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www.imdb.it/title/tt0337692/
Titolo originale On the Road
Anno 2012
Durata 140 min
Regia Walter Salles
Soggetto Jack Kerouac
Sceneggiatura Jose Rivera
Interpreti e personaggi
Sam Riley: Sal Paradise
Garrett Hedlund: Dean Moriarty
Kristen Stewart: Marylou
Kirsten Dunst: Camille
Tom Sturridge: Carlo Marx
Viggo Mortensen: Old Bull Lee
Amy Adams: Jane
Alice Braga: Terry
Steve Buscemi:
Danny Morgan: Ed Dunkel
Elisabeth Moss: Galatea Dunkel
Terrence Howard: Walter
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No.
No.
No.
Kristen Stewart come Mary Lou proprio no.
Mary Lou è svitata, drogata, sgualdrina! Mary Lou è espressiva!
Poi in generale la vedo dura ricreare l'atmosfera post-WWII con un film simile, almeno a giudicare dal trailer.. -
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Ma comunque il post WWII in America è ben distante da quello europeo, secondo me gli scenari sono bucolici al punto giusto. Solo che googlando un po' i nomi degli attori sono rimasta molto sconfortata, sottoscrivo quanto scritto da Neft/Weltsch.... anche gli altri hanno facce troppo pulite.
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IceEyesAngel.
User deleted
Ho visto ieri il film, sinceramente la Stewart non l'ho trovata malaccio, anche perchè la faccia da sbandata ce l'ha già un po' di suo...l'ho trovata sicuramente meglio della Dunst che, confermo, fa il sasso.
Riguardo alle critiche sulle "facce pulite", non ne vedo il motivo. Immaginarsi dei dannati con la faccia da dannati è un po' troppo banale, non vi pare? Dietro una faccia pulita che fa pazzie, arrivi ad aspettarti di tutto, ed è proprio questo che c'è nel libro secondo me.
In generale il film non mi è dispiaciuto, non sono però riusciti a rendere granchè nè la filosofia nè la psichedelia che accompagnano la lettura del libro di Kerouac, le vicende sono state piuttosto riassunte (d'altronde a volerle raccontare tutte ci vorrebbe un film di ore e ore). Troppe, troppissime scene di sesso rispetto al libro; motivo per cui dalle mie parti nei cinema principali c'erano solo spettacoli dopo le 22.00...
D'altra parte i pezzi "sessuali" nel film sono quelli in cui si riesce a cogliere di più la voglia di libertà, di rompere gli schemi sempre di più, che permea il libro.
Riguardo al lato riflessivo/filosofico, un paio di scene meritano, qualche tiro buono c'è, ma niente in confronto al libro.
Le interpretazioni, a parte la Dunst, non sono da buttare. Un film che in ogni caso vi consiglio di guardare, almeno per provare, e vi dirò che come film a sè stante non è male. E' il libro che è troppo difficile da rendere cinematograficamente. Un'onesta prova quantomeno.. -
IceEyesAngel.
User deleted
Per onor di giustizia, cito testualmente il commento di un mio conoscente sul film: CITAZIONEBella fotografia, belle inquadrature. L'attore protagonista molto bravo, belle espressioni, profondo ma fisso, fermo, poco incisivo. Dean, poco approfondito nella sua intimità, poco chiaro. Film scontato, la solita trasposizione mal riuscita di una storia che doveva rimanere un libro. Dialoghi banali e paurosamente retorici. Film non fluido, cozzaglia di vari spezzoni che ad un normale spettatore non rendono il significato della trama. Troppe inquadrature di sesso, a volte anche troppo spinte a mio avviso. Colonna sonora inesistente, e quel poco che c'è è reso male e senza logica.
Giudizio particolarmente negativo. Non mi ha trasmesso nulla, non mi è rimasto impresso nulla. Uno dei peggiori film mai fatti, da un regista molto bravo per giunta.
Banale, scontato retorico. Da non rivedere.
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