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Joker_HarleyQuinn.
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Harley:
Per Sbattezzarsi basta fare veramente poco.
Perchè farlo? Dal mio punto di vista per varie ragioni, oltre quelle indicate nel sito sopralinkato e che ricopierò qua sotto.
* per coerenza: se non si è più cattolici non v’è alcuna ragione per essere considerati ancora tali da chi non si ritiene più degni della propria stima;
* per mandare un chiaro segnale a tutti i livelli della gerarchia ecclesiastica;
* per una questione di democrazia: troppo spesso il clero cattolico, convinto di rivolgersi a tutta la popolazione della propria parrocchia, “invade” la vita altrui (pensiamo alle benedizioni natalizie o, più banalmente, al rumore prodotto dalle campane). Si crea così una sorta di “condizionamento ambientale” e si diffonde la convinzione che bisogna battezzare, cresimare, confessarsi e sposarsi in chiesa per non essere discriminati all’interno della propria comunità. Abbattere questo muro, rivendicando con orgoglio la propria identità di ateo o agnostico, è una battaglia essenziale per vivere in una società veramente libera e laica.
* per la voglia di far crescere il numero degli sbattezzati, contrapponendolo alla rivendicazione cattolica di rappresentare il 96% della popolazione italiana;
* perché si fa parte di gruppi “maltrattati” dalla Chiesa cattolica: gay, donne, conviventi, ricercatori…
* per rivendicare la propria identità nei passaggi importanti della propria vita. Non essere più cattolici comporta l’esclusione dai sacramenti, l’esclusione dall’incarico di padrino per battesimo e cresima, la necessità di una licenza per l’ammissione al matrimonio (misto), la privazione delle esequie ecclesiastiche in mancanza di segni di ripensamento da parte dell’interessato. Significa quindi non dover sottostare alle richieste del proprio futuro coniuge di voler soddisfare la parentela con un rito in chiesa, non vedersi rifilare un’estrema unzione (magari mentre si è immobilizzati), e avere la relativa sicurezza che i propri eredi non effettueranno una cerimonia funebre in contrasto con i propri orientamenti.
* per non essere considerati, dalla stessa legge italiana, «sudditi» delle gerarchie ecclesiastiche. Il Catechismo della Chiesa cattolica rammenta (nn. 1267 e 1269) che il battesimo «incorpora alla Chiesa» e «il battezzato non appartiene più a se stesso […] perciò è chiamato […] a essere «obbediente» e «sottomesso» ai capi della Chiesa». Qualora non lo siano, le autorità ecclesiastiche sono giuridicamente autorizzate a “richiamare” pubblicamente il battezzato. Nel 1958 il vescovo di Prato definì «pubblici peccatori e concubini» una coppia di battezzati sposatasi civilmente. La coppia subì gravi danni economici, intentò una causa al vescovo e la perse: essendo ancora formalmente cattolici, continuavano infatti a essere sottoposti all’autorità ecclesiastica. Ogni prelato può dunque tranquillamente permettersi esternazioni denigratorie nei confronti dei battezzati: perché rischiare?
* per un vantaggio economico: se si è battezzati e capita di dover lavorare, anche saltuariamente, in Paesi come la Germania o l’Austria, si finisce per essere tassati per la propria appartenenza alla Chiesa cattolica, e in modo assai salato (anche 60 euro al mese su uno stipendio di 2.000 euro…).
In alternativa copio anche la goliardicissima lettera che ho trovato poco fa relativa a una "simpatica" autoscomunica
CITAZIONEAutocertificazione di scomunica
Io ex-pecorella ..................................... -vista l'incapacità del Papa della Chiesa cattolica di capire in cosa consista la libertà di coscienza e di espressione -visto che per questo motivo la Chiesa si ostina a considerare passibili d'essere sue pecorelle tutte le persone battezzate in tenera età -visto che la Chiesa utilizza la faccia ingenua e volenterosa di alcuni suoi aderenti, per sostenere la propria immane struttura gerarchica e il proprio strapotere connivente coi peggio truffatori (padroni, finanzieri, nobili, mafiosi, piduisti, dittatori, presentatori, ecc.) e che esserne ritenuta pecorella è di certo penoso e controproducente per la mia immagine -e visto che la Chiesa si ostina a voler incamerare tutti nella propria santa pancia, dichiarando la propria religione "superiore" alle altre e i non credenti "pecorelle da scannare" (o da compatire? di sicuro da convertire!)
