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Ho pensato di copiare estratti della mia tesi, solo cose piuttosto introduttive e semplici ma possono essere d'aiuto per orientarsi, per chi non sa bene di cosa si tratta... Ovviamente ogni intervento di miglioramento è ben gradito!
------------------Che cosa è un eBook?
Un eBook, contrazione dell'inglese electronic book, «è un testo elettronico che: a) dal punto di vista della forma testuale si riallaccia all'eredità della cultura del libro […], e b) dal punto di vista della fruizione può essere utilizzato attraverso dispositivi di lettura […] e interfacce software capaci di permettere una lettura agevole di tali contenuti1».
Si tratta quindi di un libro pubblicato anziché in formato cartaceo in formato digitale, ideato per essere letto attraverso appositi dispositivi portatili2. Del libro condivide sia l'aspetto testuale che le principali caratteristiche formali, come la suddivisione in capitoli, paragrafi e così via. Gran parte delle normali azioni che possono essere svolte leggendo un libro cartaceo possono essere riprodotte nella lettura digitale: sfogliare le pagine, inserire un segnalibro o una nota, evidenziare un passaggio, saltare da un capitolo all'altro.
Ma un eBook è anche più di un normale libro, perché in quanto digitale dà accesso a funzioni che non sono disponibili su carta stampata: ad esempio l'accesso automatico a un dizionario con le definizioni delle parole, le ricerche di contenuti speciali, l'inserimento di contenuti multimediali, la possibilità di creazione di un ipertesto, la possibilità di modificare il tipo di carattere e la dimensione, l’interlinea, il numero di parole per riga e l’orientamento del contenuto sullo schermo, la ricerca all'interno del documento di singole parole o intere frasi.
Oltre ciò, conseguentemente alle possibilità offerte dalla forma digitale «sembra ormai emergere con una certa chiarezza la sperimentazione di una nuova forma-libro, in cui il testo continua a costituire la struttura portante, ma viene integrato attraverso contenuti multimediali3».
Anche se qualunque computer è in grado, tramite appositi software, di leggere un eBook, esistono dispositivi hardware dotati di particolari caratteristiche che permettono una lettura “lean back”4. Tali dispositivi, chiamati eReader (o eBook reader), possono essere suddivisi in lettori dedicati o tablet pc e palmari che sfruttano tecnologie diverse per implementare le diverse caratteristiche offerte dall'aspetto digitale.
I primi fanno generalmente uso di una tecnologia chiamata inchiostro elettronico o eInk, che replica il più fedelmente possibile la carta stampata. Gli altri, usando lo schermo LCD o LED, sfruttano al massimo le possibilità offerte dalla multimedialità del formato elettronico, offrendo una lettura a più dimensioni5.
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Note:
1. Gino Roncaglia, La quarta rivoluzione, p. 48
2. www.ebooklabitalia.com/ebook-faq/che-cosa/
3. Gino Roncaglia, La quarta rivoluzione, p. 208
4. «La modalità lean back è […] caratterizzata da una fruizione rilassata, ‘appoggiati all’indietro’ (ad esempio, in poltrona), di una informazione che ci assorbe ma da cui possiamo lasciarci trasportare senza la necessità di interventi attivi di elaborazione e manipolazione. È il modo in cui in genere leggiamo un romanzo, o guardiamo un film. La nostra attenzione è […] completamente catturata da quel che vediamo o leggiamo, ma – finché essa resta viva – non ci è richiesto di agire o interagire con l’informazione stessa se non a livello mentale. È solo quando l’attenzione cala – magari perché quel che stiamo guardando non ci piace o non ci interessa – che subentra un intervento attivo per modificare il contenuto del flusso informativo (ad esempio cambiamo canale, e nel farlo spesso, significativamente, ci protendiamo in avanti)». Gino Roncaglia, La quarta rivoluzione, p.15
5. “E-Ink e LCD: pro e contro nella scelta degli e-Reader”
www.eboogle.it/ebook/139-e-ink-ed-l...degli-e-reader-SPOILER (clicca per visualizzare)Roncaglia è il mio relatore per questo ci sono millle riferimenti al suo libro XD. -
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brava, ad alcuni sembrerà banale ma nessuno ė nato imparato e poi molti non hanno ancora capito che l'ebook non si legge sull'ebook giornalisti da strapazzo . -
Fa}.
