vaccino si vaccino no

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  1. Fa}
     
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    in questi giorni ho seguito la polemica nata sul sito di beppe grillo relativa alle vaccinazioni obbligatorie.
    sono rimasto molto perplesso dall'accanimento di alcune persone contro i vaccini così come quelle di personaggi ostinatamente a favore.

    il vaccino è comunque una malattia, no? ha dei rischi. probabilmente i vaccini obbligatori, penso io, avranno un "rischio calcolato", si vede che il diffondersi di vaiolo o epatite b tra migliaia di individui è considerato più grave che rischiare la salute di alcune centinaia di persone che "reagiscono male" ai vaccini stessi.

    mi domando io: i rischi collaterali valgono la candela?

    inoltre ho trovato queste teorie secondo cui i vaccini possono causare l'autismo. in realtà se si cerca sul sito di grillo c'è anche la disgraziata teoria delle "madri congelatore" o qualcosa a del genere, e mi chiedo come si possano avallare simili idee. comunque è un altro discorso, leggendo tra i commenti ci sono persone che dicono che "anche se tutti i medici sono contrari sono convinto che sia stato il vaccino a causare l'autismo di mio figlio" probabilmente facendo un parallelismo con gli antibiotici presi in gravidanza che possono causare danni gravissimi al feto.
    ma quindi possiamo dire che è solo paranoia?? adesso la pericolosità degli antibiotici è riconosciuta ma fino a qualche anno fa cosa se ne sapeva? chi si batteva per far riconoscere il rischio è stato preso per pazzo allo stesso modo? c'erano dottori che hanno ammesso il possibile collegamento? e quindi, adesso, ci sono o non ci sono pareri medici sul collegamento causa-effetto tra vaccino e autismo? o i casi sono pochi e quindi ininfluenti per stabilire un legame?

    a prescindere, so che ci sono molte persone che si rifiutano di fare / far fare ai figli dei vaccini non obbligatori, sostenendo che alcune malattie non sono rischiose perciò è giusto che "abbiano il suo corso", è un pò come giocare alla roulette russa, se non la prendi meglio, se la prendi l'affronti........ senza iniettartela per forza (e prenderla al 100% con decorso incerto).
    io invece mi ricordo che mia mamma, pur non volendo vaccinarmi, se sapeva che c'era un bambino figlio di amici o altro che aveva morbillo-varicella-orecchioni-questo-quell'altro mi mandava a giocare a casa sua sperando che me la prendessi!!!!!!!!! diceva "meglio che te la prendi da piccolo che da grande": ma allora perchè non un vaccino mi chiedo io adesso?
     
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    Dell'autismo credo non si sappia ancora la causa... che si riesca a stabilire se è collegabile o meno all'utilizzo di un vaccino non saprei.
    In rete leggi tutto e il contrario di tutto, ma finché non si saprà l'eziopatogenesi dell'autismo, si può parlare di tutto.

    I vaccini provocano una reazione immunitaria dell'organismo utlizzando i patogeni della malattia... ma io preferisco farmi la vaccinazione per l'epatite B, pittosto che prendere la malattia (e tutto quello che ci gira intorno). O il morbillo o la rosolia o la polio o il tetano... malattie ormai così diffuse e mortali (nella nostra parte di Mondo) che non se ne sente più parlare o quasi, oppure che vengono considerate non pericolose dai più.

    Che le vaccinazioni possono creare problemi è parte del gioco, ma qualsiasi medicinale può farlo... è nell'intelligenza delle persone cercare di limitare i danni.
    Poi... c'è chi non vuole fare il vaccino per l'influenza e magari si riempie di antibiotici al primo starnuto... antibiotici... per un virus...

    Quanto alla pericolosità degli antibiotici... gli antibiotici sono pericolosi come quasiasi altro farmaco, quando preso senza controllo o a casaccio.
    C'è stato un abuso dai primi anni della loro scoperta fino a tutti gli anni 80/90... tanto che adesso i batteri si sono organizzati e sono resistenti alla maggior parte degli antibiotici di vecchia generazione, anche quelli di ultima generazione.
    Dati del 2011 (è un pdf) e altre informazioni dell'Emilia Romagna.
    Se sei sano e non ha i problemi particolari, la cosa non ti tange... ma se hai qualche patologia importante che necessità di certi antibiotici e sei anche colonizzato da qualche batterio resistente, allora trovare un antibiotico che funzioni è un casino... e rischi di lasciarci le penne.
    Però... come scritto prima, se sei convinto che ogni malanno passi prendendo subito un antibiotico, magari senza farti vedere dal medico, magari quando hai una patologia che non è provocata da batteri, allora possiamo dire che ce la andiamo a cercare.

