L'Uomo Illustrato

~ Jack Smight

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  1. Sudrak Al-Salik
     
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    Titolo: L'uomo illustrato

    Titolo originale: The Illustrated Man

    Regista: Jack Smight

    Attori: Rod Steiger, Claire Bloom, Robert Drivas, Don Dubbins, Jason Evers
    Anno di uscita: 1969

    Anno di uscita in Italia:

    Disponibilità: rara

    Adatto: a tutti

    Trama: Will, un ragazzo che con mezzi di fortuna vuole andare in California, incontra Karl, un tizio che lo costringe ad ascoltare la sua storia. Clown in un circo, l'uomo si fece tatuare da una donna, che lo aveva completamente soggiogato, alcune strane figure su tutto il corpo. Anche Will si sente attratto da quelle incomprensibili figure e senza rendersene conto, soffermandosi su alcune di esse, si trova trasportato in un lontano e terrificante futuro.

    Basato su: "Il gioco dei pianeti", raccolta di racconti di Ray Bradbury

    Fonti: Wikipedia


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    Jack Smight trae il soggetto da un racconto di Ray Bradbury e riesce a confezionare un film convincente, che non lascia mai calare la tensione.
    Lo vidi molti anni fa in tv e vedere quest'uomo completamente tatuato su tutto il corpo mi fece una strana impressione.
    Tatuaggi? No, illustrazioni... era il tormentone di questo film tratto da un libro di racconti dell'americano Bradbury in cui il protagonista, un tatuato integrale Rod Steiger, spiega più volte che quelli che ha addosso non sono tatuaggi ma illustrazioni.
    I racconti di Bradbury solitamente sono venati da inquietudine e di ansia per un futuro poco rassicurante, la visuallizzazione che si ha dei suoi mondi, (qui sono diverse le ambientazioni raccontate) a mio modo di vedere è inadeguata sia per effetti speciali che in alcune sequenze hanno un aspetto veramente rustico (del resto siamo nel 1969), sia perchè la regia di Jack Smight è piuttosto noiosa e non riesce a catturare la magia della pagina scritta.
    Rod Steiger va in giro a natiche ignude con la massima noncuranza, il film è prolisso e non propriamente interessante anche se bisogna riconoscergli una certa dose di ingenuità hippy che caratterizzava anche altri prodotti fantascientifici di quel tempo.
    Nel complesso, comunque, è da vedere per le tematiche trattate lungo la storia di questa pellicola.


    Edited by Sudrak Al-Salik - 15/11/2009, 22:15
     
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