-
MagentaLips.
User deleted
Mi dispiace sempre tanto buttare gli albumi nelle preparazioni in cui si necessita di soli tuorli... Vorrei collezionare qualche ricetta per riciclarli, che però possa essere semplice e senza troppi ingredienti aggiuntivi, sennò mi tocca fare un'altra spesa.
Io ho trovato questa per dei semplicissimi biscottini:
140 g di albumi
200 g zucchero
300 g cocco disidratato
se si vuole, 2 cucchiai colmi di cacao amaro
Montare gli albumi a neve fermissima assieme allo zucchero. Eventualmente aggiungere il cacao. Incorporare il cocco. Porre il composto sulla teglia ricoperta da carta da forno facendo delle rosette con la sac à poche.
Infornare a 200°C per circa 15-20 minuti.
Altre proposte? Susu, non si può continuare a bistrattare gli albumi così, poverini
. -
.
Magari qualcosa senza cocco. L'idea è lodevole comunque. . -
.
Anche mia mamma quando fa il tiramisu ricicla gli albumi in questi fantastici dolcetti al cocco!
Altrimenti io qualche volta li monto a neve con lo zucchero e ci faccio delle glasse da mettere sopra le torte (le ripasso 5 minuti in forno per farlo solidificare ma tanto sgocciolicchia comunque). -
MagentaLips.
User deleted
CITAZIONEAltrimenti io qualche volta li monto a neve con lo zucchero e ci faccio delle glasse da mettere sopra le torte (le ripasso 5 minuti in forno per farlo solidificare ma tanto sgocciolicchia comunque)
buona idea! Un'altra che ho trovato curiosando in giro per il web è stata quella di preparare tanti piccoli spumini senza cocco, per la gioia di abso, con la sac à poche sulla carta forno, metterli in forno e usarli per guarnire qualsiasi torta o tortina.
Altrimenti, sempre senza il cocco, ci sono le lingue di gatto, ottime per il tè!
Non le ho mai fatte, ma la ricetta è semplicissima:
100 g di burro, 100 g di zucchero (meglio se a velo), 100 g di farina e aroma vaniglia per ogni quattro albumi.
Si inizia con il burro, che è meglio a temperatura ambiente così come gli albumi. In una ciotola lo si ammorbidisce, si aggiunge lo zucchero a velo e si amalgama ottenendo una crema, dopodiché si aggiungono la vanillina e la farina setacciati, e poi gli albumi.
Si mescola, si amalgama, si inserisce il preparato in una sac à poche con beccuccio stretto e allungato e si fanno tante strisce a cilindretto ben distanzate tra loro sulla carte forno posizionata su una teglia larga. Forno caldo a 200° per qualche minuto (poco più di 5, i biscotti sono fra le cose più facili da bruciare...) ed è fatta!
. -
.
Se e quando avrò occasione le lingue di gatto posso provarle, ma sarà difficile ricordarsi di prendere la vaniglia. Però non credo mi comprerò mai la sac à poche, quindi prevedo disastri. . -
MagentaLips.
User deleted
tiè guarda che t'ho trovato 
uhuh
idee malsane... con lo zabaione sono da paura. Così uno usa i tuorli e poi l'albume. Mamma mia.... -
.
Ok, mi hai convinto. Mi manca la vaniglia. Forse tra qualche mese ricorderò di comprarla. . -
MagentaLips.
User deleted
per la cronaca ho provato la ricetta delle lingue di gatto (ma ho scordato di fare la foto): sono molto molto gradevoli 
farle non è affatto laborioso, bisogna solo star loro molto appresso perché i biscottini si cuociono molto in fretta, mi son bastati 5 minuti. L'unica cosa è che mi son venuti un po' molli (aumentando la cottura però si bruciavano). Facendoli rimanere fuori all'aria in un piatto dapprima sembrava si ammollassero di più, ma poi si sono croccantizzati, per cui erano ancora più buoni dopo 3-4 giorni che non appena fatti.
. -
MagentaLips.
User deleted
Stasera ho consumato albumi avanzati preparando delle semplici frittelline in stile pancakes.