    CITAZIONE
    io invece mi ricordo che mia mamma, pur non volendo vaccinarmi, se sapeva che c'era un bambino figlio di amici o altro che aveva morbillo-varicella-orecchioni-questo-quell'altro mi mandava a giocare a casa sua sperando che me la prendessi!!!!!!!!! diceva "meglio che te la prendi da piccolo che da grande": ma allora perchè non un vaccino mi chiedo io adesso?

    Perché l'idea di inoculare qualcosa di potenzialmente pericoloso, ma che potrebbe non farti ammalare o prendere la malattia in forma blanda, spaventa di meno che la mattatia presa naturalmente.
    Solo che, se vivi in un posto disagiato o hai problemi immunitari non conosciuti o sei sfigato, se prendi una malattia esantematica banale, puoi lasciarci le penne... con molta più facilità che per colpa di un vaccino.
     
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  3. TheGrandWazoo
     
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    il mio personale punto di vista e' semplice:
    Essere essenziali,
    dove vivi c'e' pericolo di contrarre la poliomelite? No ? E allora non mi vaccino giusto per.

    Tetano ? Magari mi tengo la fiala in frigo, ma se non e' essenziale non lo faccio.

    Epatite, dipende se mi espongo in aree dove posso prenderla ( ospedali,scuole,rapporti sessuali folli sono a quanto ho visto i principali luoghi/mezzi di diffusione ) altrimenti no.

    iL problema morale si pone nel momento in cui invece di decidere per me, devo decidere per altri ( es. mio figlio, i miei genitori se sono anziani e non autosufficienti e/o nonni )

    il mio punto di vista a riguardo e' quello di non prendere per oro colorato tutte le affermazioni che si trovano in tv,in rete e dal barbiere.

    Qualche anno fa se ricordate, passo' in rai topogigio ( non scherzo, mi ha fatto rabbrividire ) che invitava al vaccino per l'influenza suina. Siamo liberi di decidere ?
    Non siamo liberi proprio e anche il concetto di liberta' e' comunemente frainteso, ma non voglio divagare.

    Se si compie l'atto della vaccinazione come un surplus che meccanicamente ci protegge da tutto e dal dipiu',
    invito gli ignari a leggere i capisaldi dell'immunologia come per esempio la magistrale introduzione:

    IMMUNOBIOLOGIA IL SISTEMA IMMUNITARIO IN STATO DI SALUTE E MALATTIA
    janeway charles a. jr.-travers paul-walport mark sono solo 620 pagine ,

    Ecci' !
     
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    Frugando sul web:

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    13 marzo
    Visto che ora siete tutti presi a scrivere status sul papa laggente fanno un post serio!!!1!! Oggi abbiamo postato un articolo del Fatto critico verso una proposta del m5s contro i vaccini. Poi l'articolo è stato rimosso (censurato?) con la scusa del "ma è una proposta sul meetup, non la posizione nazionale del m5s" e siccome è una grande balla ora lo dimostriamo. Ora secondo il non-statuto del grande peppecrillo, il suo blogghe è organo ufficiale del m5s.

    Link 1 : www.beppegrillo.it/2007/04/lepidemia_dellautismo.html "Gli scienziati attribuiscono la crescita all’inquinamento ambientale, alimentare e da vaccini e farmaci" ---> affermazione FALSA, gli scienziati non attribuiscono l'autismo ai vaccini, è una BUFALA che circola in rete da tempo ( per info http://medbunker.blogspot.it/2010/09/autis...ia-i-parte.html e http://medbunker.blogspot.it/2010/09/autis...-innocenti.html). Quindi sul suo blog Beppe (o chi per esso) sostiene questa posizione (anche se nello stesso post non chiede l'abolizione dei vaccini, perchè è giusto far arrapare i complottisti, ma poi non devi esporti troppo per poter dire "ma io non l'ho proposto".

    Link 2 : www.beppegrillo.it/2010/06/di_vaccino_si_puo_morire.html (ma va? son sempre medicine. le reazioni avverse sono previste)

    Link 3: http://www.beppegrillo.it/2010/04/il_padre..._autistico.html "Ma quando chiedo se potrebbe esistere una relazione fra i vaccini e l’autismo tutti i medici che ho consultato mi hanno risposto di no, ma io so benissimo che non è così, ma non so come dimostrarlo"

    QUINDI PEPPE BBBRAVO KE TIENI I PIEDI IN PIU' SCARPE COSI' CI CENZURIAMO TUTTI GLI ARTIKOLI CON LA SCUSA DEI MITAPPPP ! W LAGGENTEEEEEEE
     
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    Wazoo... in un mondo dove arrivi in due ore ovunque, non esistono più posti non a rischio.
    Un batterio/virus che ha un tempo di virulenza di 7 giorni... in 7 giorni, adesso, puoi contagiare il mondo...
    Un secolo fa la distanza e la difficoltà del viaggio metteva in sicurezza da pandemie. Adesso... hai l'influenza, prendi un aereo e in due gioni il mondo è contagiato.

