Come sicuramente avrete sentito, da un paio di giorni qui (e per qui intendo un raggio di 50 km attorno al mio qui fisico, Acquapendente) s'è scatenata l'apocalisse. Ora ha smesso di piovere, l'acqua defluisce lungo la Quintaluna, il Cufone, il Siele, il Subissone, il Fossatello e scorre verso il Paglia, che scorrerà verso il Tevere: non vorrei essere a Roma.
Ho voluto provare a fare una cronistoria un po' più ordinata, per vedere cosa è successo... qui e a Orvieto, dove vive mia sorella: nell'officina dove lavora mio cognato, vicino all'ingresso dell'A1 c'erano quasi due metri d'acqua... e a Montalto / Vulci, dove lavoro... Albinia, Abbadia, che secondo i tg sono in regioni diverse e si meritano discorsi diversi ma invece è una zona unica, adiacente.
Comunque, questo è il Paglia ieri mattina, all'altezza del ponte Gregoriano, strada Cassia km 138