DICHIARO: (barrare casella)
d'aver detto ad alta voce in pubblico, dopo il tiggì, che il Papa critica il capitalismo durante il periodo elettorale, ma ne scrive le lodi nella Centesismus Annus, ponendo la Chiesa quale mediatrice tra il Capitale e i "poveri della terra", e che dunque il Papa è un ipocrita
d'aver praticato ogni tipo di contraccezione possibile e immaginabile (fisiologica, paranormale, ormonale, chimica, meccanica e lorenabobbit) e di considerare il far figli come un optional del piacevole mondo dei sensi
di non aver praticato alcun tipo di contraccezione perché essere lesbiche o gay, per fortuna, non pone il problema
di avere fatto figli in provetta o con targaprova/ di aver fatto figli con sperma con-gelato
di aver abortito senza pagare una lira ai Baroni/ di aver sostituito l'ostia con la pillola contro il parere della ex ministra Adriana Polo Abortone
di aver fatto uso di materiale sadomaso e santommaso e di aver praticato sesso eterosessuale orale e chi più ne ha (nel senso del sesso) più ne metta
di aver utilizzato i profilattici sulle dita per non lasciare impronte mentre scassinavo in chiesa le cassette dell'elemosina
di aver preso in affitto una deliziosa garçonniere all'insaputa del marito/moglie di lui/lei e del Confessore
di aver bestemmiato mentre cambiavo la sacra rota alla cinquecento
di aver usato "Famiglia Cristiana" per tappezzare i finestrini della mia auto, mentre facevo l'amore con un extracomunitario/a superdotato/a
di aver messo su famiglia con persona del mio stesso sesso
di volere per giunta adottare uno di quei bambini che sfuggono alle poderose mani del Papa
di essermi finto/a prete/suora in quell'anno che andava la moda dark e di avere così fatto confessare parecchie vecchiette, incitandole all'impero dei sensi
di avere ingannato, mentre ero in vacanza a Mondovì, parecchia gente sporgendomi da una rupe e fingendo di essere un'apparizione della Madonna
di aver versato l'otto per mille ad una associazione laica, senza lasciarlo a Stato o Chiese
di aver divorziato o gettato la fede/tonaca/ecc. alle ortiche
di aver sputato in un'acquasantiera il giorno in cui Wojtyla ha detto che la donna è "naturalmente incline a fare da compagna all'uomo" (vedi Costola)
di avere distribuito opuscoli informativi contro l'A.I.D.S. nelle scuole private religiose
di inserirmi nelle frequenze di "Radio Maria" come radioamatore/amatrice anticlericale in vena di scherzi
di avere organizzato una tavola rotonda su "Perché il Papa non ha né i baffi né la barba ed altri capi religiosi sì"
di essermi spacciata/o come Pope ortodosso, e di aver sposato una coppia (gay) di russi nella Cattedrale di San Gruciowski
di aver suggerito di entrare in San Pietro per dare il Tesoro del Vaticano a coloro che sono senza casa e lavoro
di fare volontariato negli ospedali, di mandare aiuti alle vittime delle guerre, di dare una mano al prossimo senza chiedergli se è cattolico o dirgli di esserlo e senza aspettarmi una poltrona in prima fila in Paradiso
di aver attaccato alla macchina l'offensivo adesivo "Papa Wojtyla? No, grazie!"
