farlo, mettendo a rischio la propria vita.
    Le scene dure (ma non particolarmente violente) si alternano ai momenti commoventi... ma fra tutte quelle brutture, alla fine prevale il sentimento dell'unione, della solidarietà e soprattutto del sacrificio...
    ... e come ogni film di questo genere... lascia alla fine un grande senso di tristezza x tutta quella stupida e inutile violenza senza senso...


    Consigliato!!!
    Voto: 7,5

     
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0 replies since 5/2/2014, 13:27   51 views
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