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Video CITAZIONELa ragazza che saltava nel tempo è un film d'animazione giapponese prodotto dalla Madhouse nel 2006, basato sul racconto di Yasutaka Tsustsui, scrittore del noto Paprika.
Il film ha vinto sei premi al Tokyo International Anime Fair 2007 (miglior animazione dell'anno, miglior regia, miglior storia originale, miglior sceneggiatura, miglior direzione artistica, miglior character design).
Quando la diciassettenne Makoto Konno ottiene l'abilità di, letteralmente, saltare indietro nel tempo, cerca di migliorare i propri voti e prevenire delle disavventure personali. Purtroppo, Makoto realizza che cambiare il passato non è semplice come sembra e dovrà affidarsi ai suoi poteri per disegnare il suo futuro e quello dei suoi amici.
fonte: mymovies.it
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Fa}.
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visto|!!
con gli anime ho sempre un rapporto un pò conflittuale..... devo elaborare. nessunaltro l'ha visto?. -
IceEyesAngel.
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Visto!! Bellissimo, bellissimo! Animato bene, parte che sembra "il solito anime dei fidanzatini al liceo" ma non lo è, stupisce perchè la trama non è banale e le conclusioni sono spunti alla riflessione profonda.
Da (ri)vedere. -
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Secondo me era un'idea interessante per lo sci-fi, ma ne hanno voluto fare un misto adolescenziale-sentimentale-slice-of-life. Tecnicamente è buono, anche il doppiaggio è fatto bene (cosa non banale), però per me perde moltissimo nello sviluppo della tematica. Non so, è vero che preferisco la fantascienza pura, ma anche in questo ambito se qualcosa è valido lo riconosco. Questo invece mi è sembrato troppo ingenuo in alcuni passaggi e volto verso semplici concetti tipici di prodotti giapponesi per un pubblico adolescenziale. Gradevole, ma onestamente non ho lo stimolo per rivederlo. . -
TheGrandWazoo.
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me lo sparo forse domanisera, le faremo sapere . -
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Visto, ma forse non apprezzato appieno per colpa dei deliri provocati dalla febbre 
La mia opinione ė a metà tra quelle di Ice e abso: alcune tematiche sono appena sfumate e nel finale forse si scivola sul mieloso, ma la tematica di fondo ė molto interessante e forse una delle mie preferite; a 'sto giro finisce anche relativamente bene e lascia aperte tutte le porte per un finale a lieto fine. Mi sarebbe piaciuto saperne di più su ciò che riguardava la zia e il quadro che stava restaurando.
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Biting's excellent.
It's like kissing.
Only there's a winner.
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Non ho più l'età per gli amori da liceo... anche se la teoria dei salti nel tempo, dell'effetto farfalla e del solito sottofondo "tutto è strano ma in Giappone trovi sempre qualcuno che trova la cosa normalissima" data dalla presenza della zia sono gradevoli... nell'insieme è il solito gioco delle coppie adolescienziale.
Buono il doppiaggio, non capita sempre, e i disegni... ma sono restata per tutto il tempo in attesa di un qualcosa che non è accaduto.
Alla fine c'è pure il lieto fine (è un prodotto per adolescenti dopo tutto), anche se speravo in qualcosa di più tosto.
Poteva essere sviluppato meglio, ma i protagonisti dovevano essere più adulti...
3/5.