di essere comunista
di essere anarchica/o
di essere atea/o
di essere donna/o
di essere sbattezzata/o e quindi di aver ripudiato tutti i riti iniziatici delle religioni e del campionato di calcio
di praticare chiro e cartomanzia, magia bianca, rosa, nera, verde e gialla solo per divertirmi e per fare dispetto alla Chiesa
di aver detto al prete che passava per benedire le case: "grazie, non compriamo niente" e di avergli chiuso maleducatamente la porta in faccia
di aver sempre desiderato di distruggere a colpi di mazza da baseball la decapottabile bianca del Papa
di aver disturbato un convegno di religiosi sull'educazione scolastica esibendo lo striscione "religione, eroina, i bambini li rovina"
PERTANTO autocertifico che la mia scomunica è valida, vilipendiosa, durevole, non chiedendo io perdono, dialogo, comprensione con la gerarchia della Chiesa che trovo noiosa, arrogante, ambiguamente viscida e repressa.
Infedelmente:.................................................
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Mah, personalmente la trovo una grande cavolata. Sei credente? Ti tieni il battesimo. Non lo sei? Considera che ti hanno bagnato con dell'acqua una volta di più quando eri piccolo.
Sul fatto del "messaggio" da voler mandare, liberissimi di farlo, ma la trovo più una rivendicazione da "adolescente ribelle" che una cosa seria, almeno nel modo in cui viene posto (a prova di ciò c'è anche la simpatica autoscomunica che hai allegato). Poi va beh, sarò anche di parte, ma vedo sempre di più che dare contro la chiesa va di moda. È vero che molte volte le accuse sono anche fondate, ma vengono sostenute (e in molti vengono aizzati) in maniera così populista che tanto vale rinunciare a rintracciare la critica costruttiva tra i meandri della presa in giro semplicistica che viene tanto diffusa tra la gente (specie i molto giovani). Visto che oggi giorno, (anche a causa di una situazione socio-politica decadente), la cosa più importante non è dire qualcosa, ma lamentarsi di qualcosa.
Con questo non intendo liquidare la questione come un'ulteriore "ragazzata", ma dico che fondamentalmente la trovo una cosa inutile che serve più a sentirsi "migliori" (non a caso viene citato il "96%, per dire, "IO che mi sbattezzo sono una persona (quasi) unica") che per una vera e propria critica, per lo meno non costruttiva. Poi va beh, l'ho detto, sono di parte. Ma sono anche sempre aperto al libero confronto.
(e prendetevela con chi mi ha messo nella categoria altrove, che prima di oggi vi siete risparmiati almeno altri tre o quattro post di questo tipo, che ora non ricordo neanche più dove e quando avevo scritto vedendomeli rifiutare dal forum).. -
Guyenne Maj-Ness.
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Anche il mio compagno (Sudrak) è molto interessato all'argomento, ma io sono di più incline alle prime righe di Absolute.
Chissene frega... ormai son qui!
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lollone.
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Io sono ateo convinto,ma sono contro lo sbattesimo. Alla fine facciamo più pubblicità a loro che altro. Come Berlusconi -come già detto in un altro topic-,più lo insultiamo in tv e più guadagna pubblicità perché fa parlare di se. Questa storia dello sbattesimo secondo me è inutile perché la chiesa potrebbe anche ribattere "Voi con la cresima avete confermato di voler essere cristiani e mo vi lamentate pure". Però comunque ciò non toglie che potremmo lamentarci di altri aspetti della chiesa
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io sono atea quindi la cosa non mi tocca da un punto di vista morale o religioso.
però da un punto di vista politico sono estremamente favorevole e penso che lo farò, prendendo in considerazione la volontà di non ferire mia nonna, fervente cattolica.
voglio sbattezzarmi perchè mi sono rotta il cazzo dei politici che dicono "l'italia è un paese a maggioranza cattolico". ma vaffanculo: ci sono i cattolici, i musulmani e GLI ATEI. voglio che anche il nostro numero inizi a pesare.. -
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In pratica fai dipendere le tue scelte (e dici tu stessa che potresti ferire tua nonna) dalle parole di gente discutibile che ricopre la carica di politico? Io sono d'accordo con lollone, la chiesa ne ha di aspetti criticabili, ma se la gente intende dimostrare il proprio idealismo con interventi così futili come uno sbattesimo, beh, allora ben gli sta agli atei di essere accomunati coi credenti. . -
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No, assolutamente. Non mi interessa affatto quello che pensano di me i politicanti italiani, anzi.
