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Titolo: The Shock Labyrinth: Extreme 3D
Regista: Takashi Shimizu
Attori:
# Ai Maeda: Rin
# Suzuki Matsuo: Tanba
# Ryo Katsuji: Motoki
# Yuya Yagira: Ken
# Misako Renbutsu: Yuki
Anno di uscita: 18 febbraio 2011
Trama
Il ritorno nella propria città dopo qualche anno di lontananza è per un giovane ventenne l'occasione per un confronto con gli amici d'infanzia. Subito però cominciano ad accadere fatti strani. Una ragazza creduta morta quando erano piccoli torna dal nulla, facendo riaffiorari traumi e ricordi. Il mistero che la circonda sarà l'occasione per tutti di rimettere piede nel labirinto di un parco giochi, attrazione abbandonata da moltissimo tempo, nel quale era successo il fattaccio. Il viaggio nel labirinto infestato da presenze ultraterrene, diventa però subito un viaggio allucinato e non privo di conseguenze, che oscilla tra passato e presente dei personagi, alla ricerca della verità, cioè di cosa sia davvero successo quando vi si recarono da bambini.
Curiosità
Dallo stesso regista di The Grudge e The Grudge 2.. -
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Biting's excellent.
It's like kissing.
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Allora... parliamo subito del 3D... fondamentale per il successo del film.
Piume svolazzanti, pioggia strana, bolle, uno zainetto coniglioso che fluttua un po' da tutte le parti... questo è l'apporto fondamentale che il 3D da al film... un successo su tutta la linea.
La trama, che salta tra passato remoto, passato prossimo, presente e realtà alternativa, non è proprio facile da seguire.
A volte sembra tornare indietro su se stessa o costretta a fermarsi per riprendere le fila del discorso, tanto è ingarbugliata... ma, se si entra nel meccanismo, non va neppure troppo male.
Basta ricordarsi che sono giapponesi e che non ci sono elementi splatter cacciati a forza per spaventare... solo una profonda inquietudine che segue il protagonista (e gli spettatori) durante tutto il film.
Il finale, paradossalmente, è di un banale e scontato che ammazza...SPOILER (clicca per visualizzare)... in realtà si scopre che la ragazza data per morta è in coma fin da quel fatidico giorno e che ha perseguitato, trascinandolo poi nel suo mondo virtuale, il ragazzo che amava e che ritiene responsabile dell'incidente
Come sempre le scene presenti nel trailer sono le sole degne di nota... il restopiace, ma solo se si è predisposti..