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Furry
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Titolo: Una scomoda verità
Titolo originale: An Inconvenient Truth
Regista: Davis Guggenheim
Attori: Al Gore
Anno di uscita: 2006
Anno di uscita in Italia: 2007
Disponibilità: DvD
Adatto: Tutti, magari un po' adulti
Trama Film-documentario, An Inconvenient Truth passa in rassegna i dati e le previsioni degli scienziati sui cambiamenti climatici, inframezzato da eventi della vita personale di Gore. Attraverso una presentazione diffusa in tutto il mondo, Gore riesamina la posizione degli scienziati, discute le implicazioni politiche ed economiche della catastrofe, e illustra le probabili conseguenze del riscaldamento del pianeta se non si interverrà immediatamente e a livello globale per ridurre le emissioni di gas serra. Il film integra scene in cui vengono confutate le tesi di coloro che sostengono che il riscaldamento globale sia una falsa minaccia. Per esempio, Gore discute dei rischi che comporterebbe lo scioglimento dei ghiacci Antartici e della Groenlandia, come l'innalzamento delle acque oceaniche di circa 6 metri, che costringerebbe oltre 100 milioni di persone ad abbandonare la propria terra. I ghiacci sciolti della Groenlandia, a causa della loro minore salinità, potrebbero interrompere la Corrente del Golfo e scatenare un drammatico calo delle temperature in tutto il nord Europa.
Nell'impegno a spiegare il fenomeno del riscaldamento globale, il film mostra le variazioni di temperatura e dei livelli di CO2 nell'atmosfera negli ultimi 600.000 anni. L'Uragano Katrina viene preso come esempio di ciò a cui stiamo andando incontro se la società continuerà di questo passo.
Al Gore suggerisce che lo sviluppo economico possa conseguire solo dal benessere della popolazione, mostrando ad esempio il cattivo andamento di General Motors rispetto a Toyota in relazione al diverso atteggiamento dei corrispondenti paesi verso il protocollo di Kyōto. Viene menzionata anche l'esplosione demografica e la conseguente scarsità di risorse pro capite.
Il documentario si conclude con Gore che osserva come gli effetti tragici del riscaldamento globale possano essere scongiurati attraverso una cooperazione a livello globale, e una serie di comportamenti dei singoli individui, per ridurre le emissioni di anidride carbonica nell'atmosfera. Gore invita anche tutti gli spettatori del documentario ad agire, con una serie di abitudini che possono aiutare a combattere il problema.
Basato su: Le basi scientifiche su cui lo studio e la presentazione di Gore si fondano - cioè che il riscaldamento globale è un fenomeno reale e grave, e dovuto in massima parte alle attività umane - sono confermate da molteplici ricerche.
Fonti: * La ritirata dei ghiacciai è mostrata attraverso una serie di foto scattate in anni diversi.
* Uno studio condotto da ricercatori dell'università di Berna dell'istituto di Fisica e il European Project for Ice Coring in Antarctica che mostrano i dati raccolti nei ghiacci dell'Antartide che rivelano come le concentrazioni di anidride carbonica siano di gran lunga superiori a qualsiasi altro periodo negli ultimi 650.000 anni.[1]
* Un sondaggio del 2004 su una serie di articoli di riviste scientifiche redatti tra il 1993 e il 2003. Il sondaggio sostiene che la totalità degli articoli è d'accordo sulle origini umane del riscaldamento globale o semplicemente non si esprime.[2]
* Ecc ecc...
Sito web ufficiale: http://www.climatecrisis.net/
Curiosità
Davvero fantabuloso. E anche un po' angosciante. Ma assolutamente da vedere.. -
Guyenne Maj-Ness.
User deleted
stile disasterrific, il mio genere ideale...
-se amate il vostro pianeta- che ca**ata... -
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Furry
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Se vai a vedere su wikipedia, fra le varie voci corredate c'è anche "The day after tomorrow", tanto il tema è affine. Peccato che qui si parli di realtà... . -
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Bhè il surriscaldamento globale è una cosa certa, ormai. C'è e purtroppo l'uomo ha difficilmente la concezione di un insieme quindi dubito che i grandi capi metteranno da parte gli interessi economici loro e dei loro paesi per evitare i disastri futuri.
Vabbhè, mi sono quasi rassegnata..