Il problema è che a me è stata imposta un'etichetta in cui non potrò mai riconoscermi. Sinceramente esser battezzata o meno non mi cambierebbe nulla, se non sapessi che questa stupida superstizione è codificata, registrata e accatastata per statistiche che influiscono sul mio modo di vivere contro di me.. -
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Eppure io pensavo fossimo nel mese di schizoide, paranoica mi pareva fosse tra tre mesi...
(scherzo eh)
Comunque, libera di pensarla così, secondo me comunque questa cosa della "statistica" è infondata.. -
TheGrandWazoo.
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giuro che se in Germania mi tolgono 60 euro al mese dalla busta paga perche' sono battezzato, mi sbattezzo dopo 30 secondi che ne ho conferma . -
KooriNecros.
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Scusate ma anche io mi interesso al fattore venale dell'operazione, poichè concordo pienamente con Abso, lollone e Ay...
Non è una lesione dei diritti umani fondanti l'UE?
Inoltre la germania è a maggioranza cristiana, e il battesimo è sostanzialmente uguale (e fondativo...) per tutte le "varianti" cristiane... Non ne comprendo lo scopo.... -
TheGrandWazoo.
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il top e' se mi fisso la data dello sbattezzo per natale . -
KooriNecros.
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CITAZIONE (TheGrandWazoo @ 12/12/2009, 05:08)il top e' se mi fisso la data dello sbattezzo per natale
No... Il top è a Pasqua.... -
Azzurro87.
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Mah, personalmente la trovo una grande cavolata. Sei credente? Ti tieni il battesimo. Non lo sei? Considera che ti hanno bagnato con dell'acqua una volta di più quando eri piccolo.
Sul fatto del "messaggio" da voler mandare, liberissimi di farlo, ma la trovo più una rivendicazione da "adolescente ribelle" che una cosa seria, almeno nel modo in cui viene posto (a prova di ciò c'è anche la simpatica autoscomunica che hai allegato). Poi va beh, sarò anche di parte, ma vedo sempre di più che dare contro la chiesa va di moda. È vero che molte volte le accuse sono anche fondate, ma vengono sostenute (e in molti vengono aizzati) in maniera così populista che tanto vale rinunciare a rintracciare la critica costruttiva tra i meandri della presa in giro semplicistica che viene tanto diffusa tra la gente (specie i molto giovani). Visto che oggi giorno, (anche a causa di una situazione socio-politica decadente), la cosa più importante non è dire qualcosa, ma lamentarsi di qualcosa.
assolutamente d'accordo con abso.
tempo fa avevo preso in considerazione l'idea di fare lo sbattezzo, ma poi mi hanno frenata ragioni di tipo puramente pratico:
1) sono stata battezzata in una chiesa lontana da qui per cui per pigrizia ho lasciato perdere;
2) se non fossi più battezzata, non potrei entrare nelle chiese che amo tantissimo visitare, essendo il cristianesimo una religione elitaria. ovviamente nessuno mi chiederebbe all'entrata "scusi, lei è battezzata vero? è in regola?" ma per me è una questione di coerenza.. -
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2) La cosa del non entrare in chiesa non è assolutamente fondata.
1) devi solo andare alla posta.
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Azzurro87.
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2) La cosa del non entrare in chiesa non è assolutamente fondata.
1) devi solo andare alla posta.
1) sul sito dell'uaar anni fa ho letto che bisogna recarsi nella stessa chiesa in cui si è stati battezzati.
2) come ho scritto prima, il cristianesimo è una religione elitaria e nei suoi luoghi di culto è consentito entrare solo a chi è stato battezzato (poi è ovvio che sulla porta non c'è il portinaio che ti chiede se sei battezzato o meno... questo mi sembra abbastanza lapalissiano). paragone: mai sentito parlare di mitraismo? anche quella era una religione per soli "adepti" e nei mitrei potevano accedere solo loro..