    L'influenza suina è nata male fin da subito ed è stata vittima di una disinformazione allucinante.
    Il ceppo A dell'influenza (sono tre A, B e C) è sempre stato quello più fetente. La Spagnola, che tra il 1918 e il 1920 ha ucciso qualcosa come 40 milioni di persone, non solo era del ceppo A, ma era H1N1, come la Suina di qualche anno fa... che perà ha ucciso solo 5/6000 persone.
    Poi, se una forma di influenza fetente colpisce quelle parti del mondo dove non c'è prevenzione o dove le cure sono disponibili... allora è facile che la gente muoia. Così come è facile che una persona debilitata, magari con sovrapposizione di complicanze che necessitano di medicinali particolari, magari colonizzata da batteri antibiotico resistenti, magari ci lasci le penne... se poi è un anziano o un bambino è ancora più facile.

    Il vero problema è la disinformazione e la convinzione di buona parte della popolazione di risolvere tutto con una medicina... magari le stesse persone che non si lavano le mani dopo essere stati in bagno o che, pur di non perdere una seduta in palestra, prendono farmaci sintomatici che bloccano sì i sintomi, ma lasciano libero il virus/batterio di diffondersi allegramente.

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    Sette giorni... sono sempre sette giorni, che elimini i sintomi o che aspetti con calma. Solo che, se elimini i sintomi e non ti fermi, poi si sovrappongono più malattie e nessun vaccino può fare nulla.
     
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  6. TheGrandWazoo
     
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    si' il mio intervento era sulla suina, non su altri versanti dove la ragionevolezza deve avere il sopravvento,
    il mio e' solo un invito a non essere meccanici o pecoroni presi dall'ansia instillata dai telegiornali a volte.

    Su tutto il mondo e' inoculabile in 7 giorni ci siamo ma il discorso e' lunghissimo,
    si dovrebbe prevenire lo sviluppo di queste epidemie alla base con le linee igieniche di base.
    L'igiene e' un problema sociale ( anche l'igiene mentale ) e tutti se ne fregano del prossimo, facendo finta di ignorare che in questa fila un giorno il prossimo saranno loro.

    Qui in G.
    per cultura fanno delle vaccinazioni di base ogni 10 anni ( tetano, difterite, polio )
    la gente va in crisi isterica se ritarda di un giorno il rinnovo, non scherzo.
    Ne parlavano l'altra sera nell'istituto di b. molecolare, un gruppo di italiani con dei colleghi tedeschi.

    Io ripeto, mi portero' dall'italia ( qui non lo vendono nelle farmacie ) le boccettine refrigerate dell'antitetanica
    ma non me la faccio preventiva, scelta personal/fringuella.
     
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    CITAZIONE (TheGrandWazoo @ 21/3/2013, 15:03) 
    si' il mio intervento era sulla suina, non su altri versanti dove la ragionevolezza deve avere il sopravvento,
    il mio e' solo un invito a non essere meccanici o pecoroni presi dall'ansia instillata dai telegiornali a volte.

    Igiene a parte... io continuo a chiedermi come, in un momento storico in cui tutti sembrano avere smartphone, connessioni a internet e compagnia bella, non ci sia uno che - indipendentemente da quello che dicono per tv o sui giornali, non si fa una ricerca di dieci minuti in rete.

    Purtroppo, anche in ambito sanitario, alcune cose banali vengono prese come il ritorno della Morte Nera, mentre quello che dovrebbero scatenare un po' più di attenzione, vengono prese completamente sottogamba...
     
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  8. MagentaMist
     
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    Il vero problema è la disinformazione e la convinzione di buona parte della popolazione di risolvere tutto con una medicina... magari le stesse persone che non si lavano le mani dopo essere stati in bagno o che, pur di non perdere una seduta in palestra, prendono farmaci sintomatici che bloccano sì i sintomi, ma lasciano libero il virus/batterio di diffondersi allegramente.

    CITAZIONE
    Purtroppo, anche in ambito sanitario, alcune cose banali vengono prese come il ritorno della Morte Nera, mentre quello che dovrebbero scatenare un po' più di attenzione, vengono prese completamente sottogamba...

    riepiloga bene anche la mia critica; per il resto, il rapporto vaccini-autismo è stato smentito, vedi l'ottimo articolo su medbunker, ma consiglio anche la lettura de La Cattiva Scienza, di cui ho aperto la scheda. Lo consiglio perché l'autore non veste i panni del paladino delle multinazionali farmaceutiche, ritratto che la tifoseria filo-grillina dipinge per ogni oppositore delle loro teorie, ma è molto critico nei confronti di ogni tipo di fondamentalismo, scientifico ed antiscientifico. Le sue critiche al "sistema farmaceutico-pubblicitario" ne sono la prova.