Ho usato:
2 cucchiai crusca di grano
2 cucchiai crusca d'avena
2 cucchiai farina manitoba setacciata
5 cucchiai di yogurt intero bianco
3 cucchiai di formaggio quark
3 cucchiai di zucchero
un pizzico di cannella
un pizzico di chiodi di garofano macinati
un culettino di boccetta di aroma vaniglia
scaglie di cioccolato (avanzate da Pasqua ^^'')
più o meno 5 albumi
io dovevo consumare un sacco di ingredienti di cui mi era rimasta poca roba -il quark, il cioccolato, oltre che gli albumi- e la crusca l'ho messa perché le cose integrali le mangerei anche in testa a un tignoso, però se ne può fare a meno usando direttamente 6 cucchiai di farina di ogni tipo. Ovviamente si può usare anche solo quark o solo yogurt. Le dosi sono approssimative, regolatevi con la consistenza, che deve essere non liquidissima, ma comunque fluida. Ci si può aggiungere un po' quello che si vuole, dalle scaglie di cocco alla polvere di cacao. Si cuociono su padella antiaderente senza aggiunta di grassi. Ottime per la colazione!. -
.
Formaggio quark? Ma mentre lo mangi parte l'aria sulla quarta corda di Bach?
Comunque la settimana scorsa ho buttato degli albumi, mi ero dimenticato di questa discussione, la prossima volta che vado al supermercato devo procurarmi gli ingredienti per sfruttare queste ricette.. -
TheGrandWazoo.
User deleted
riesumo questa discussione in quanto stavo per aprirne una nuova ma non occorre:
oggi ho fatto i biscottini alle mandorle
Personaggi, interpreti e doppiatori:
2 Albumi
5 Cucchiai di zucchero bianco ( assolutamente no quello di canna o altri )
250 grammi di mandorle triturate ( con la buccia )
Procediasinistra:
Montare gli albumi con ( oh ho dimenticato questa finezza, vabbe' integro adesso )
una o due bustine di zucchero vanigliato e in caso sottrarre ai 5 cucchiai di cui sopra, 1 o 2 cucchiai
a seconda di quante bustine utilizzate.
Quando si ottiene la neve molto ferma, anzi leggermente prima si unisce il restante zucchero
e si rimonta fino a neve molto ferma
poi aiutandosi con uno di quegli attrezzi di silicone che assomigliano a una SD card gigante e che servono proprio per maneggiare creme o cioccolato liquidi,
piano piano incorporare la grana di mandorla con la buccia con movimenti di rivolta della neve molto ferma
dal basso verso l'alto.
Nonappena il tutto e' stato incorporarigiddizzato, inserite in forno statico ( cavolo dovevo specificare prima che era meglio accendere in precedenza il forno in maniera da trovarsi gia' alla temperatura di 130 gradi Celsius
comunque, prendete una placca larga ( o una teglia come faccio io )
adagiate un foglio di carta forno
e formate aiutandovi con un cucchiaio ( attenzione se usate anche le mani, e' appiccicosissimo, usate in caso solo indice e medio della mano sinistra se siete destri, altrimenti un cucchiaio grande sulla destra e un cucchiaino sulla sinistra per svuotare il cucchiaio grande )
circa 18 biscottini della forma che preferite ( io oggi ho fatto delle specie di pescetti allungati e alti 1 cm circa )
puntate il timer per 50 minuti dopodiche' spegnete e dimenticatevi di tutto, lasciate raffreddare naturalmente, a forno chiuso e dopo circa 2 ore, i biscottini saranno pronti.
I nostri sono finiti quasi subito ( anzi ad essere onesto, siccome li ho fatti con l'intento di dividerne meta' con la signorina Annesiggeringimejjerfrindesterenmeyer, la mia meta' e' finita' quasi all'istante, ella ne conserva ancora 3 esemplari che terminera' domani ).
Ottimi sia da soli ( sanno abbastanza sia di torrone che di meringa, ......eggrazie..... )
che per latte, the, liquidi non meglio identicificalcificati
come tocco di classe potreste intingerne meta' nel cioccolato fondente e aspettare che si rapprenda.
Ulteriore tocco di classe,
cioccolato fondente e scorzette d'arancio non trattato
oppure ancora cioccolato fondente e carota tagliata alla Julienne a comporre piccolissimi pattern con linee di carota sul cioccolato fondente.
Basta, anche oggi li rifaccio.