User deleted
ma quindi che differenza c'è tra ebook e ereader? non sono sicuro di aver capito tutto. . -
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l'ereader serve per leggere gli ebook . -
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Già che ci sono copio l'introduzione, in cui sono stata costretta a fare i dovuti distinguo a uso dei prof più rincoglioniti. Magari va bene anche per Fa}
-------------------------Un eBook, o libro elettronico, è un libro in formato digitale, consultabile tramite computer, palmari, netbook su cui sono stati installati software specifici, o su smartphone, o su appositi lettori elettronici, noti anche come eReader o eBook reader. Con il termine eBook talvolta ci si riferisce anche a questi ultimi, intendendo con una metonimia i dispositivi dedicati alla lettura. Il termine eReader a sua volta può indicare sia il lettore hardware che il software utilizzato per la lettura. D'ora in avanti con il termine eBook si farà riferimento esclusivamente a un testo pubblicato in formato elettronico, e con eReader al dispositivo di lettura.
Un eBook non è però soltanto una trasposizione digitale di un libro già esistente in formato cartaceo. La digitalizzazione del testo consente infatti l'inserimento di contenuti multimediali, che possono permettere una stratificazione del testo a più livelli e una navigazione dei contenuti tramite indici e collegamenti interni. Con alcuni dispositivi la lettura è arricchita dalla possibilità di riprodurre filmati, tracce audio e così via.
[...] Nel formato digitale è inoltre molto più semplice sfogliare i capitoli tramite l'indice e cercare parole o frasi all'interno del testo, controllare le parole sui dizionari, è quasi sempre possibile inserire note, evidenziazioni e commenti. Infine non occorre recarsi in libreria per comprare un nuovo libro: è possibile scaricarlo. Il download di un eBook avviene in due modi: collegandosi alla rete Wi-Fi o 3G del dispositivo oppure scaricandolo sul proprio pc e trasferendolo via cavo USB o Bluetooth. Ovviamente si possono leggere anche i propri documenti purché siano in un formato compatibile, e libri non acquistati dalle librerie dedicate (Amazon per il Kindle o Ibs per il Leggo, ad esempio).
Esistono due principali tipi di eReader: dispositivi dedicati e dispositivi che permettono, tramite software appositi, la lettura dei libri digitali. I primi usano per la maggior parte una tecnologia chiamata eInk, inchiostro elettronico. L'eInk fa sì che tali lettori, come il Kindle della Amazon, abbiano uno schermo non retroilluminato: uno schermo che consente quindi di riprodurre le condizioni di lettura della carta stampata, non genera riflessi e affatica gli occhi meno di un display. Non è possibile leggere al buio, perché, proprio come avviene con la carta, occorre una fonte di illuminazione esterna. D'altro canto, non consumando energia se non nel momento in cui si sfoglia la pagina, la batteria dura anche un mese senza richiedere alcuna ricarica. L'ePaper non permette però la visualizzazione di video o animazioni e, per il momento, i colori. Ma proprio per questo gli eBook pesano in media meno di 1Mb, cosa che consente di archiviare nel proprio dispositivo centinaia se non migliaia di titoli.
Gli altri eReader sono cellulari di ultima generazione, tablet o netbook che tra le varie applicazioni disponibili hanno anche software di lettura. Il più noto e versatile tra questi è di certo l'iPad della Apple, che sta letteralmente rivoluzionando il mondo delle pubblicazioni virtuali. Avendo tutte le funzionalità di un normale computer, questi dispositivi permettono tutta una serie di interazioni e integrazioni con filmati, musica e animazioni di vario genere. Lo schermo LCD o LED è più nitido, ma la retroilluminazione porta con sé anche i difetti della lettura al pc, come l'affaticamento visivo o l'impossibilità di leggere al sole.
Prossime puntate:
* Inchiostro elettronico (eInk)
* Lettori dedicati (eReader)
* Tablet & Smartphone e relativi programmi
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figata di tesi *_* per la specialista vorrei farne una moderna pure io, ma diciamo che c'è tempo, LOL .