    CITAZIONE
    leggendo tra i commenti ci sono persone che dicono che "anche se tutti i medici sono contrari sono convinto che sia stato il vaccino a causare l'autismo di mio figlio" probabilmente facendo un parallelismo con gli antibiotici presi in gravidanza che possono causare danni gravissimi al feto.

    bè, però c'è una differenza fondamentale. Gli antibiotici possono essere dannosi per feto o embrione se presi durante la gravidanza, i vaccini si fanno prima, o dopo l'allattamento. Tanto che a donne che non hanno preso varicella, o rosolia ad esempio, nella pianificazione di una gravidanza è altamente consigliato il vaccino perché contrarle in quel periodo potrebbe essere dannoso per il pargolo. Però si fa prima del concepimento, non dopo: lì sarebbe troppo tardi e anche il vaccino darebbe problemi.
    Il fatto è che ora come ora il vaccino garantisce che alcune malattie non diano problemi e hanno ridotto grandemente la mortalità infantile, il gioco vale la candela. Finora i vantaggi sono molti rispetto ai danni provocati da morbillo, parotite e questa gente qua, che adesso siamo abituati a considerare malattie banali, ma prima dell'introduzione dei vaccini davano un sacco di problemi e se contratte in età adulta possono darne ancora di più. Vale la pena rischiare di tornare alle condizioni precedenti?
    Sono d'accordo che le conoscenze di immunologia finora accomulate siano scarse rispetto alla mole di informazioni e rassicurazioni che desidereremmo prima di sottoporci a qualsiasi trattamento, non immagino il sudore che dovrà essere ancora buttato sui meccanismi della regolazione del sistema immune. Ci sono delle correlazioni fra infezioni virali, ad esempio, e insorgenza di tumori, malattie autoimmuni, e altre amenità, e capisco che inocularsi un virus in corpo possa sembrare quasi un terno al lotto. Però adesso che fare, oltre a far progredire la ricerca? Accettare il compromesso. Putroppo andiamo avanti piano piano. Io preferirei tenermi le vaccinazioni di base obbligatorie. Ché tanto poi se quella malattia me la prendo lo stesso non cambia niente. Il discorso vale per le malattie infantili, per roba come il tetano non ci penso due volte a ficcarmelo in corpo.

    Riguardo l'antinfluenzale, sono d'accordo con Taksya, ci sono stati i deliri.
     
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  9. Fa}
     
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    ma l'antinfluenzale..... perchè?
     
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    Perché riduce i sintomi e il rischio di complicanze dell'influenza stagionale.

    Visto ai tempi d'oggi non si possono perdere quei sei, sette giorni per starsene a riposo e aspettare che l'influenza passi, almeno rischi meno di beccarti una polmonite perché ti sei imbottito di farmaci sintomatici e hai continuato a fare quello che fai normalmente, mettendoti ulteriormente a rischio.

    Io, essendo soggetto a rischio sia per lavoro che epr patologie personali, la faccio tutti gli anni.
    Quest'anno non l'ho presa... l'anno scorso invece che una settimana con quasi 40 di febbre (dai sintomi era la A), ho fatto tre gionri con poco meno di 38 e un decorso complessivo di sei giorni... contro le due settimane di alcuni colleghi non vaccinati.
     
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    io ho i brividi... penso a quel genio che fa l'esperto per il 5 stelle e afferma che i vaccini causano pure l'omosessalità, sembra di vedere i comunisti di Berlusconi. Come ha fatto notare Taksya in un era in cui tutti hanno accesso alla rete immediato è inconcepibile che questo non venga usato per accedere ad informazioni serie e autorevoli. Poi che ci sia l'ignoranza autorevole non si può negare, ed è altrettanto evidente che il complotto attira più del semplice e sincero "boh"...

    Il problema però, ne sono convinto, è che il metodo scienfitico non viene insegnato nelle scuole prima del liceo, con la conseguenza che laGGente non ha la più pallida idea del perché alcune cose sono scienza e altre invece ciarle.
     
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    Un bell'articolo di approfondimento sul discorso vaccino-autismo:
    www.ilpost.it/2014/03/24/vaccini-autismo/
     
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    Bello e dettagliato.
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    Difficile quando basta un servizio alle iene per acclamare come santo un filibustiere.
     
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